Il pandoro artigianale della Pasticceria Dolcemascolo di Frosinone

Pubblicato in: Pasticcerie e Gelaterie
Matteo Dolcemascolo

di Floriana Barone

Burro francese di centrifuga, tuorlo d’uova bio di galline livornesi, vaniglia del Madagascar, zucchero di canna, lievito naturale, farina del Molino Iaquone e crema pasticcera: il pandoro artigianale è uno dei lievitati di punta della Pasticceria Dolcemascolo di Frosinone. È opera di Matteo Dolcemascolo, che lo realizza da quattro anni: il giovane pasticcere della famiglia ha imparato quest’arte nella Pasticceria Marisa di Lucca Cantarin, in provincia di Padova. E poi ha trasformato la ricetta nel suo laboratorio di Frosinone. Un lievitato di grande pregio, che affianca il suo collaudato cavallo di battaglia: il panettone. Il talento di Matteo Dolcemascolo è stato apprezzato anche dal Gambero Rosso, che lo ha premiato come miglior “Pasticcere emergente” nella guida “Pasticceri & Pasticcerie 2021”, uscita giovedì 26 novembre: una grande soddisfazione per il Lazio e per la Ciociaria.

Tre lievitazioni a cui segue l’asciugatura di 12 ore a temperatura ambiente, che rappresenta un passaggio fondamentale nel processo produttivo: il pandoro Dolcemascolo richiede due giorni di preparazione. Viene cotto a 180° per un’ora e completato da una golosa copertura di burro di cacao, che crea una deliziosa crosticina. Il pandoro è caratterizzato da un peculiare profumo di vaniglia e da un colore giallo intenso: l’alveolatura interna è compatta e uniforme; al tatto e al palato si contraddistingue per un’estrema sofficità.

Il confezionamento avviene rigorosamente a mano: il pandoro viene collocato all’interno di una nuova scatola, più robusta, che preserva in modo ottimale il prodotto da sbalzi termici. Il nuovissimo packaging natalizio è molto elegante, quasi “vellutato”, grazie a una pellicola “comfort touch”, frutto di uno studio meticoloso del marketing aziendale, realizzato in occasione del trentennale della pasticceria. La scadenza del pandoro è molto breve: 25 giorni, più corta di quella del panettone per la quantità di grassi e l’elevata umidità presente. Una “shelf-life” che garantisce al consumatore l’utilizzo esclusivo di materie prime e aromi naturali, garantendo anche l’assenza di conservanti. Matteo consiglia di assaggiare il pandoro senza spolverizzarlo di zucchero a velo, in quanto l’impasto è già particolarmente zuccherino.

Recentemente la famiglia Dolcemascolo ha effettuato importanti investimenti per il settore produttivo, come l’acquisto di un nuovo forno da 36 teglie e di una nuova impastatrice, diventando una sorta di Lab 4.0, incrementando la capacità produttiva e permettendo, al contempo, di non disperdere lo standard qualitativo. Il lavoro, tuttavia, è rimasto interamente manuale e coinvolge, in totale, 15 persone tra la parte logistica e quella amministrativa.

Nel periodo natalizio, infine, il pandoro viene tagliato a forma di stella e farcito con crema pasticcera e gocce di cioccolato o frutta e può essere personalizzato in pasticceria a seconda delle richieste dei clienti.

Pasticceria Dolcemascolo
Via Madonna della Neve 77 – Frosinone

Tel. 0775/270660
Servizio clienti Dolcemascolo: 340/0547953
https://www.pasticceriadolcemascolo.it/
950 g (32€)
shop online

Ultimo ordine online prima di Natale: entro il 18 dicembre

 


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