Vini piemontesi dell’azienda Vite Colte in degustazione alla Vineria La Barbatella di Vallo della Lucania

Pubblicato in: I vini da non perdere
Bottiglie di vino Vite Colte

di Enrico Malgi

Da molti anni ormai nella cittadina cilentana di Vallo della Lucania si va consolidando una valida proposta enogastronomica, che vede seriamente impegnati molti giovani in gamba. Neanche la recente pandemia di covid è riuscita a fermare questo spirito fervoroso che anima tutti gli operatori locali e se c’è stata qualche sporadica defezione subito è stata rimpiazzata da altre forze nuove disponibili.

Anche lo chef ed enotecario Giuseppe Maiese, già titolare dell’enoteca l’Alchimista, dopo un breve periodo trascorso fuori sede è tornato a Vallo per aprire il suo nuovo locale “Vineria La Barbatella”, il quale è stato teatro pochi giorni fa di una cena con degustazione di ottimi vini piemontesi dell’azienda Vite Colte di Barolo dal titolo “Un viaggio nelle Langhe con Cesare Pavese”.

La serata è stata magistralmente condotta dal rappresentante commerciale dell’azienda Rosario Ruffo, che ha presentato in abbinamento con i piatti elaborati da Giuseppe Maiese, insieme con Fabiola Di Crescenzo, cinque eccellenti etichette di vini.

La prima entrata è stata quella del piatto Pomodoro di robiola, sfiziosa preparazione abbinata allo spumante bianco Alta Langa Cinquecento Brut Metodo Classico prodotto con 80% di Pinot nero e saldo di Chardonnay, che sosta per trenta mesi sui lieviti prima della sboccatura.

Uno spumante che si presenta alla vista con un bel colore giallo paglierino ben delineato, perlage fine e persistente, elegiaci i profumi fruttati e floreali di ottima caratura, insieme a deliziosi sentori di crosta di pane e di pasticceria secca. Sorso rinfrescante, brioso, morbido, sapido, cremoso e voluttuoso.

Per secondo piatto ecco qui una semplice ma gradevole Tartare di fassona piemontese madama bianca, presentata insieme all’etichetta Tra donne sole, Sauvignon blanc Doc in purezza.

Cromatismo segnato da un delicato colore giallo luminoso. Davvero interessante il bouquet, dal quale si sprigionano promiscue fragranze di tanta buona frutta fresca indigena e tropicale, credenziali di fiori bianchi ed afflati di salvia, timo, bosso, finocchietto selvatico e foglia di pomodoro. Approccio palatale penetrante, secco, aggraziato, agile, tagliente, sensuale, aromatico e confortevole.

Terzo portata e terzo vino: Corona di pappardelle ripiena di funghi porcini servita con la Barbera d’Asti Superiore Docg La Luna e i Falò, bottiglia dedicata al famoso romanzo dell’illustre scrittore longarolo Cesare Pavese.

Bicchiere tinto da uno scintillante colore rosso rubino. Evidenti di primo acchito gli umori fruttati della pianta e del sottobosco, che se la intendono con caratteristici sussurri floreali e vegetali di ottima costumanza. In prosieguo il naso riesce a captare anche ottimi svolazzi speziati e terziari. Impatto del sorso sulla lingua elegante, fresco, morbido, armonico, rotondo e balsamico.

Guanciale di vitello brasato con abbinamento La Casa in Collina Barbaresco Docg.

Cromatismo intriso di un colore rosso granato-aranciato. Sensitivo il bouquet dal quale il naso attinge voluttuose essenze di ciliegia, prugna, lamponi, more, ribes e mirtilli, unitamente a sospiri di violetta, rosa appassita, genziana e salvia. Impronta speziata e terziaria. Sorso intrigante, strutturato, tonico, complesso, corposo, raffinato e dinamico. In più si avvertono anche folate di freschezza e sensazioni tanniche setose.

Nel frattempo è stata servita anche un’ottima focaccia preparata con farina tipo 1 e arricchita con un mix di cereali e semi. Lievitazione per 48 ore.

Per finire ecco qui un gustoso Panettone Artigianale Barbarella preparato da Giuseppe Maiese, servito insieme al Moscato Passito Doc La Bella Estate. Questo panettone, molto soffice e leggero, esalta la tradizione di un’antica ricetta. Lievitazione per due notti e due giorni.

Alla vista il Moscato si presenta con un colore dorato lucente. Al naso salgono complessi ed intensi profumi di frutta secca e candita, fiori appassiti, cioccolato fondente, spezie orientali, miele di acacia e zafferano. In bocca entra un sorso aromatico, esplosivo, avvolgente, elegante, sensuale e fascinoso. Minimale la percezione di dolcezza e comunque ottimamente pareggiata da un’ottima tensione acida, che apporta tanta bella freschezza

Alla Vineria La Barbatella si trova un vasto assortimento di vini, birre artigianali e distillati italiani e stranieri, insieme a pregevoli dolci, cioccolato, tè ed altro ancora. In più Giuseppe prepara pizze, taglieri di formaggi e di salumi, unitamente a sfiziosi piatti. Il locale è moderno, colorato e bene arredato e poi è comodo da raggiungere, perché si trova proprio al centro di Vallo e munito di due entrate: una di fronte al retro della casa comunale e l’altra accanto ad un grande parcheggio. I prezzi poi sono molto contenuti.

 

Vineria La Barbatella

Via Madonna del Rosario, 8

Vallo della Lucania (Sa)

Tel. 333 7670059 – www.barbatella.it

Locale aperto tutti i giorni a pranzo ed a cena dalle ore 12,00 alle ore 14,20 e dalle ore 19,00 alle ore 24,00.

 

Azienda Vinicola Vite Colte

Cantine in Barolo – Via Bergesia, 6

Tel. 0173 564611 – info@vitecolte.itwww.vitecolte.it


Dai un'occhiata anche a:

Exit mobile version