Trattoria Corona Palermo
Via Guglielmo Marconi, 9
Tel. 091 335139
Aperto a pranzo e cena, domenica solo pranzo
Chiuso lunedì

La trattoria è moderna, nasce nel 2015 grazie a Giovani Corona, ma l’esperienza di famiglia viene da molto lontano e si vede subito: quando in un locale trovi lampuga e pescato stagionale è sempre buon segno. Di una attenzione al costo delle materie prime e alla capacità di presentare un mare più familiare, più autentico e non solo turistico come avviene il più delle volte. Ci capitiamo non per caso, ma insieme a Fabrizio Carrera e Nino Aiello insieme a Fabiola Pulieri e l’ex senatore Dario Stefàno dopo la presentazione del libro scritto a quattro mani da questi ultimi sull’olio turismo, ma si vede subito che tutto funziona a regola d’arte, dalle salette piene, ad un menu essenziale e incisivo, fatto di prelibatezze e di scelte giuste al mercato che si traducono in una fragorosa frittura di triglie, in una insuperabile minestra di pesce e quant’altro potrete vede in foto, con una carta dei vini siciliani ben curata con competenza dal figlio Orazio, che insieme alla mamma Angela lavora qui. Si cominica con le olive da mensa Calamignara, una delle tante cultivar siciliane e si va in fondo sino ai cannoli e al biancomangiare. Una trattoria di mare autentica insomma, imperdibile nel cuore della città non lontana dal Politeama, con una cucina espressa e dei must irrinunciabili come la zuppa di pesce.
Pagherete dai 40 ai 50 euro a dire tanto, vini esclusi e comunque venduti con ricarichi da enoteca. Un lusso accessibile a tutti, impossibile non passarci quando siete in città: un vero presidio della biodiversità, colto ed efficace, lontano da ogni saccenza gastrofighetta.
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