Le pizzerie in Provincia di Napoli da non perdere: 80 indirizzi sicuri

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Salvatore Salvo durante la lezione

Salvatore Salvo durante la lezione

Gaetano Paolella Pizzeria

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ACERRA
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ATTILIO ALBACHIARA PUMMARO’
Via Giovanni Paolo II, 25
Tel. 081.0169822
Aperto la sera, giovedì, venerdì e sabato anche pranzo

Nella sua pizzeria di quaranta coperti – più il dehors che in estate aumenta la capienza di altri venti posti disposti in una unica sala arredata in stile moderno, Attilio prepara la pizza con un impasto diretto che lievita 24 ore. Un protocollo semplice e tradizionale, che regala una buonissima pizza e che non vede nessun segreto nella preparazione, se non nell’esperienza e nell’utilizzo di buone materie prime (cosa che dovrebbe essere scontata). Una pizza cotta nel forno a legna che si presenta grande, profumata, morbida, elastica e con un cornicione poco pronunciato, condita con giuste quantità. Buone le classiche, da provare le bianche e quella con la ‘nduja.

 

CASA GIGLIO

Via Madonnella 14
Tel. 391 1348382
pizzeriaattiliopummaro.it

Aperto la sera, chiuso la domenica

Dalla pizza stile contemporaneo, o meglio dire “canotto” (cornicione alto e abbondante) alla ruota di carro: un passaggio epocale per Gaetano Giglio, che potrebbe essere interpretato dai clienti come un passo indietro, mentre è solo un ritorno alle origini, senza rinnegare il lavoro compiuto negli anni passati. Così nasce la “Carretta 2.0”, una evoluzione dello stile tradizionale a ruota di carro, con un diametro ampio, una stesura sottile e un bordo appena accennato e croccante. Un cambiamento maturato negli anni (a partire dal 2019) che oggi, dopo una pausa di riflessione coincisa con il restyling del locale, rimette in gioco Gaetano Giglio, che è particolarmente in forma e deciso sul nuovo percorso della sua pizza. Il menù è un omaggio alla famiglia: dietro i nomi della moglie e dei figli emergono tipicità e creazione, interpretate con tanti ingredienti di qualità come il fagiolo dente del morto di Acerra, col quale Gaetano appronta una gustosa frittatina di pasta (frittatina Giglio). Poi tante varietà di pomodoro, con un interesse sui biotipi del Vesuvio, e oli extravergine che evidenziano la proposta di qualità, ben pensata, che rimane con i piedi per terra, senza estrosità e con tanta solidità.

GAETANO PAOLELLA
Corso Resistenza 187
Tel. 081.3199598
Aperto sempre
Chiuso a pranzo lunedì e domenica

Un fratello a Salerno e due, Gaetano e Emanuele, nel cuore di Acerra impegnati nella ricerca degli impasti e della buona qualità delle materie prime. Una avventura partita con l’asporto ma che poi è diventata più ampia. Gaetano e il giovane fratello Emanuele mantengono separato il locale e la vetrinetta per l’asporto e lo street food molto ben eseguito con pizzette, frittatine, arancini e crocche. La pizzeria è raccolta ed elegante, si dispiega su due ampie sale più forno a vista. Fritti perfetti, cornicione alto e alveolato come adesso piace ai giovani, ottime le classiche margherite e marinara. Da provare quelle d’autore, come quella con il ragù. Il menu cambia anche seguendo la stagione, le materie prime sono sempre di grandissima qualità, buona la scelta di birra e di vino, servizio attento e molto curato nei dettagli. Il 2025 anno della svolta, con l’apertura della nuova sede prevista mentre questa guida è in stampa.

 

PIZZERIA DA NINO
Via Arafat 64
Tel. 081 19551304
Sempre aperto
L’insegna della pizzeria recita così: “Pizzeria da Nino Pannella, tra sapori e trofei”. Nino Pannella, nonostante la giovanissima età ha collezionato una serie lunghissima di trofei della pizza in giro per il mondo. Cito quello del 2016 relativo al concorso International Pizza Challenge Pizza Expo Las Vegas categoria pizza napoletana, dove ha conquistato il primo posto. Ma è solo un esempio. Credo che i trofei conquistati premino soprattutto la sua innata propensione alla pizza, che con tenacia – e inizialmente contro il volere dei genitori – ha ostinatamente portato avanti. Il locale è molto elegante e ampio, il servizio attento, la materia prima sicuramente di buona qualità.

 

PIZZERIA ERNESTO IORIO
Via Armando Diaz
Tel. 081 3198737 – 348 5121263
Sempre aperto
Chiuso lunedì

L’insegna della Pizzeria Ernesto Iorio sottolinea che è pizzaiolo da ben quattro generazioni. In effetti la casata ha la pizza nel DNA. La famiglia Iorio con il nonno, il padre, i fratelli e le zie, è famiglia storica di pizzaioli per discendenza, ed è proprio Ernesto Iorio che da Napoli (gli Iorio sono originari della città partenopea) si è spostato ad Acerra tre anni fa, aprendo la pizzeria nello spazio di una precedente attività ristorativa. Il locale, che conta una settantina di coperti interni, più la metà esternamente, fa tanto asporto e delivery, con i prezzi popolari, se si pensa che la pizza Margherita costa 4,00 € e la Marinara 3,50 € al tavolo, giusto per prendere come riferimento i due gusti più conosciuti tra gli oltre 40 proposti in menu. Da bere birra e bibite gassate. Una nota di merito va al servizio cortese e disponibile.

