
di Stefano Tesi
Ecco un’interessante interpretazione chiantigiana dello Chardonnay, fatto per metà in barriques e per metà in acciaio. Il legno non disturba e al naso lascia presto il posto a un melange delicato ma asciutto. In bocca ha invece una sapidità nervosa che lo rende godibilissimo. Da bere subito. O anche no.
Dai un'occhiata anche a:
- InvecchiatIGP | Sassicaia 1993 Tenuta San Guido
- VINerdì di Garantito Igp. Filo 2021 Terre d’Otranto doc, Menhir
- Invecchiato IGP | Sauvignon 2011, calma e Gessaia – Gessaia Toscana Igt 2011 Tenuta Montauto
- Invecchiato IGP | Terlaner Nova Domus Cuvèe Riserva 1998 Alto Adige, Cantina Terlano
- Invecchiato IGP | Casalferro 1997 Barone Ricasoli
- Vinerdì IGP | Frusinate IGT Fregellae Capolongo 2023 Palazzo Tronconi
- Il VINerdì di Garantito Igp. Memarì Chardonnay 2022 Friuli doc, Scarbolo
- VINerdì| Poggio ai Mori Chianti Classico 2021 San Donatino