Pizzeria Da Lioniello
Via Murelle, 1 81030 Succivo ( CE )
Tel 376 0260633 – 081 18167658
Aperto tutti i giorni dalle 12:30 alle 16:30
Delivery e asporto dalle 19:00 alle 22:00
di Antonella Amodio
L’impasto ad elevati livelli di digeribilità del panetto di 240 grammi fa da base alle creazioni del nuovo menù di Salvatore Lioniello. Lui gioca con farine, lievitazioni, consistenze, creando impasti sempre nuovi e sempre più leggeri e digeribili. Poi è appassionato di alta ristorazione, per cui le sue pizze hanno condimenti con tecniche di cottura da chef alle spalle.
Volete la prova? Sedetevi nella bella pizzeria e scegliete una delle nuove pizze sperimentali stagionali. Se invece volete rimanere sul classico, allora non rinunciate alla intramontabile Margherita: anch’essa fa riconoscere la qualità della proposta gastronomica di Salvatore. Intanto, con il nuovo menù, c’è anche una ricca carta delle acque, con le quali Salvatore prepara anche cocktail, come lo Spritz, che in questo caso vede l’impiego dell’acqua Perrier e parte di vino Asprinio d’Aversa: un bel modo di richiamare il territorio, visto che Succivo rientra nei comuni che producono questa denominazione.
Inoltre, a fianco di questa lista, c’è quella dell’olio, con una selezione di cultivar della Campania e fuori regione. Infine, la ricca e profonda carta dei vini, completamente rifatta, conta etichette di tutto il mondo, con focus particolare sullo champagne. Non mancano amari e distillati artigianali.
Ma veniamo alle pizze, che sorprendono per equilibrio, snellezza e accostamento degli ingredienti, che giocano su note acide e sapide, e là dove invece c’è dolcezza non è mai stucchevole.
La Riccia conta la presenza del lampone, della barbabietola, dell’anguilla affumicata e della scarola riccia, tutto adagiato crudo, fuori dal forno. Una pizza ricercata e dal grande equilibrio.
Le pizze di Salvatore Lioniello
La Evergreen – con il pan pizza ai multicereali Senatore Cappelli e saragolla – dall’aspetto alto, morbido, mollicoso e nel contempo dal morso fragrante. È ottenuta con un triplo pre-fermento: poolish, biga e lievito madre. Vede poi una doppia cottura (vapore e forno statico) e viene servita con crema di broccoli al wasabi, broccoletti spadellati, fonduta di provola, tartufo e polvere di olive caiazzane: un trancio ben bilanciato che lascia in bocca tracce di freschezza e una nota affumicata.
La Leek&Goose, condita con crema di patate e porro, che fa da base alla provola. All’uscita dal forno è rifinita con il porro arrostito e fermentato con aceto di champagne, poi con lo speck d’oca (particolarmente buono) e la polvere di paprika affumicata.
L’Anatra nel bosco farcita con patate sotto cenere, pioppini saltati in padella con burro di bufala, porchetta di anatra, spuma di parmigiano reggiano e polvere di castagne.
Infine, la Würstel e Patatine, bella da vedere con il riccio di chips di patate gialle di Avezzano fritto e buonissima al morso con il sapore dei würstel di carne marchigiana, della panna valtellinese e del fior di latte. Completa la preparazione la maionese di pomodoro San Marzano dell’azienda Carmela.
Una pizza, quest’ultima, tra le più ordinate dai ragazzi, e che accontenta frotte di bambini. Un gusto onnipresente in menù – insieme ai classici – in tutte le pizzerie dello stivale e che Salvatore rende in questo caso gourmet, di livello superiore.
Molto buone le frittatine, come la friarielli e salsiccia.
Da Salvatore Lioniello si esce soddisfatti per la qualità della pizza, impasto e cottura in primo luogo (il fornaio è suo fratello Michele). Poi per la visione di modernità dei gusti, che spazia su combinazioni ben fatte, quindi per le variazioni sul tema, sempre originali e infine ma non meno importante per la cantina, per la selezione di oli ed acque e per il gelato artigianale che si adegua anch’esso alla stagione.
Pizzeria Da Lioniello
Via Murelle, 1 81030 Succivo ( CE )
Tel 376 0260633 – 081 18167658
Febbraio 2021
di Antonella Amodio
Bella, è bella, c’è poco da dire, e di mano in mano che passa il tempo si arricchisce di rifiniture che la rendono sempre più completa. Parlo della pizzeria Da Lioniello, a Succivo, comune ai confini tra le province di Napoli e di Caserta, caratterizzato da un paesaggio dove le viti maritate, le famose alberate aversane, colle quali si produce il vino Asprinio d’Aversa, ricoprono un ruolo importante, abbellendo di fatto il territorio a tratti brullo e a tratti densamente popolato.
