Villa Ischia Restaurant ad Atina: un luogo che coniuga l’atmosfera di campagna e di una baita di montagna

Villa Ischia Restaurant Atina (FR)
Via Case di Melfa Secondo 257
Tel. 392 124 2777
Aperto pranzo e cena. Chiuso il martedì

di Antonella Amodio

Nascosta tra i meravigliosi panorami montani della provincia di Frosinone, Atina si erge su un colle all’interno della Valle di Comino, recentemente insignita  del titolo di uno dei “Borghi più Belli d’Italia”. Ad appena un’ora di distanza da Napoli, Roma e L’Aquila, Atina è una destinazione facilmente accessibile attraverso la SS 749 in direzione di Sora – Avezzano, offrendo un viaggio incantevole attraverso paesaggi verdi, corsi d’acqua e vette innevate.

A Villa Ischia, il ristorante gestito dallo chef  Vito Mattera e sua moglie Marcella Marrocco aperto cinque anni fa, coniuga la campagna e la montagna con un’atmosfera rilassante. La location, circondata da prati, orti e un vasto maneggio, riflette l’amore e la dedizione dei proprietari per creare un rifugio gastronomico (solo 15 coperti) che cattura l’autenticità e la bellezza dei territori, aggregando nell’esperienza culinaria le tradizioni della Campania, in particolare dell’isola di Ischia e quelle di Atina.

La passione e la professionalità di Vito e Marcella sono percepite dalla clientela, proveniente principalmente da Napoli, Roma e Frosinone, offrendo loro una buona un’esperienza gastronomica combinata alla bellezza paesaggistica delle terre di Atina.

Cosa si mangia a Villa Ischia Restaurant

Lo chef, originario di Ischia, con una formazione alberghiera e svariate esperienze in prestigiosi hotel svizzeri, in cucina parte da ispirazioni marine e richiami ai sapori autentici dell’isola verde del Golfo di Napoli. La proposta gastronomica spazia dalla cucina marinara alla locale, con due percorsi di degustazioni distinti: 8 portate a 100,00 € e 7 portate a 90,00 € oltre a una scelta a la carta. Appena seduti, dopo l’amuse-bouche (pane al nero di seppia, alici, cipolla di Tropea e fagiolo cannellino Dop di Atina;  cialda di riso venere con salmone e mandarino;  foglia di grana, mozzarella, grana, origano e pomodoro;  bavarese di peperone ed infine il macaron con fois gras) a tavola arriva dell’ottimo pane caldo servito con burro di montagna a latte crudo salato, accompagnato da spumante italiano.

Tra i piatti da provare: Un fungo nell’orto, deliziosa interpretazione di ingredienti di terra.

Entrecôte d’agnello in crosta di erbette servito con una cottura perfetta della carne.

Mano ferma anche per il dessert:

La cantina, gestita da Marcella Marrocco, ingegnere elettrico,  esperta di champagne e sommelier, offre una ricca selezione di produzioni campane e sopratutto ischitane, accompagnate da una scelta di etichette italiane e francesi.

Lo chef fa ricerca, ha tecnica e creatività, anche se mi sento di suggerire di “alleggerire” le preparazioni (anche l’estetica), anziché “aggiungere”. Molteplici aspetti richiedono ulteriori miglioramenti, in particolare la maggiore considerazione per la stagionalità degli ingredienti e la sostenibilità, fattori che il contesto geografico del ristorante agevola, e che dovrebbero essere elementi centrali su cui concentrarsi. Ad ogni modo, il mio pranzo a Villa Ischia Restaurant è stata complessivamente un’esperienza piacevole. Vorrò ritornare e godermi nuovamente il pranzo in questo incantevole territorio.

Villa Ischia Restaurant Atina (FR)

Via Case di Melfa Secondo 257


Tel. 392 124 2777

Aperto pranzo e cena. Chiuso il martedì.

 


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