Fa strano ritrovare i due volti della Campania perfettamente abbinati nel bistellato milanese di Andrea Aprea. Fatto sta che la sommelier Jessica Rocchi decide di abbinare il Fiano di Luigi Sarno sullo spaghetti alla luciana, un concentrato di sapore tipicamente napoletano. Si tratta del Particella 928 che in questo caso dimostra tutte le potenzialità gastronomiche della preziosa uva irpina. Come saprete, si tratta di un cru che il proprietario Cantina del Barone decise di sottrarre alla docg dopo alcune polemiche nel 2014 con la commissione che doveva valutare il suo bianco e che lo aveva fatto rivedibile insieme al Clos d’Haut di Antoine. In Irpinia queste cose sono per sempre. Non c’è ripensamento. Noi però ci siamo goduti il 2023 in piena espansione, fresco, complesso, mai banale, cangiante ad ogni sorso, un prezioso compagno di viaggio che vi raccomandiamo se vi piacciono i bicchieri di forte personalità.
PARTICELLA 928 FIANO CAMPANIA
CANTINA DEL BARONE
CESINALI
Tel. 0825.666751. cantinadelbarone.it. Ettari vitati: 2,5 Bottiglie prodotte 25.000
Dai un'occhiata anche a:
- Fiano di Avellino Riserva Docg 2023 – De’ Gaeta Azienda Agricola Kumor Bozena
- Vini Bambinuto – Nuove Annate
- Coda di Volpe Sama 2024 Antonio Molettieri
- I Sognatori 2021 Fiano di Avellino docg, Tenuta Madre
- Coda di Volpe 2018 Irpinia Doc Michele Perillo
- Di Meo 1993: la sfida al tempo del Fiano di Roberto Di Meo
- Gian Luca Mazzella, da giornalista a produttore di Taurasi
- Aminea Winery a Castelvetere sul Calore in Irpinia