di Antonella Amodio
Un passato in terra spagnola e un presente da pizzaiolo nella sua terra alle porte di Napoli: Emilio Poziello giovane pizzaiolo e proprietario di Mi House Pizza & Fritti, da qualche anno ha conquistato il palato dei pizza lovers, grazie ad un mix di classicità e modernità, dove leggerezza e digeribilità sono la cifra distintiva.
Mi House Pizza & Fritti si presenta con una piccola sala, dove il forno e il banco di lavoro riescono a coprire più del 50% della superficie del locale, che se non fosse per il dehors collegato alla pizzeria conterebbe solo due tavoli, mentre così si sale a una trentina, sistemati in un ambiente gradevole e ben curato.
Tanto delivery arricchisce il lavoro di Emilio Poziello, che dal 2019 si è imposto a Giugliano con il suo impasto a 36 ore di maturazione, che vede una piccola percentuale di farina tipo 1 insieme alla zero, facendo così nascere una pizza dallo stile contemporaneo dove la base (il disco) è la vera protagonista, che funge da supporto al condimento.
Un menù con una trentina di gusti, dove sono consigliati anche gli abbinamenti con il vino (quando ci sono stata era in rifacimento la carta dei vini ) e dove sono evidenziati gli ingredienti che fanno parte delle preparazioni, dedicando un ruolo particolare al pomodoro – che sulla pizza Margherita emerge nella sua pienezza – sposandosi poi al fior di latte e all’olio extravergine.
Mentre la Marinara Sbagliata vede l’impiego dei pomodorini del piennolo, in aggiunta alle olive taggiasche e alle acciughe di Cetara.
Ma la pizzeria Mi House è anche frittura, come riportato nel “second name” del locale. Così è inevitabile provare la ricca rosticceria di Emilio, con creazioni simpatiche, come il crocchè di patate e taralli, il raviolotto ripieno (pancarrè farcito con melanzane, provola e ricotta), i conchiglioni farciti di salame, provola e ricotta, le classiche frittatina ed infine le montanine con doppia cottura (fritte e al forno).
Emilio Poziello ha solo bisogno di consolidare la sua pizza che per quanto riguarda l’impasto non ha nulla da calibrare, mentre deve solo porre maggiore attenzione alla temperatura del forno a legna.
Nei fritti cercherei più leggerezza, proprio per rispettare l’antico rituale dell’antipasto (ciò che apre il pasto), giocando di più sull’equilibrio tra la delicatezza dell’involucro e la personalità del ripieno.
Costo della pizza Margherita € 5,00
Coperto € 1,50
Mi House Pizza&Fritti di Emilio Poziello
Piazza Antonio Gramsci, 23
Giugliano in Campania (NA)
Tel: 345 6548818
Lunedì-Sabato pranzo e cena.
Domenica solo cena
Dai un'occhiata anche a:
- Pizzeria La Storia di Michele Friello, detto Friariello, a Vetralla
- La pizzeria Il Mio Viaggio a Napoli porta la ruota di carro a Montesarchio
- Roberta Esposito porta la sua pizza in Puglia a Gioia del Colle al Brando Pizza Bistrot
- Di Masi – L’arte della pizza: la nuova pizzeria di Capaccio Paestum
- Pizzeria Il Solito Posto a Caserta: il luogo di formazione per grandi pizzaioli rivive grazie a Davide Iodice e Marco Papa in una nuova sede
- Vinarte: la cucina cilentana che accompagna i vini nel cuore di Agropoli
- La Ginestra Lab a Curti: una pizza cristallo imbattibile
- Il Vecchio e il Mare a Firenze: il nuovo corso di Pasquale Naccari