Marianna Vitale mi piace assai. E’ la sintesi perfetta di Napoli: vitale, creativa, fantasiosa, ironica.
Stanotte a tavola Egidio Cerrone mi ha letto la sua risposta a un lettore che chiedeva la ricetta che lui aveva provato a Sud a Quarto per festeggiare il suo onomastico.
Tra i due è scattata la simpatia immediata e non poteva essere diversamente perché sono dei grandi
Mi sono talmente arricreato ascoltandola che me la sono fatta ripetere tre volte bevendo Aubry.
Un pezzo vero di letteratura gastronomica popolare che voglio regalarvi non senza aver prima però fatto il link al blog Puok e Med dove Egidio racconta la storia.
e la ricetta della chef
Pigliate ‘o cafè (il tempo per fare le cose)….buttati a zuppa di cozze (l’elasticità se cambia la situazione), la cremina dei signori (mangiare francese, i ricchi non masticano) etc etc. Una pagina con il commento a piede come nelle antologie.
Ecco, manca la grammatura:-))
Napoli è istinto, vive il presente, è vitale come niente in Italia. Appunto, Vitale. Napoli è Vitale
Grandiosa Marianna! E auguri per il bimbo in arrivo!
Tvb!
Dai un'occhiata anche a:
- Cuoco di bordo, l’Abruzzo settentrionale tutto da scoprire attraverso il palato
- Basta con le mezze stagioni! Evviva il vino trash
- Crollano i mercati? C’è la crisi? A Napoli il Piatto Piange
- Francesco Franzese lascia il Roji di Nola
- Antonino Cannavacciuolo al Beach 93 dell’Hotel Savoy di Paestum
- Masseto, Baffonero, Soldera e Monfortino i prezzi record di aggiudicazione nella più importante Asta di vini da Pandolfini a Firenze
- Solidarietà: uno chef per Elena e Pietro. In Calabria la scuola gratuita che è un atto d’amore
- San Valentino dolce amaro