Settanta Neo Bistrot: un nuovo indirizzo del gusto a Pontecagnano Faiano

I fratelli Petretti con lo chef e la brigata del Settanta Neo Bistrot

di Antonella Petitti

Le scommesse familiari ci appassionano, fanno molto “italiano”. Sarà che amiamo ciò che siamo, stare assieme e prendiamo forza dalle nostre radici. Proprio com’è successo ai fratelli Petretti: Gennaro, Gerardo e Piergiorgio, che si sono ritrovati tutti assieme a festeggiare i 70 anni della propria famiglia nel mondo del food dando vita ad una nuova scommessa: il Settanta Neo Bistrot.

Siamo a Pontecagnano Faiano, la cornice è quella dell’Hotel Carosello. Nato nel 1964 ha dovuto fare i conti con un settore in forte evoluzione, il punto era (più o meno) trovare una chiave di volta o lasciarsi morire.

Di fronte a questa scelta Gennaro e Gerardo – i quali avevano intrapreso altre carriere in questo settore a Milano (dove hanno studiato) – non hanno avuto dubbi.

Dal 2012 i fratelli si sono ritrovati compatti sul fronte Carosello dando vita ad una serie di Magic Suite. Un concept basato sull’hotel come luogo di divertimento, attrazione in sé tanto quanto le bellezze che contraddistinguono la vasta provincia salernitana. Stanze a tema, dunque, per tutte le passioni: dalla giungla all’isola dei naufraghi, passando per la baita tirolese con sauna privata.

Ma il fiore all’occhiello di questa struttura è nato ufficialemente ieri sera: il bistrot annesso all’hotel.

Settanta Neo Bistrot ovviamente è aperto a tutti, clienti dell’hotel e non. L’albergo è un posto in cui spesso si incontra tutto il mondo ma in cui si ha poco contatto con la comunità locale”, racconta Gennaro Petretti, “mi piace pensare che invece il ristorante sarà quella porta che possa far interagire i due mondi”.

Il menù è stringato, rigorosamente stagionale, ricco di fornitori eccellenti. I piatti sono freschi, divertenti e “rock”, come amano definirli i Petretti.

Merito dello chef Angelo Borghese, 31 anni a breve, una lunga gavetta alle spalle ed una mano sempre più ferma e riconoscibile.

La sua è una cucina creativa che attinge molto dai classici o semplicemente dai grandi tipici del territorio. Colorata, leggera, elegante e soprattutto mai banale.

I nomi dei piatti nel curatissimo menù in stile anni Settanta (come il bistrot e la hall dell’hotel) sono simpatici e invitano alla lettura: quel mazzolin di fiori, ho battuto l’hamburger, il casaro è andato a pesca, un mare di paccheri alla Genovese o il mare ripieno, solo per citarne alcuni. Abbastanza ricca e variegata la carta dei vini.

Invece ecco i piatti realizzati ieri in un live di fronte al pubblico durante l’inaugurazione:

Panzanella di mare: tonno marinato su pane croccante con gazpacho di pomodoro;

Gnocchetti fatti in casa con estratto di gambero, con gamberi rossi e burrata di bufala su crema di fave e piselli;

Le basi ci sono tutte, anche l’esperienza nella ristorazione maturata dallo stesso team nella gestione di un ristorante a sud della Spagna, non resta che fare l’in bocca al lupo ad una formula interessante che propone cucina creativa d’autore basata su una buona selezione di materie prime ad ottimi prezzi.

E se aveste dubbi su quanti posti a sedere abbia il bistrot, la risposta è ovvia: 70!

SETTANTA Neo Bistrot
Via Vespucci, 19 – Pontecagnano Faiano (SA)
089.381314
www.70neobistrot.it
Aperti a pranzo e a cena dal lunedì al venerdì, sabato solo cena
Giorno di chiusura: domenica
Costo medio (vini esclusi) 30,00 euro
Business Lunch: due piatti a scelta del menù dedicato con acqua a 10,00 euro


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