 

PIZZERIA PASIDA
Via Giovanni Paolo II
Tel. 081 3145175
Aperto la sera, chiuso lunedì
www.pizzeriapasida.it

Pasida ad Acerra è uno di quei locali discreti, poco noti sui social media, con un pizzaiolo riservato al banco ma con un prodotto pizza di qualità che si abbina perfettamente alla proposta gastronomica curata dallo chef Antonio Passariello. Il locale Pasida (acronimo dei proprietari Pasquale, Simone e Dario D’Inverno) è facilmente raggiungibile anche per chi non è del posto, grazie alla sua posizione all’uscita della rampa di collegamento Asse Mediano direzione Afragola. L’impasto ben lavorato e il generoso panetto da 280 grammi sono la firma distintiva delle pizze tradizionali e creative, preparate con un occhio attento alle tipicità gastronomiche locali e alle ricette della cucina campana realizzate in chiave topping per il disco. Bel servizio, buoni anche i piatti cucinati.

 

TOTO’ E I SAPORI DI MAURO AUTOLITANO
Via San Gioacchino 73/75
Tel. 081 520 6424
Aperto sempre

Due sale ampie e moderne, luminose, accoglienti. Sono state da poco rinnovate. Tovaglie e posateria easy. Grande cordialità nell’accoglienza e nel servizio. Mauro Autolitano è un maestro pizzaiolo: tiene lezione a tanti allievi e si mette sempre in gioco. Sperimenta lievitazioni e soprattutto ricerca buone materie prime. L’olio extravergine viene dal Cilento, la mozzarella è di bufala, il fiordilatte e la provola sono d’Agerola. Da non perdere è la sua pizza Tiziano con il baccalà e i peperoncini verdi. Tanta passione e impegno professionale trasformano questa pizzeria in un bel posto dove trascorrere una piacevole serata e bere pure un buon bicchiere di vino. Oltre che, naturalmente, di birra.

 

VINCENZO DI FIORE
Corso Italia, 30
Telefono: 081 520 7515
Aperto pranzo e cena
pizzeria-vincenzo-di-fiore.it

Il successo di Vincenzo Di Fiore, lo ha portato ad avviare una nuova pizzeria a Pomigliano d’Arco, la cui apertura è prevista tra poche settimane. Con una superficie interna di 110 mq e un’area esterna di 120 mq, il locale offrirà sia pizze storiche del pizzaiolo sia nuove creazioni studiate appositamente per i Pomiglianesi. Tuttavia, il fulcro dell’offerta sarà la friggitoria napoletana: frittatine, crocchè e arancini presentati con un approccio più raffinato, il tutto servito nel comfort del locale ubicato nella villa comunale dedicata a Giovanni Paolo II. Un ambizioso progetto di espansione oltre i confini di Acerra. Oltre alla Lampiata, proposta in più gusti, (anche con baccalà e papaccelle, a proposito di tipicità) il menù è ampio e ricco. Interessante il focus sulla pizza margherita: “Le Sorelle Margherite” tutte con base fior di latte e condite con le tipologie di pomodori regionale. Salsiccia, friarielli ben conditi e provola poggiati sul disco ampio, scioglievole e leggero da impasto diretto.

 

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ARZANO
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ANIMA E PIZZA DI CIRO SAVARESE
Via Napoli, 208
Tel 081.5732673
cirosavarese.it
Aperto pranzo e cena. Chiuso la domenica a pranzo

Bella, funzionale e raffinata. Così si presenta la pizzeria Anima e Pizza di proprietà di Ciro Savarese, che dal 2002 prepara pizze ad Arzano, prima per asporto e successivamente aprendo una seconda pizzeria, che ha trovato un grande consenso di pubblico. Ciro Savarese, socio dell’Avpn, discende da una delle famiglie di pizzaioli più antiche di Napoli. Sin da piccolo, dal nonno Ciro e dal padre Giuseppe, apprende l’arte della pizza napoletana. Oggi prepara la pizza con un impasto di bella struttura a lunga maturazione e con un blend di farine personalizzate, cotta in forno a legna e incorniciata poi da un bordo leggermente pronunciato. La carta d’identità della pizza parla molto chiaro: pochi ingredienti per la farcia (insieme alla mozzarella o al fior di latte, che fungono da base, solo altri tre ingredienti al massimo sono utilizzati per ila farcitura) che attingono a pieno titolo dal territorio campano, con accenni di eccellenze del resto di Italia. Buona la variante della margherita, Ricordi d’infanzia, condita con mousse di basilico e provolone del Monaco, insieme col pomodorino del piennolo giallo e rosso. In un Lab Ciro Savarese fa le sue sperimentazioni, la proposta si è allargata notevolmente nel corso degli ultimi tempi. Buona scelta di birre, ottimo servizio.

 

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BOSCOTRECASE
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PIZZERIA PRISCO PIZZA&SPIRITS

Via Argano 1
Tel. 0810483448
Apre la sera, la domenica anche a pranzo

 

Sono giovani e pieni di energia Giovanni e Giacomo Prisco, che alle falde del Vesuvio – sul versante che guarda il Golfo di Napoli e la costiera sorrentina – in località Boscotrecase gestiscono la pizzeria di famiglia, un tempo Pizzeria Lucignolo, oggi Pizzeria Prisco Pizza & Spirits. Ottima scuola di partenza per Giovanni, grazie alla collaborazione con Gianfranco Iervolino che risale a qualche anno fa, mentre Giacomo è bartender, iscritto dell’Aibes, – Associazione Italiana Barman e Sostenitori – premiato nel 2015 per aver realizzato il miglior after dinner. Nel suo locale si diverte abbinando ai lievitati gli spirit, e lo fa con estro ed originalità. Il pezzo forte, nonché motivazione per tornare alla Pizzeria Prisco, è senza dubbio l’impasto, davvero notevole per leggerezza e piacevolezza al morso, con un’impronta personale della pizza molto precisa, con rimandi alla tradizione (cornicione medio/basso, stesura sottile e texture scioglievole) che non smette mai di piacere. Ottimi fritti, servizio attento e professionale.

