Pizzeria Maista’
Via Cristoforo Colombo, 33 – Avellino
Tel. 0825 191 0755
Aperto sempre, a pranzo e a cena.
Dalla primavera 2024 anche Avellino – che negli ultimi anni ha allargato la sua offerta di pizzerie di qualità in città e provincia – ha la sua pizza a ruota di carro.
L’iniziativa è stata fortemente voluta da Peppe Crisci, imprenditore innamorato di questa particolare tipologia di pizza napoletana (lo ricordiamo, una pizza molto sottile, con un cornicione appena accennato e dal diametro importante di circa 35 cm, che va oltre il bordo del piatto). Alimento popolare, che negli anni della fame favoriva la condivisione di necessità.
Per più di un decennio la pizza a ruota di carro (o, in dialetto, “a rota ‘e carrett”) è stata soppiantata dal fenomeno dei “canotti”, che riduceva sostanzialmente il disco di pasta, a beneficio di un cornicione super gonfio.
In tempi recenti tuttavia, come ha documentato la nostra Antonella Amodio qui, si è riaccesa la passione per il disco gigante, e a noi fa piacere segnalarvi questa bella pizzeria in centro ad Avellino che l’ha resa protagonista del menu.
La sala è molto semplice, di una eleganza discreta, con sedute comode dai colori delicati e rimandi iconografici a personaggi napoletani. Servizio professionale e garbato e una piccola cantina che guarda soprattutto alla Campania.
Un menu molto ricco, dove trovate le pizze tradizionali come la marinara (a 6 euro!) e la margherita, la diavola, la 4 formaggi, la provola e pepe (ottima), la capricciosa e così via, fino alle più fantasiose che giocano con ingredienti locali di qualità, come salsicce, salumi, noci e nocciole, formaggi non solo di bufala e una grande varietà di ortaggi, davvero per tutti i gusti. Inoltre, ad accompagnare la carta di pizze, fritti e stuzzicheria, c’è una piccola selezione con le proposte del giorno, come ad esempio la “Zuccosa”, con zucca, provola affumicata, salsiccia e funghi porcini, profumata e gustosa. Da non perdere, in estate, la pizza con i peperoncini verdi.
L’impasto è davvero leggero, con un bel morso dall’inizio alla fine, e risulta molto digeribile.
Al forno c’è Raffaele Garzone, pizzaiolo da tre generazioni (il nonno, napoletano, aveva una pizzeria in piazza Nazionale, a ridosso della stazione centrale), con una bella mano e tanta esperienza, e che si è tuffato in questa avventura con entusiasmo, coinvolgendo anche la moglie che si occupa della cucina.
Ottimo rapporto qualità prezzo (conto medio sui 20 euro) e si esce soddisfatti e con la voglia di ritornare.
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