Spadafora Vignaioli di Sicilia

Pubblicato in: I vini da non perdere
Principe G 2019, Il Nostro Rosato 2020, Don Pietro Rosso 2019, Nero D'Avola Selezione Limitata 2014

di Marina Betto

Tutti i vini prodotti a Virzì sono ottenuti da uve coltivate a regime biologico, raccolte a mano, fermentate in vasche di cemento con pied de cuve delle stesse uve in assenza di solforosa. Le chiarifiche, quando sono necessarie, vengono fatte con prodotti vegetali. Spadafora utilizza vetri leggeri per l’imbottigliamento e i tappi Bio sono prodotti con polimeri della canna da zucchero. Le nuove annate di questi vini quotidiani e pronti alla beva sono adesso in commercio. Questa azienda siciliana del territorio di Monreale si trova nell’immediato entroterra di Palermo che vira verso Trapani alle spalle del golfo di Castellamare vicino Alcamo. Il paesaggio è collinare a Virzì e dei 180 ettari dell’azienda 100 sono dedicati a vigneto con diverse esposizioni e terreni. “Le uve vengono vendemmiate in tempi diversi” racconta il principe Francesco Spadafora, che sta piantumando nuove barbatelle proprio in questo periodo “fare una buona agricoltura dà grande soddisfazione e i terreni, con esposizioni diverse, esaltano le caratteristiche dei vitigni anche se il lavoro è duro in campagna mentre in cantina il lavoro è più semplice a dispetto di quanto si creda.” Tutti i vini svolgono la malolattica e sono gestiti per evitare un rapporto spinto con l’ossigeno.

Principe G Terre Siciliane IGP bianco 2019 Grillo in purezza, fa solo acciaio e affina un anno in bottiglia. Le viti sono su un territorio di medio impasto, ricco di sabbia e con un 15% di argilla. Le uve sono quelle della tenuta   di Monreale (Pa), Particella Sub 236 che si trova a 350 metri s.l.m. principe G è un vino dalla spiccata vena aromatica che si amalgama a sentori di frutta, di miele e cera d’api, erbe campestri come la mentuccia. Il gusto è ricco, variegato, pieno, scorre vellutato sulle papille ma trattiene tanta freschezza con un finale sapido. Un vino riconoscibile ed inconfondibile personalità.

Il Nostro Rosato Terre Siciliane IGP 2020 da Nero D’Avola affina in acciaio. Si usa lo sgrondo per realizzarlo e il suo colore non è certo pallido bensì rosa chiaretto brillante.  Rose appassite, tabacco biondo sono le sensazioni olfattive. Fresco e con punte di dolcezza è il gusto, agile in bocca trova sicuramente facilità nell’abbinamento. E’ un vino territoriale, un rosato di Sicilia per questo il nome il Nostro Rosato, che non vuole scimmiottare i rosati francesi e il loro pallore ne viene prodotto con particolari strategie di marketing.

Don Pietro dedicato a 2019 Terre Siciliane Rosso IGP blend di Nero d’ Avola, Cabernet Sauvignon e Merlot nasce sempre da uve coltivate a Monreale a 250 metri s.l.m. e affina in cemento. Rosso rubino fitto, è ricco di sfumature di fiori scuri, viole in particolare e secchi, erbe amare come l’artemisia e la china e all’assaggio risulta fresco, rotondo, morbido e persistente con una ben delineata vena tannica. Un vino elegante, godibilissimo sin da subito da abbinare alla carne in umido, al risotto ai funghi e al pesce in guazzetto di pomodoro.

Nero D’avola Schietto Selezione limitata 2014 Terre Siciliane IGP è da pochissimo sul mercato. Affina 50% in botte da 25 hl, 50% in acciaio. Non viene filtrato e fermenta in vasche di cemento. I frutti di bosco, le more, i gelsi, le prugne, il tabacco dolce e leggerissima vaniglia sono subito riconoscibili, si tratta di un sorso sanguigno con un timbro mediterraneo, caratteristica questa distintiva del vitigno. Persistenza aromatica molto gradevole e amalgamata che si ritrova all’assaggio con tannini mai ruvidi.  In bocca sapidità e impronta astringente marcano le gengive e il sorso è sorretto da tanta freschezza.

Tutti vini moderni, fruibili, non banali che sono legati al territorio di produzione con grande personalità che poi è quella del produttore Francesco Spadafora.

info@spadafora.com

www.spadafora.com

 


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