Salvatore Lioniello con la sua pizza “diversamente napoletana” (termine coniato da lui) cattura ancora la scena con il menù dedicato all’inverno, dove l’impiego di verdure, spesso provenienti dall’orto di famiglia, crea topping dalle multiple consistenze e texture, senza dimenticare un altro ingrediente: il pesce, come il baccalà, e i gamberi, che Da Lioniello hanno sempre avuto un ruolo importante nei menù stagionali.
Ma questa volta c’è anche un richiamo più forte al territorio nella proposta gastronomica, dove il vino ricopre un ruolo chiave: è dedicata all’ Asprinio d’Aversa una sezione a parte della lista, che conta la presenza di sette etichette e una pizza “work in progress” che vede tra gli ingredienti proprio il vino prodotto in questa terra.
Viene così rivolta giusta attenzione a questa eccellenza unica al mondo, come valore culturale a salvaguardia di una pratica tradizionale di coltivazione, connessa alla storia delle tradizioni locali, candidata a Patrimonio Immateriale dell’Umanità per l’Unesco.
E iniziamo col dire che tra le novità di Lioniello c’è proprio una cantina dalla capacità di mille etichette, che completa il progetto della pizzeria, insieme ad un angolo dedicato alle birre (70 birrifici) e ad una selezione di distillati e spiriti. Inoltre, è in arrivo l’enomatic da 8 bottiglie, il dispenser che permette di spillare il vino direttamente dalla bottiglia al bicchiere, consentendo così di proporre vino al calice, mantenendone intatte le caratteristiche.
E il menù? Le nuove pizze esprimono personalità e autenticità nella proposta, dove è premiata la fantasia e la tecnica di preparazione dei vari ingredienti utilizzati, e dove si percepisce una evoluzione, una crescita, in termine di equilibrio. Un esempio? Provate la pizza “E’ proprio un broccolo stu baccalà”, preparata con i broccoli baresi in due consistenze differenti, il fior di latte, la trippa di baccalà, le olive nere e le foglie di capperi.
Anche la “Freschezza d’inverno” non scherza, condita con la crema di ceci della Murgia, la tartare di gamberi, la burrata, la crema di limone, e a chiudere il centrifugato di prezzemolo.
La “Benvenuti al nord” è sicuramente la pizza dove l’estro e il gusto vanno a braccetto: crema di polenta, salsiccia e porcini e – all’uscita dal forno – il disco viene arricchito dai chips di mais (da mangiare a quintalate) e dalla crema di latte.
Poi ci sono la “Tutta Bufala” preparata con lo chef Francesco Sodano e la “Breaking Bad ” che hanno i connotati giusti per invitarci ad andare in pizzeria a provarle.
Tra i gusti classici Salvatore ripropone una nuova versione della pizza marinara: una pizza apparentemente semplice che necessita di tecnica e conoscenza per creare armonia: la “Marinara dei signori” dove il pomodoro, ingrediente principale di questo gusto, ha il suo ruolo importante nel restituire autenticità al morso, nell’alternanza tra sensazioni dolci e spinte acide.
Durante i mesi di stop, Pizzeria Da Lioniello si è evoluta ancora di più con lo studio di materie prime sia di food che di beverage. Molto buoni anche i fritti e i dessert a cura della moglie Anna Iourio.
Per arredo curato, ambiente, apparecchiatura e servizio ricorda più un ristorante che una pizzeria.
Pizzeria Da Lioniello
Via Murelle, 1 81030 Succivo ( CE )
Tel 376 0260633 – 081 18167658
Aperto tutti i giorni dalle 12:30 alle 16:30
Delivery e asporto dalle 19:00 alle 22:00
Dai un'occhiata anche a:
- Daniele Gourmet: le pizze di Giuseppe Maglione si rivestono di territorio campano con i topping di Peppe Guida, stella Michelin
- 180g Pizzeria Romana: la pizza del futuro di Jacopo Mercuro
- Napoli, Pizzeria Prigiobbo: la taverna del presepaio napoletano nei Quartieri
- Pizzeria “Gourmet Di Vico” a Maddaloni (CE)
- Pizzeria I Quintili a Tor Bella Monaca: la pizza tecnicamente napoletana è più in forma che mai
- Michele Pascarella: dall’Europa alla conquista del mondo
- Seu Pizza Illuminati, più cucina nelle pizze della ripartenza di Pier Daniele
- Napoli, Pizzeria Port’Alba: antichissima nel cuore bibliofilo della città