Premiata Fabbrica Pizza sul Ponte di Bassano: profuma di basilico e di cose buone

Pubblicato in: Le pizzerie

Massimo Frighetto e Michele Colpo hanno realizzato, attraverso un’ostinata ricerca,  il proprio sogno di un prodotto artigianale vero. Da “gustare” anche il panorama sul Brenta

di Renato Malaman

Dalla finestra si ammira un panorama incantevole sullo storico Ponte Vecchio,  o Ponte degli Alpini come i più lo conoscono. Sembra un poster, un’icona… se non fosse che il borbottio delle sempre increspate acque del Brenta riportasse alla realtà. Eppure lo sguardo poi, spostandosi sull’altra finestra, coglie anche un dettaglio delicato, lieve e per certi versi poetico: le piante di basilico che fanno bella mostra di sé in piccoli vasi sul davanzale…

Ecco, alla Premiata Fabbrica Pizza di Bassano del Grappa i profumi iniziano da qui, dalla finestra. Dalla finestra più nascosta di questo bel locale dalle pareti vermiglie. Siamo a due passi dal ponte più amato d’Italia, quello progettato da Andrea Palladio e poi caro alle “penne nere”. Più volte distrutto da guerre e alluvioni e poi sempre ricostruito. Per rinascere come un’Araba Fenice. Alla Premiata Fabbrica Pizza un tempo c’era una premiata fabbrica di ceramica. Come a testimoniare che qui l’ingegno artigiano è di casa.  Più che fabbrica, questo è un laboratorio che ama il taglio sartoriale, dove ogni cosa sembra stata pensata per piacere prima a Massimo e a Michele che ai clienti che frequentano il locale. Inevitabilmente poi conquistati dalla passione dei due maestri artigiani della pizza, per i quali la qualità non è un valore negoziabile. Anzi…

Premiata Fabbrica Pizza è una pizzeria nata quasi per caso nel 2015, quando Massimo Frighetto,bassanese, e Michele Colpo, di Conco (paesino sulla strada per l’Altopiano di Asiago) hanno varato il progetto con idee molto chiare. Fare una pizza di eccellenza. Un progetto cresciuto piano piano… dove i particolari fanno la differenza. E molto spesso è così.

Gli impasti sono il risultato di un’ostinata sperimentazione. Impasti declinati per tre: c’è la pizza con lievito madre, la “Senza lievito aggiunto”, quella in pala, quella al farro la napoletana. La critica è stata concorde nell’incoraggiare questo percorso (Premiata Fabbrica Pizza è fra le 100 migliori pizzerie per la guida “50 Top Pizza” 2025), ma lo stimolo decisivo è arrivato dalla clientela. Proprio perché il valore del prodotto affiora,in termini di leggerezza, di croccantezza, di fragranza, di qualità e fantasia (senza esagerare) nei topping. Le ultime novità sono la Tanatori e la Vegana. Fra le pizze di impasto contemporaneo figura anche quella dedicata all’Altopiano di Asiago, con l’Asiago stagionato d’allevo DOP stravecchio di Malga Verde di Conco. Ogni ingredienti è di aziende affermate, Massimo e Michele vanno sul sicuro. Anche la cantina è di quelle che destano curiosità, con ben 1500 etichette. In prevalenza venete e trentine, ma c’è di tutto. E c’è anche la cultura giusta per presentarle. 24 le birre artigianali proposte…

Poi si scendono le scale del locale ed ecco che “Premiata” mostra degli ambienti che non ti aspetti, dai toni glamour.. Dove viene la tentazione di fermarsi per l’ultima “ombra”, quella giusta per chiudere in bellezza… All’orario giusto si possono apprezzare anche i cocktail, magari con crostoni, panzerotti o Croque Mosieur.

C’è persino una bottega con tanti prodotti creati con la grappa; la Nardini, ovviamente. Quella di Bassano, che ha la bottega dall’altra parte del ponte. Una distilleria nata nel lontano 1779, quando Bassano era ancora sotto la Serenissima… Un binomio inscindibile.

Via Angarano, 5, 36061 Bassano del Grappa VI


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