 

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BRUSCIANO

HOBO FOOD EXPLORER
Via Giacomo Matteotti
Telefono:
081 015 5980
Aperto la sera. Chiuso il lunedì

 

Fondata da Sebastiano Giannini e sua moglie Fortuna. Il progetto prende vita durante la pandemia, quando Sebastiano decide di trasformare il locale — un tempo disco pub — nell’attuale pizzeria. Complice la perdita del lavoro da parte di Fortuna, i due colgono l’occasione per ripensare il loro futuro professionale e dare un nuovo senso ai sacrifici condivisi. fondata da Sebastiano Giannini e sua moglie Fortuna. Il progetto prende vita durante la pandemia, quando Sebastiano decide di trasformare il locale — un tempo disco pub — nell’attuale pizzeria. Complice la perdita del lavoro da parte di Fortuna, i due colgono l’occasione per ripensare il loro futuro professionale e dare un nuovo senso ai sacrifici condivisi. Il menù si articola in tre sezioni principali: le pizze classiche, le “Hobo Selection”, che guardano nella maggior parte ai topping ispirati alla cucina partenopea e infine le pizze a’ rot e carretta, omaggio alla tradizione più popolare napoletana. Tutte sono rifinite con olio extravergine d’oliva e sale integrale di Trapani (Presidio Slow Food), che restituiscono intensità ai sapori. Tra queste, la Diavola a’ rot e carretta si è rivelata la mia preferita: un perfetto bilanciamento tra il piccante del peperoncino e il mix di acidità e dolcezza tipico del pomodoro San Marzano, completata da salame dolce e fior di latte di Agerola. La stesura sottile e larga è da manuale.

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CARDITO
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AGORINI
Corso Italia, 66
Tel. 081 830 8862
sempre aperto, chiuso lunedì

 

Al forno di Agorini Pizzeria Gourmet, c’è Salvatore Impero, il pizzaiolo che ha brevettato il suo impasto chiamandolo “pizza cloud”, in riferimento alla vaporosità e alla leggerezza del disco, che fonde due stili: tradizionale e contemporaneo. Il locale che lo ospita è Emilio Agorini, che ha realizzato un format tutto centrato sulle materie prime fresche e raccolte localmente, puntando sulla stagionalità degli ingredienti, con una carta delle pizze – che sarà a breve operativa – nella quale è evidenziato il percorso dalla fattoria alla tavola, cambiando il menù regolarmente, a seconda dell’orto. Salvatore evidenzia lo stile moderno e “gourmet” di interpretare la pizza non solo con l’impasto, ma anche nei topping, che rimangono per nulla audaci, ma di buona creatività, di consistenza ed equilibrio. Buona carta dei vini. Anche tanta cucina, ben eseguita.

 

LA BOTTEGA BRUNER

Viale I Maggio,11
Tel.
081 830 5289

Sempre aperto, sabato e domenica solo sera.
Chiuso lunedì.

 

Alessandro Bruner è lo chef che ha scelto il forno anziché i fornelli, celebrando così la pizza, il piatto più amato e versatile al mondo, che gli consente di trasmettere sia la semplicità che la complessità senza cambiare la base di appoggio delle sue creazioni. Il suo lungo curriculum lo vede anche nelle cucine di Heinz Beck a La Pergola, Roma, ma il richiamo alla sua terra e soprattutto alla pizza è stato più forte di lui. lo abbiamo trovato più centrato nella proposta, sopratutto con l’impasto che ha rivisto ultimamente, orientandosi a quello diretto, ed oggi la pizza si presenta nel piatto con il disco più steso e con il cornicione più basso, senza intaccare la leggerezza e scioglievolezza, caratteristiche che hanno sempre identificato il suo prodotto. Nella sua Bottega Bruner curata e accogliente, con una veranda che affianca il giardino e con una terrazza che d’estate si anima di tavoli, le sue carte vincenti sono sicuramente la ricerca e l’armonia che evince dalla pizza, e dunque la sua formazione da chef c’è tutta. Al banco e al forno è affiancato dai pizzaioli Vincenzo Chiavarini e Antonio Fiore, che hanno mano sicura ed esperienza alla cottura. Oltre all’impasto e alla pizza classica, Alessandro si diverte anche con le doppie cotture con le quali prepara delle buone pizze dessert. Topping studiati, con tanti ingredienti della filiera Slow Food e aderenza alla tipicità e al territorio, ma con quella visione divertente e originale. C’è un notevole interesse anche per l’impiego dell’olio extravergine di oliva.  Insomma, Alessandro Bruner é un pizzaiolo riservato che prepara pizze davvero interessanti e che propone abbinamenti con il vino e con i cocktail. I prezzi sono più che onesti,

 

DA SALVATORE BOTTONE
Viale I maggio, 47
Tel. 327 615 6571
Sempre aperto

La Pizzeria da Bottone Salvatore nasce due anni fa a Cardito, il comune della periferia metropolitana di Napoli, un tempo rinomato per le coltivazioni di fragole e asparagi, oggi conosciuto a livello nazionale per l’importante attività di import-export di aromi e spezie. La frazione di Carditello, situata a soli 3 km di distanza, ospita la Reale Tenuta di Carditello, la magione appartenuta alla dinastia dei Borbone. La storia di Salvatore Bottone come pizzaiolo inizia molto presto. Originario di Afragola, a 14 anni, con la terza media e senza voglia di studiare, incomincia a lavorare nella pizzeria di proprietà di uno zio che gli fornisce gli strumenti per fare i primi passi nel mondo della pizza. Gli insegna i fondamenti per avviare esperienze che avranno un impatto sulla sua vita lavorativa. Nel 2022 apre la pizzeria con la moglie Rita Perugino. Previsto l’asporto con un impasto diretto. Nel locale propone una biga (al 30%) che è la base delle pizze classiche e gourmet, per un totale di circa trenta gusti diversi dove non manca il panuozzo. Ma è nel classico ripieno fritto di ricotta, cicoli, provola e pepe che Salvatore dà il meglio di sé. Uno dei migliori mai assaggiati, senza traccia di olio, con un ripieno morbido, ben dosato e gustoso. Un motivo in più per tornare in questa pizzeria che propone una pizza che si avvicina molto ai gusti tradizionali e offre anche pizza e fritti per celiaci, oltre ad un menù dedicato ai bambini.

