Ristorante Zì Filomena a Caselle in Pittari

Ristorante Zì Filomena – Caselle in Pittari (Sa)
– Viale Roma, 11
Tel. 0974 988024 – Cell. 331 3243068
www.ristorantezifilomena.it
Costo medio di un pasto senza bevande dalle 25 ai 45,00 euro

 

di Enrico Malgi

Sono trascorsi quasi dieci anni, esattamente da novembre 2013, dall’ultima volta che avevo visitato il Ristorante Zì Filomena di proprietà di Mario Pellegrino e di sua moglie Isabella.Ma proprio in questi giorni ho posto rimedio ritornando finalmente nel piccolo e ridente paese cilentano di Caselle in Pittari per degustare un favoloso e pantagruelico pranzo preparato da Mario con la collaborazione della sorella Antonia e della signora Rosetta, mentre in sala detta legge Isabella.

Ho accennato sopra ad “un favoloso pranzo”, ebbene sì è vero confermo in toto, perché si è trattato di un pranzo magnifico e frutto di una cucina territoriale saporita, sana e genuina.

Antipasti di alta qualità gastronomica hanno aperto le danze: un fiore di zucca ripieno di ricotta di capra, alici di menaica e provola su crema di zucchine anticipa un tortino di carciofi, patate e menta, che a sua volta passa la palla ad un tortino di zucca, patate e provola.

Ecco poi entrare in scena per la sua parte perfettamente studiata e recitata una soppressata Terra Mancina di Caselle in Pittari, insieme ad un salame di produzione propria, pancetta di maiale e mozzarella Jersey. La finiamo qui va bene? Ma chi l’ha detto? Adesso invece è la volta dei ceci di Cicerale, uova in tegamino con pomodorini, basilico ed origano, serviti insieme ad un mix di ortaggi, melanzane arrostite e con mollica di pane, peperoni e friarielli. Vi basta tutto questo, oppure volete altra roba?

Aspetta, vediamo cosa ci ha ancora riservato Mario.

Ecco qua, sono addirittura tre i primi piatti: cavatielli con scarola, alici di menaica e mollica di pane croccante aromatizzata, che fanno a gara con un piatto di fusilli lavorati al ferretto al ragù per conquistare la palma del vincitore. Si però c’è anche un prelibato raviolo ripieno di ricotta di capra e con salsa di pomodoro di Pachino che intende concorrere al premio finale. Alquanto ardua direi la scelta del trionfatore.

E il secondo non lo volete? Si certo. Ecco qui un arrosto di carne mista: pancia di maiale, capocollo di maiale, salsiccia e scamone con patate fritte e poi naturalmente per finire in gloria la presentazione dei dolci in tre versioni: tiramisù, cannolo al cioccolato e caffè e cannolo alla crema. Tutto perfetto.

Ovviamente non poteva mancare l’abbinamento col vino e così ho optato per due preziosi rossi barricati e datati: Naima 2007 di Viticoltori De Conciliis e Lacrima Nera Terre di Cosenza 2013. Impagabili!

In conclusione ho trovato ottimo e gustoso il cibo, frutto di eccellenti prodotti locali e provenienti in massima parte dalla proprietà di famiglia; un servizio in sala, ottimamente curato dalla moglie di Mario, rapido, preciso ed attento; un ambiente accogliente, distensivo e familiare e prezzi modici. Ecco tutto questo è il Ristorante Zì Filomena di Caselle in Pittari, che merita sicuramente una visita. Sono sicuro che dopo mi ringrazierete.

 

Ristorante Zì Filomena – Caselle in Pittari (Sa)
– Viale Roma, 11
Tel. 0974 988024 – Cell. 331 3243068
www.ristorantezifilomena.it

Costo medio di un pasto senza bevande dalle 25 ai 45,00 euro.

Coperti complessivi: 80

In inverno locale chiuso la sera. Da metà giugno a metà settembre aperto a pranzo e cena.

