Telese Terme (Sannio). A Il Fiasco DiVino la pizza napoletana di Alessio Cicchiello

Pubblicato in: Le pizzerie
Il Fiasco DiVino - Esterno

di Pasquale Carlo

Pizzeria Il Fiasco Divino. Giovane. Ostinato. Appassionato. Qualità che hanno cambiato il percorso della sua vita professionale, che doveva portarlo a diventare architetto. Sì, perché Alessio Cicchiello dopo gli studi compiuti al liceo scientifico di Benevento, si era iscritto ad uno degli atenei della Capitale per raggiungere l’obiettivo della laurea in architettura per seguire le orme del papà. Invece il richiamo della pizza è stato talmente forte che all’età di venti anni ha abbandonato libri e attrezzi per il disegno grafico, catapultandosi tra sacchi di farina, passata di pomodoro e ingredienti vari.

Oggi, dopo aver girato diverse pizzerie campane, dopo aver messo da parte un discreto bagaglio di formazione ed esperienza, Alessio dirige il forno de ‘IlFiascoDiVino’, bel locale immerso nella campagna che circonda la cittadina di Telese Terme. A gestire la struttura è Vittorio Mucciacciaro, nel settore da sempre: giovanissimo fu tra i pionieri di un’offerta gastronomica di qualità nella valle telesina rivolta ai più giovani, con particolare attenzione al design degli ambienti.

Ed è così anche a ‘IlFiascoDiVino’, dove si respira un’atmosfera leggera, accogliente.

Il punto di forza del locale, letta la premessa, è ovviamente la pizza. Alessio punta tutto su quella di impronta napoletana. Farina di tipo 1 macinata a pietra. Impasto diretto a doppia lievitazione, che procede per 48 in massa e per le successive 24 ore in panetti: in tutto ben 72 ore di lievitazione per un impasto con idratazione del 70%. La bontà e la leggerezza dell’impasto si avvertono con immediatezza nella classica Marinara. La ricerca gourmet si  coglie con evidenza, invece, nella Dama (fiordilatte di Agerola, bresaola, granella di pistacchio, stracciata di bufala e perle di aceto balsamico).

Per le pizze gourmet la lista è lunga. Da questo elenco spicca la Privilege (provola di Agerola, carpaccio di pesce spada affumicato, rucola e perle di aceto balsamico): da consigliare a scatola chiusa perché abbiamo avuto la fortuna di poter assaporare la bontà del pesce affumicato dallo chef di casa, Dario Cimmino. Un tris che può variare secondo la disponibilità del pescato, ma che mette in luce una sapiente tecnica dell’affumicatura leggera, con  bilanciata aromaticità.

Per ultimo, ma non ultimo, il carrello delle carni, che fanno del locale una delle migliori bracerie della zona.

Offerta ampia. In primis la Marchigiana, la razza sannita per eccellenza, a seguire la Chianina e la Manzetta prussiana (con l’offerta di costate, filetto e taglio Fiorentina). A seguire la T-Bone Steak di Black Angus americano. Infine, il Cuberoll nipponico di Wagyu e Kobe.

IlFiascoDiVino – Braceria/Pizzeria 

Via San Giovanni, 69 – Telese Terme – 333.48333.40 – Aperto pranzo e cena


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