 

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CASALNUOVO

 

CRISTIAN MAMAZZA
Viale dei Ligustri, 15-
Telefono: 351 828 9828
Aperto dalle 18:30 alle 23:30. Venerdì e sabato anche a pranzo

 

Il progetto Pizzeria Cristian Mamazza 3.0 ha preso forma, offrendo una location curata e moderna con ben 70 coperti nel centro di Casalnuovo di Napoli. Il pizzaiolo, per sette anni a bottega da Carlo Sammarco, ha avviato la pizzeria insieme al socio Mario Esposito, bravo padrone di casa, attento all’accoglienza e al servizio. ristian Mamazza, “il ragazzo del popolo” come ama definirsi, è cresciuto con acqua, lievito e farina. Una storia di fervore e dedizione che ha avuto inizio molto presto, quando era poco più che un ragazzino e, invece di andare in giro con il motorino, si cimentava con impasti, forni e stesure di pasta. Oggi, a 25 anni, lavora già da 12. A 17 anni ha iniziato il training con Carlo Sammarco nelle sedi di Frattamaggiore e di Aversa. Un percorso precoce che riflette quello del suo maestro, con tappe della vita che si sono susseguite rapidamente. Nonostante la giovane età, Cristian dimostra una maturità che non si trova spesso nei suoi coetanei, probabilmente dovuta anche alla responsabilità di gestire un’impresa con diversi collaboratori sotto la sua guida. Consiglio di iniziare dalla friggitoria particolarmente golosa, preparata dal fratello Giovanni Mamazza, fondatore di Fame – La frittura di Napoli, il laboratorio specializzato nella produzione e fornitura dei fritti della tradizione napoletana. In menù un’ampia varietà di frittatine e crocché – quest’ultimo particolarmente buono – caratterizzati da una pastella sottile e una panatura ben equilibrata. Bibite, birra e prosecco da bere. L’offerta del beverage ha sicuramente margini di miglioramento. La proposta delle pizze è ben strutturata e si rivolge efficacemente a un pubblico giovane, dove modernità e tradizione si intrecciano. Proprio per questo, anche la selezione di vini potrebbe essere potenziata.

I CAPORALE
Via Nazionale delle Puglie 83
Tel: 331 538 2626
Aperto sempre

 

Nel 2006 Domenico Caporale, dopo aver lavorato per anni come pizzaiolo dipendente, rileva l’attività ed inizia un lungo percorso di lavoro coinvolgendo ed appassionando nel tempo anche i figli Giuseppe e Raffaele. Oggi I Caporale abbandona il vecchio nome e si rinnova nell’immagine rafforzando ancora di più il solco tracciato da Domenico negli anni, con la pizza napoletana tradizionale che ha fatto breccia nella clientela. Una lunga e attenta ristrutturazione degli interior e del designer ha recato nuova linfa, giocando esteticamente sulle sfumature del verde e con tavoli e sedie dalle linee moderne che riempiono la grande sala da 160 coperti che si apre dopo le vetrate del reparto senza glutine e dell’ambiente banco di lavoro e forni ( ben due ). La filosofia tradizionale della pizza a ruota di carro perseguita da Domenico è affiancata dallo stile contemporaneo dei figli che hanno voluto adottare come conseguenza di una evoluzione e di una visione nuova, accontentando così una variegata clientela sempre più curiosa ed esigente, che oggi trova ancora più stimoli a sedersi in pizzeria con una proposta più ampia. Impasto ben fatto e idratazione molto alta, il disco scioglievole si presta a pizze equilibrate nelle farciture, con un cornicione leggero e alveolato che si mangia tranquillamente.

 

QUATTROQUARTI
Via Nazionale Delle Puglie 348

081 231 9984
Sempre aperto
Chiuso domenica e lunedì a pranzo

La pizzeria di Valerio Vuolo, figlio d’arte (il papà Guglielmo è uno dei maestri della pizza napoletana, è un sicuro approdo per gli appassionati in località Terranova, quasi ai confini con Pomigliano. Ambiente elegante e ben tenuto nei dettagli, servizio scrupoloso, gentile e professionale. Tante le proposte, a partire dai fritti, ben eseguiti e asciutti. Campeggiano margherita e marina, buonissimo il calzone fritto o al forno, da provare la diavola. Non mancano le pizze di stagione e quelle creative, tutte con impasto scioglievole, lievitato e cotto alla perfezione. Ottime le materie prime usate che, oltre alla tecnica di Valerio, fanno la differenza. Per chi ama le pizzerie di mestiere fuori da ogni itinerario turistico e di influencer.

