Pizzeria da Nino Pannella ad Acerra: il percorso di degustazione “Le 7 Meraviglie” e l’impasto di aloe per la pizza healthy

Pubblicato in: Le pizzerie
Pizzeria Nino Pannella - Nino Pannella

Pizzeria da Nino Pannella ad Acerra
Via Arafat 64
Tel. 081 19551304
Aperto a prqnzo e cena, domenica solo la sera
Chiuso martedì

di Antonella Amodio

È giovane e guarda lontano Nino Pannella, il proprietario e pizzaiolo del locale che ad Acerra porta la sua firma (in realtà di pizzerie ne ha due, una è dedicata al delivery e all’asporto, dove fa numeri importanti).

Nino ha ristrutturato la pizzeria che oggi si presenta con un mood ricercato, arredo moderno e tavoli che guardano i due forni, con alcune sedute dedicate esclusivamente al percorso di degustazione “Le 7 Meraviglie”, dove le stoviglie e la mise en place in generale, sono declinate ad evidenziare la ricerca gastronomica di Nino, a cominciare dalla selezione delle materie prime, dove gli ingredienti per le pizze fanno la loro parte e sono presentati senza elaborazioni, ma come componenti di farce di gusto.

Nino ha perfezionato in questi anni l’impasto della pizza, rendendolo ancora più leggero ed idratato. Poi sperimenta, prova e propone impasti alternativi come quello all’aloe (gel fornito dalla Forever Living Product, azienda leader in questo settore) che con le sue magiche proprietà benefiche – liberate in fase di lievitazione – regala al disco una nota di mandorle e una consistenza morbida. Una pizza “healthy” davvero deliziosa, condita con il fior di latte, il guanciale in doppia consistenza, gli spinaci e il provolone del monaco DOP, e che apre la degustazione “Le 7 Meraviglie”, dove è raccolta una selezione di gusti ricercati e in parte ideati con i suggerimenti dello chef Simone Profeta (di La Locanda del Profeta di Napoli).

Ma Nino rimane un ragazzo ancorato anche alle tipicità, manifestando le sue capacità di pizzaiolo attraverso una delle pizze più difficili: la Margherita, preparata con impasto indiretto, con la biga e 48 ore di lievitazione.

Il percorso delle 7 Meraviglie si snoda attraverso consistenze e gusti molto diversi, come la Prima Meraviglia, la pizza ben bilanciata nel sapore, che vede tra gli ingredienti la salsiccia paesana, la cipolla di Montoro caramellata, la fonduta di parmigiano reggiano DOP stagionato 36 mesi e la ‘nduja.

Poi c’è quella con burrata, carpaccio di tonno rosso e pesto di pistacchio; e ancora, la montanara fritta e asciugata al forno, condita con la stracciatella e i gamberi rossi, resa fresca al morso dalla sfumatura astringente delle zest di limone.

Inoltre, la pizza Caronte, un omaggio a Dante Alighieri, dall’impatto hot dovuto al salame piccante e alla salsa al peperoncino, che si alternano alla percezione salina del caciocavallo toscano e del pecorino di Pienza. Giusto un esempio delle pizze che troverete in degustazione e che sono un crescendo di sapori.

La pizza dolce con impasto al cacao chiude il percorso di assaggio: servita con confettura di amarene, crema di cioccolato fondente artigianale e granella di amaretto. Molto buono l’entrée di Bonbon fritto di patata, stracciata di bufala e cipolla caramellata.

Il menù di Nino Pannella segue le stagioni e vede l’impiego di prodotti locali. Conta la presenza di gusti classici e di proposte di fantasia, che vertono ad evidenziare una misurata dose di creatività e la voglia di fare molto di più.

Menù degustazione € 25,00 (con abbinamento di birre artigianali € 35,00)

 

Report del 2 ottobre 2018

di Antonella Amodio
L’insegna della pizzeria recita così: “Pizzeria da Nino Pannella, tra sapori e trofei”. Nino Pannella, nonostante la giovanissima età (24 anni ), ha collezionato una serie lunghissima di trofei della pizza in giro per il mondo. Cito quello del 2016 relativo al concorso International Pizza Challenge Pizza Expo Las Vegas categoria pizza napoletana, dove ha conquistato il primo posto. Ma è solo un esempio. Credo che i trofei conquistati premino sopratutto la sua innata propensione alla pizza, che con tenacia – e inizialmente contro il volere dei genitori – ha ostinatamente portato avanti, tanto che in poco tempo ha raggiunto livelli importanti.

Nel suo locale ad Acerra, dove l’arredo è curato e sobrio e il clima disinvolto, propone la pizza preparata con un bland di farine selezionate di tipo 0 e 1, acqua alcalina e lievito madre. L’ impasto  lievita e matura per complessive 48 ore a temperatura controllata.

Il menù ricco di pizze, pone un’attenzione particolare alla Margherita e alla Marinara, delle quali propone diverse varianti. Un consiglio per chi non è mai stato da Nino Pannella: fatevi guidare da lui alla degustazione; non ve ne pentirete. Il mio giro pizza è stato un percorso gustativo che ha lasciato una indelebile traccia positiva.

La pizza Marinara Gialla, preparata con pomodorini gialli del piennolo, olive di Gaeta, capperi, aglio, origano e olio evo, è tra le migliori pizze assaggiate negli ultimi mesi di scorribande “pizzaiole”.

Anche la Pizza One – vincitrice del concorso a Las Vegas – non può mancare all’assaggio.

Così come la pizza Cacio, Pepe e Mortadella, creata da Nino come omaggio alla mamma di origine romana, alterna consistenze e sapori diversi, per via dei pomodori ( San Marzano e Pomodorini gialli del piennolo ) che si rincorrono nel morso.

Delicata, quanto equilibrata, la pizza Zucca e Guanciale, new entry nel menù autunnale. Questa pizza è un felice esempio della conoscenza delle materie prime, il cui condimento è una sintesi di armonia.

Il gusto della pizza è evidenziato anche dalla cottura perfetta, che in questo caso avviene con forno a gas. Dal menù si possono scegliere anche il Panuozzo, le bruschette, la friggitoria come la mortadella impanata, crocchè e frittatine, e selezione di salumi e formaggi.

Per concludere in dolcezza, chiedete la pizza con la Nutella preparata con l’impasto al cacao; vero “must” di Nino. Dopo averla assaggiata capirete perché i clienti, prima di andare via, ne chiedono una da portare a casa.

In ampliamento la carta dei vini, mentre la lista delle birre conta la presenza di birre italiane e straniere. Servizio “svizzero”: preciso e professionale.

Di questa visita serbo un bel ricordo e volutamente non racconto altri particolari. Mi sento però di suggerire a chi ama la pizza ben idratata, leggera e fragrante, di andare ad Acerra, terra di tante tradizioni gastronomiche, per conoscere attraverso la pizza una storia di passione e talento.

 

Costo della pizza Margherita: 4,00 €

Pizzeria da Nino Pannella
Via Arafat 64  80011 Acerra ( NA)
Tel. 081 19551304


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