di Tommaso Esposito
Tre giorni di kermesse con tanto di seminari, approfondimenti ed eventi.
Così si è concluso Gnam I formaggi vanno in classe organizzato a Città della Scienza.
Ideato da Gianfranco Nappi e Roberto Rubino Napoli Gnam ha creato l’occasione di accogliere il meglio delle produzioni casearie puramente artigianali italiani.
Con le scolaresche di alcuni Istitituti Alberghieri Napoletani si è poi realizzato una felice collaborazione che ha portato alla realizzazione di un vero e proprio mercato del 1700 in cui si affacciavano una Taverna Popolare e una Osteria del re che hanno proposti menu d’epoca ispirati alla cucina di Vincenzo Corrado.
Interessante è stato il laboratorio dedicato ai formaggi sulla pizza.
Hanno partecipato le pizzerie Leonardo’s di Agerola con Vincenzo Pisacane, Le Parule di Ercolano con Giuseppe Pignalosa, Morsi e Rimorsi di Caserta con Gianfranco Iervolino, Era Ora di Palma Campania con Antonio La Marca, Pizzeria 10 con Diego Vitagliano.
Gnam Napoli Diego Vitagliano e Francesco Pone con la margherita con fiordilatte da latte nobile
L’obiettivo del seminario condotto da Roberto Rubino Presidente Anfosc era quello di arrivare, attraverso una degustazione guidata, a scoprire le differenze tra una pizza guarnita da un fiordilatte qualsiasi e quelle guarnite invece con fiordilatte di altissima qualità, come quello prodotto con il Latte Nobile o il latte munto da vacche al pascolo.
Scontata la premessa e altrettanto scontati i risultati dell’assaggio.
La qualità vince per 1000 a zero.
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