 

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CASANDRINO
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I  DONZETTI PIZZA AND MORE
Via Monsignor Pasquale De Pasquale
Tel. +39 338 859 3200
Sempre aperto

Carmine Donzetti a Casandrino con nuova ristrutturazione e nuovo brand: lo ritroviamo in un bellissimo locale, quasi dopo essere stati da Frijenno Magnannno alla rotonda di Arzano dove però è la cucina di mare a farla da padrone più che la pizza. L’uso dialettale del nome al locale è una tradizione di famiglia. Lui è nato nel mitico Cazzo Comme Coce a via Foria, un locale molto popolare fondato dal nonno. Poi il trasferimento nell’hinterland. La sua è una pizzeria tradizionale napoletana a cornicione basso, molte le proposte oltre le classiche marinara e margherita Non manca la stagionalità, ottima la selezione dei prodotti di prima qualità su cui non si lesina. Alto elemento importante è l’attenzione al senza glutine, con forno separato dal resto della sala con il vetro per evitare ogni contaminazione.  Proposta in un’ampia carta dei vini e un servizio attento e professionale.

 

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CASAVATORE
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FARINATI
Via Roberto Bracco, 17
Tel. 081 17863268
Aperto dal lunedì al sabato dalle 12:00 alle 15:00 – dalle 19:00 alle 00:00
Domenica dalle 19:00 alle 00:00

 

Un locale ben strutturato che vede la presenza di due soci imprenditori: Gennaro Del Buono e Giovanni Pianelli. I due condividono la strada intrapresa da Renato Ruggero, il re dei fritti: ricostruire attraverso le preparazioni le tradizioni, gli usi e i costumi che hanno condizionato l’attuale tavola partenopea. Un viaggio nel passato con la proposta di pizze che fanno riferimento ai gusti e agli ingredienti del popolo e della borghesia, come i cicinielli che amava mangiare il generale francese Gioacchino Murat, re di Napoli, e tanti riferimenti alla cucina dei Monzù (crocchetta di pollo, uova alla monachina, ecc.) che seppero mixare le ricette francesi con quelle tradizionali partenopee, il tutto con l’aggiunta del pomodoro in diverse consistenze che trasporta la pizza ai giorni nostri. Un menù ampio con la scelta della pizza a ruota di carro o napoletana contemporanea, in teglia o nel ruoto, tutte realizzate con una cura maniacale. Un assaggio dello studio della tavola napoletana di Renato Ruggero che attraversa i secoli, vede il Percorso Storico, col quale la pizza ripercorre l’arco temporale dal ‘600 al ‘900: il disco, sottile e molto grande (290 grammi) ottenuto con la biga, è servito con il fiordilatte, i cicinielli, i pomodori – anche in versione infornato – l’origano e l’olio extravergine. Non mancano nella lista la Cosacca, la Margherita, la Marinara, che ricadono sotto la dicitura “storiche” e le varianti classiche. Renato Ruggiero da Farinati si è riappropriato in parte del suo vecchio amore, la pizza. Si, perché tutto ha avuto origine dal banco della pizzeria di Diego Vitagliano, dove Renato preparava pizze. Solo in un secondo momento il trasporto per i fritti gli ha fatto cambiare rotta, tanto da diventare in breve tempo il n.1 e ricevere il premio Frittatina dell’Anno 2019 (Carlo Sammarco Pizzeria) per 50 Top Pizza

 

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CASORIA
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DIAMETRO 3.0

Traversa Via Michelangelo, 9/11
tel. 081 0143001
Sempre aperto, la domenica solo la sera

Siamo a Casoria, importante e popoloso comune della provincia di Napoli, qui non ci sono pizzerie storiche. Il pizzaiolo si chiama Antonio Tancredi e non è nato in una famiglia di pizzaioli ma decide a meno di 30 anni di fare della pizza la sua passione ed il suo lavoro.  Impara a farla insieme ai suoi pizzaioli e si lancia con coraggio. Nel 2018, a 27 anni, parte dal concetto di spazio ed insieme ai suoi soci, il fratello Pasquale e la suocera, la signora Bianca cui lui vuol bene come ad una madre, fonda Diametro 3.0. Impasto morbido, gustoso, molto idratato, cornicione pronunciato e condimenti ricchi, di quelli che piacciono molto ai giovani che sono da subito il suo target di clientela. Le farciture mettono insieme condimenti cucinati, salse e creme tutto fatto in casa ogni giorno, golosi bocconcini di burrata, ottimi salumi locali, e fanno guadagnare alle sue pizze la definizione di foodporn proprio come le preferiscono i ragazzi che amano le quantità generose e i sapori decisi, qui ci sono, equilibrati, ben fatti e valorizzati da un ottimo olio. In menu oltre alle classiche e ad alcune pizze gourmet, trionfano la margherita 3.0 con la farcitura classica arricchita da ciuffi di ricotta con grani di pepe rosa, la Nanà, dedicata alla nonna con protagoniste le polpette su base bianca, accompagnate da patate al forno e condite con fonduta di grana.

 

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CASTELLAMMARE DI STABIA
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CAPTAIN’S CORNER DELLO YACHT CLUB MARINA DI STABIA
Corso Alcide de Gasperi
Tel. 081 871 7339
Sempre aperto