 

21 novembre 2013

di Enrico Malgi

Caselle in Pittari, piccolo avamposto cilentano al confine col Vallo di Diano, è arroccato su una collina a circa 450 metri di altezza e sovrastato da una torre medievale. Come molti altri comuni dell’Italia meridionale, anche Caselle si è trovato nel passato a doversi difendere dagli assalti degli invasori di mare e di terra.
Da qui la necessità della popolazione di isolarsi sempre più all’interno del territorio e costruirsi le proprie abitazioni il più alto possibile e difese poi da una roccaforte o da un castello. Così proprio com’è successo a Caselle nel corso dei secoli, la cui posizione è comunque invidiabile, collocato com’è a pochi chilometri dal mare di Sapri e protetto alle spalle ed ai lati dai monti Pittari (da cui il nome) Bulgheria, Gelbison e Cervati e non molto distante dalla Certosa di Padula.

Questa la situazione orografica e geografica del luogo, ma io sono venuto qui perché a Caselle in Pittari esiste da tempo un’ottima tradizione gastronomica, che ha sempre attirato gourmet da tutto il circondario.

Il ristorante-pizzeria Zì Filomena, nella centralissima Via Roma, è un riferimento di questo paese fin dai primi anni ’30. L’attuale proprietario è Mario Pellegrino, coadiuvato nella gestione del locale da uno staff solidale ed eterogeneo, in cui risaltano le figure dell’anziana madre Maria Grazia Fiscina (nuora di Zì Filomena), della zia Angelina e dello chef Giuseppe Amato che operano in cucina

Avendo anticipato l’appuntamento, Mario mi ha portato di corsa nella sua proprietà di campagna, per farmi ammirare il suo orto, gli animali da cortile ed i suini, che cura personalmente con l’aiuto di un collaboratore e che servono per le materie prime da utilizzare nel suo locale. Insomma, un ragazzo propositivo e pieno di lodevoli iniziative.

La cucina qui è molto semplice, genuina, casareccia, tradizionale e senza troppi arzigogoli. Ogni piatto è preparato con amore e passione ed il cliente, come dicevo prima, si sente veramente coccolato ed appagato, anche per le porzioni servite in modo abbondante.

 

Le materie prime sono tutte locali e in maggior parte provengono dall’azienda agricola familiare, come abbiamo visto. Il pane comune, quello con le noci e quello con le olive, sono impastati direttamente qui. Anche la salsiccia di suino è fatta in casa. L’olio che si usa è quello extravergine d’oliva dell’oleificio Emilio Conti di Massa della Lucania. Il vino Aglianico della Casa è curato espressamente da Bruno De Conciliis. Le carni sono grigliate sul fuoco del grande camino, che troneggia nella vasta e ben arredata sala principale; mentre un altro locale si trova al piano inferiore adibito a pizzeria.

Ecco in successione cosa mi ha fatto preparare Mario per il mio pranzo: un antipasto molto ricco, formato da parmigiana di melanzana, pizza di patate, tortino di peperoni, friarielli, zucca marinata, melanzane grigliate e con mollica di pane, pomodori, soffritto, involtini di verdura, soppressata, salsiccia, prosciutto crudo stagionato 24 mesi e formaggio pecorino.

Per primi piatti cavatielli al sugo di carne, con spolverata di cacioricotta e poi taglierini con burro, salvia e scorzone del Cervati.

 

Il secondo ha riguardato una succulenta ed abbondante grigliata di carne mista con contorno di croccanti patate fritte in olio d’oliva extravergine e broccoli.

In ultimo sono stati serviti dei dolci squisiti ed imperdibili, degni di un pasticciere professionista: una mousse al cioccolato, un semifreddo di ricotta e mele e panna cotta con marmellata di fichi.

Naturalmente nel menù ci sono molte altre proposte, a seconda della stagione.

In conclusione è andato tutto benissimo, con pranzo perfetto e consumato in un ambiente caldo ed accogliente, che insieme alla gentilezza e disponibilità di tutto il personale si rivelano valori inestimabili e che fanno parte proprio del Dna familiare. Prezzi certamente convenienti. Se passate da queste parti fermatevi qui mi raccomando e vi assicuro che non ve ne pentirete!

 

Ristorante – Pizzeria Zì Filomena
Viale Roma, 11 – Caselle in Pittari (Sa)
Tel. 0974 988024 – Cell. 331 3243068
www.ristorantezifilomena.it

Prezzo di un pasto: 20,00 – 25,00 euro, escluso le bevande
Coperti complessivi: 80
Chiuso il martedì sera
Pizzeria aperta il sabato e la domenica


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