Lo Yacht Club Marina di Stabia, porto ambito dagli yachtmen di tutto il mondo, disegnato da Massimiliano Fuksas e inaugurato nel 2010, fiore all’occhiello non solo della Campania, ma del sud dell’Italia, si identifica in due ristoranti: La Bussola e il Captain’s Corner, ambedue con terrazze panoramiche che permettono di mangiare spaziando su un panorama incredibile. Al Captain’s Corner che – oltre alla gustosa cucina proposta dal bravo Gennaro Acciaio (al ristorante La Bussola c’è lo chef Carlo Verde) – si può mangiare una buona pizza, studiata nell’impasto e nei topping da Carmine D’Apice, che non si stacca dal forno e dal banco dello Yacht Club Marina di Stabia da quattro anni. Limone, pesce, pomodoro (il costoluto di Sorrento, il piennolo, il corbarino, il San Marzano), basilico, erbe aromatiche, sono emblemi della mediterraneità e sulle pizze di Carmine D’Apice sono elementi molto presenti. La pizza dal disco molto grande e abbondante, tanto che il panetto supera i 300 grammi, si lascia mangiare con molta facilità, viste la leggerezza e la scioglievolezza dell’impasto, mentre la stesura molto sottile evidenzia il cornicione ampio e alto. Lo stile della pizza identifica Carmine, che dichiara appunto di aver trovato una sua quadratura del cerchio nella proposta, che appaga sia i tradizionalisti che i fans della contemporaneità, e non piace solo alla clientela locale, ma anche ai tanti, tantissimi stranieri che approdano al porto dell’ Yacht Club Marina di Stabia. La pizza più richiesta? La Sorrento, condita con la mozzarella di bufala campana, il pomodoro di Sorrento, il provolone del Monaco, zest di limone di Sorrento e olio Evo cultivar locale.

 

CAPRI BLU
Corso Alcide De Gasperi, 7
Sempre aperti, la domenica solo la sera
Tel: 081 870 2556

 


ALTRE SEDI
TORRE ANNUNZIATA
Tel. 0819226596 – 338 439 5105
Indirizzo: Corso Umberto I, 221
Sempre aperto
POMPEI
Tel. 081 1761 2716
Indirizzo: Via Lepanto, 84 – 80045 Pompei CAPRI BLU AMMARE
Indirizzo: Via Guglielmo Acton, 37 – 80053 Castellamare di Stabia
Tel.  081 1937 1346
Aperti tutti i giorni dalle ore 11:00 alle ore 24:00

 

Nato dal progetto imprenditoriale di Francesco Matrone, Capri Blu è un brand in continua evoluzione che ha acceso i forni a Castellammare nel 2016 per poi espandersi nel 2018 a Torre Annunziata, nel 2022 con Capri Blu Ammare e nel 2023 a Pompei. In cantiere ci sono già due nuove aperture, tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, a Nocera Inferiore (SA) e a Benidorm in Spagna. Romantiche nel nome e nello stile, le Pizzerie Capri Blu propongono un impasto contemporaneo, ben alveolato, morbido e fragrante grazie ai maestri pizzaioli storici Antonio De Rosa e Stefano De Martino. Notevole l’utilizzo di materie prime di qualità, accuratamente selezionate sul territorio e provenienti dalla filiera Slow Food: Carciofo Violetto di Castellammare, Papaccella di Brusciano oltre al Piennolo del Vesuvio DOP e pomodoro San Marzano DOP. In tutti i locali si respira l’atmosfera della “Dolce Vita caprese” con i pergolati di limoni e le cabine degli stabilimenti balneari tipici dell’isola azzurra, e sebbene mantengano tutti una precisa riconoscibilità, le ultime nate aggiungono alla pizza anche una cucina di tradizione e di mare.

 

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CASTELLO DI CISTERNA
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I VESUVIANI
Via Madonnelle n.55
Tel. 081 329 6996
Aperto la sera, chiuso il lunedì

ALTRA SEDE
Casoria

Strada Statale Sannitica 87
Aperto sempre, solo la sera

 

Un anno di conferme con grande successo di pubblico e di critica, unanime nel valutare molto bene questa pizzeria che costituisce una piacevole novità nel panorama del mondo pizza campano. Federico e Francesco De Mattia non hanno ereditato il mestiere ma sono mossi dalla passione, tanto che Federico, il pizzaiolo, decide di studiare da autodidatta e migliorare le prospettive del suo impasto, frequentando per un lungo periodo i corsi di Gabriele Bonci. In sala c’è invece Francesco, sommelier con tanta professionalità nell’ accoglienza. Zero generazioni significa mettere il primo mattone verso il futuro senza inventarsi storytelling. I Vesuviani il menù offre diverse possibilità di scelta, tutte pizze con impasti validi (e con il comune denominatore della digeribilità) a cominciare da quello classico/tradizionale ottenuto con il metodo diretto (utilizzando la farina zero e con 36 ore di lievitazione) che rimane poi scioglievole e godibile con i diversificati condimenti, come la Margherita e la Capricciosa (quest’ultima rigorosamente preparata con verdure di stagione). In carta anche i tipici fritti, come il baccalà pastellato, l’arancino e il crocchè anche vegetariani. Poi i dessert che vanno dal classico tiramisù al babà. La carta dei vini è ampia e conta etichette anche d’oltralpe, nonché una sezione a parte per le bollicine. Ottimo servizio e un bonus sconosciuto a Napoli: comodità di parcheggio.

 

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CICCIANO
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PIZZERIA ROYAL
Via Tavernanova 100
Tel. 081 826 2032
Sempre aperto

Ottima pizzeria popolare nell’Agro Vesuviano da cui trae ispirazione per le materie prime e alcune pizze, tra cui citiamo anche quella con lo stocco che vanta una grande tradizione nelle zone interne. Pizze di stile napoletano tradizionale ben eseguite: oltre la margherita e la marinara, citiamo la capricciosa, la caprese con i pomodorini in cottura e all’uscita il crudo, la rucola e le scagliette di formaggio, la capricciosa, la salsiccia e melanzane a funghetto chi alla salsiccia e melanzane a funghetto con provola e pomodorini e infine la stella a cinque punte ciascuna delle quali riempite da un ingrediente diverso: porchetta, funghi, salame, cotto e carciofini. Buon impasto fatto con farine tipo 00 e una manciata di tipo 0, e sulla sofficità dei cornicioni ottenuta con un’idratazione più spinta e una lunga lievitazione che, manco a dirlo, donano anche una leggerezza che permette di fare vari assaggi senza appesantirsi. Piccola ma buona scelta di vini e di birra. Servizio professionale che ti fa sentire uno di famiglia anche se è la prima volta che entri.

 

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ERCOLANO

ROVI
Corso Resina 187
Tel. 081 4617690
Sempre aperto
Chiuso il lunedì.

Rocco Campana e Vincenzo Damiano, cugini e soci della Pizzeria Rovi, sono pizzaioli di prima generazione. Nessuno dei due è figlio d’arte e entrambi sono stati spinti dalla passione per la pizza e per la ristorazione in generale. Vincenzo Damiano è il pizzaiolo, allievo dei fratelli Salvo a San Giorgio a Cremano, con cui ha collaborato per circa 7 anni, mentre Rocco Campana, diplomando sommelier, si occupa della sala e dell’accoglienza. Un duo che funziona e che ad Ercolano ha acquisito una bella fetta di clientela, parte della quale proviene anche da Napoli. La location è carica di storia, in pieno centro, all’angolo di corso Resina e confinante con Villa De Bisogno di Casaluce, una delle 21 ville vesuviane del Miglio d’Oro, vicino agli scavi archeologici di Ercolano.

Vincenzo è al banco e al forno e il suo legame con la pizza popolare partenopea trasborda di passione nei 300 grammi di panetto di rot’ ‘e carrett‘, ottenuto con un impasto diretto e un blend di farine che comprende anche un saldo di tipo 1.  Nel menu ci sono 30 varianti, con le classiche che aprono la selezione, le stagionali, le pizze fritte e tre gusti dedicate ai prodotti slow food impiegati per le farce. Ottimo il servizio.

 

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FRATTAMAGGIORE
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ANEMA & PIZZA

Corso Durante 7
Tel.081 880 4740
www.lucapiscomoanemaepizza.it
Sempre aperto

 

Nel locale di Luca Piscopo, pizzaiolo e patron di Anema & Pizza, la pizza è frutto di ricerca di ingredienti di qualità e di tecniche di impasti, in grado di assicurare un prodotto sorprendente per il palato. Impasti a regola d’arte, leggeri e digeribili con l’utilizzo di molti presidi Slow caratterizzano la proposta gastronomica del locale che si distingue per la presenza di due forni a legna, l’eleganza moderna delle sale e per i dettagli ricercati dei coperti. Il locale adatta il suo menu alle stagioni, cambiandolo 4 volte nell’arco dell’anno, una testimonianza dell’impegno nel celebrare la freschezza e la qualità dei prodotti. Beneventana, Grano Antico, Marinara Diversa e Nonna Rita, quelle da non perdere. Tra le ultime proposte anche la schiacciata, da farcire a piacimento, che rappresenta una golosa alternativa alla pizza classica. Menzione d’onore per i fritti. Carta dei vini ampia grazie alla presenza in sala di un sommelier. Ottimi i dessert al cucchiaio.

 

CASA NOSTRUM
Corso Durante, 222 Frattamaggiore (NA)
Tel: 081 18331851
Aperto dal lunedì al sabato dalle 19:15 alla 24.00.
La domenica anche a pranzo. Chiuso il martedì.

La pizza è l’anima pop di Casa Nostrum che la rende ancor di più un valido indirizzo da segnare in agenda, ed è preparata da Salvatore Bonetti, coadiuvato al forno da suo nipote Gennaro Bonetti. Ci si innamora della pizza di Casa Nostrum per quell’impronta di sapori autentici, che poggiano sul disco morbido e leggero (tanto da mangiarne tranquillamente più di una) dallo stile contemporanea e dalle misure abbondanti, suddivise in gusti classici e speciali, con combinazioni di ingredienti che cavalcano anche le ricette della cucina italiana, per un totale di una trentina di gusti. Da provare anche la pizza rutiello, disponibile solo il mercoledì e il giovedì. Interessante il focus sulla ricerca degli ingredienti, che garantisce prodotti di prima scelta. Lista delle birre e carta dei vini incentrata su etichette regionali e sul resto dell’Italia.

 

CONTEMPORANEA PIZZERIA
Via A. Volta, 17

Telefono: 081 612 7552
Aperto dalle 18:00. Chiuso lunedì.

Raffaele Balestrieri è di Frattamaggiore. A soli 12 anni, per aiutare la famiglia, si ritrova a incartare pizze in un locale molto popolare della città. Si appassiona al lavoro del pizzaiolo e a 18 anni comincia a fare esperienza in diverse pizzerie, fino a collaborare con il brand Malaterra, che apre nel 2018 una sede prima a Frattamaggiore e poi a Roma, dove è proprio Raffaele a gestire banco e forno nella capitale. Rimane cinque anni a Roma. Nel frattempo studia i lievitati, partecipa a un corso con Piergiorgio Giorilli. Un mondo che non abbandonerà più, insieme all’interesse per la cucina, in particolare quella di Heinz Beck. A Roma conosce Iolanda, anche lei in città per lavoro. Quando decide di tornare a Napoli, lui la segue. Per amore. Tornano a Frattamaggiore e decidono che la pizza sarà il loro futuro. Il disco di pizza è preparato a mestiere: un indiretto che arriva a tavola come una piuma. Il menù è incentrato su tre tipologie di cottura: forno classico; doppia cottura (prima fritta, poi al forno); nel ruoto, con una precottura di un’ora e una seconda infornata di pochi secondi per renderla croccante. Su queste basi ruota tutta la sua espressione di pizza, che abbraccia tante texture (ad esempio il pomodoro è proposto caramellato, bruciato, in ragù), ingredienti selezionati e storia personale.

PALAPIZZA
Via Vittoria, 36, 80027 Frattamaggiore NA
Tel. 081 832 2040
Dentro è un antico cortile napoletano, siamo nel Palazzo della Pizza a Frattamaggiore, paesone del circondario napoletano dal grande passato che sopravvive nei suoi bei palazzi ancora oggi ben tenuti grazie ad un tessuto sociale forte e radicato. La pizzeria nasce nel 2009 a Frattamaggiore (NA): grazie alla passione di Enrico Di Pietro, titolare e Maestro pizzaiolo, quella che un tempo era una pizzeria di quartiere è riuscita a diventare una protagonista in Campania. Il locale è stato interamente ristrutturato, così come la proposta gastronomica. Si presenta elegante ma accogliente, adatto anche per eventi e cerimonie, merito della cordialità dello staff e di una location unica nel suo genere. Grande attenzione anche al gluten free: PalaPizza – Il Palazzo della Pizza offre ai suoi clienti celiaci, da anni, una pizza senza glutine di qualità. Imperdibili le fritture artigianali, tra cui il mini-gattò o la frittatina farcita al cuore con i contorni tipici della tradizione (parmigiana di melanzane, peperoni saltati, melanzane a funghetto. Ottimo il servizio.

 

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GIUGLIANO
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GLI ARTIGIANI DELLA PIZZA
Via Santa Rita da Cascia, 13
Tel. 081 506 1549
Aperto di sera. Chiuso il martedì

Gianluigi Rispo, 31 anni, è il proprietario della pizzeria che ha aperto i battenti nel 2018 nei locali che un tempo ospitavano il progetto di famiglia dedicato alla pizza d’asporto. Appassionato della pizza, inizia a formarsi, seguendo corsi che gli aprono un universo fatto di tecnica e creatività. Dopo anni di studio, quel sogno prende forma prima con la pizza take away e poi si concretizza con la nascita dell’attuale pizzeria. A dicembre di quest’anno, Gli Artigiani ha vissuto un importante restyling, che ha contribuito a definire con maggiore chiarezza la sua identità. Un’evoluzione visibile anche nella proposta gastronomica, che interpreta la pizza con una visione moderna e internazionale. Ambiente e arredo dallo stile urban rivisitato con mix di eleganza, curato nei dettagli, come le lampade che richiamano la lettera A, elemento che diventa quasi firma stilistica. Circa 60 coperti, sedie in pelle rossa, qualche opera d’arte alle pareti, forno a vista racchiuso in una veranda, buona musica di sottofondo e accoglienza da ristorante, con tanto di reception per i clienti. Una volta entrati, l’atmosfera trasporta altrove, merito di un’estetica dal respiro internazionale, che racconta il linguaggio delle grandi città, di un’insegna di pizzeria che esce fuori dagli schemi tradizionali e punta ad un’esperienza diversa del concetto stesso di pizzeria. eniamo all’impasto che nasce da un prefermento di farina di “grani antichi” e a seguire da un blend di tipo 0 e 1, con una fermentazione che si aggira sulle 24 ore. Lo stile della pizza è un incrocio tra la napoletana contemporanea e la pizza romana, con un evidente effetto crunch sui bordi. I panetti sono da 240 grammi e la stesura è delicata, sottile e con un cornicione evidente.

LIEVITO MADRE

Via Giulio Starace, 48
Tel. 081 633 0369
Aperto a cena
Chiuso il lunedì

Nel cuore pulsante di Giugliano in Campania, la pizzeria Lievito Madre si distingue per il suo ambiente alla moda e per la cura nei dettagli. Questo locale, con 150 posti a sedere, è il luogo ideale per chi desidera gustare la classica pizza napoletana e altre delizie culinarie, tutte preparate con ingredienti di altissima qualità.

Il menù offre una vasta selezione di pizze, sfizi e antipasti. Salta all’occhio la “lasagna” con pomodoro San Marzano, fior di latte, ricotta di Bufala, polpette alla Napoletana, basilico e olio evo; ma anche la “Vellutata viola e pancetta” con pancetta arrotolata di maialino nero casertano, fiordilatte, basilico e olio. Da provare anche la pizza fritta.

Tra le proposte di cucina, buonissima la frittura all’italiana e squisita la zuppa di cozze con polpo, gamberoni e frutti di mare.

 

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MARANO DI NAPOLI
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NICOLA IPPOLITO
Via Castel Belvedere, 117
Tel. 366 3050370
Aperto tutti i giorni dalle 17:00 alle 23:30

Nicola Ippolito, è il pizzaiolo- proprietario della bella e organizzata pizzeria a Marano, l’area urbana che ricade sulla collina di Camaldoli. A soli 11 anni, era già al banco e al forno, alternando la passione per la pizza agli studi. Aveva già deciso da bambino che la professione del pizzaiolo sarebbe stato il suo futuro. Ben presto ha iniziato a collaborare con le pizzerie, imparando prima il mestiere di fornaio, poi passando al banco, accumulando esperienza con modestia.

La pizzeria di Nicola Ippolito si trova in una moderna palazzina, con un arredamento dallo stile contemporaneo. Dispone di due forni, una grande area cucina e un ambiente separato climatizzato, adibito alla preparazione degli impasti. La sala accogliente è dotata di circa settanta coperti. Idee chiare e molta attenzione agli ingredienti per il topping. Il menù diversificato è strutturato con pizze classiche, creative e stagionali. L’offerta di montanare, frittatine e crocchè interpretano sia la versione tradizionale che nuove proposte con panature e farce diverse. Anche i dessert sono molto validi.

MARINA’ PIZZA EXPERIENCE
Via Casa Giarrusso, 35
TEL.: 081 5866635 – CELL: 331 447331
Aperto tutti i giorni la sera. Dal giovedì al sabato anche a pranzo
Martedì chiuso


Enzo De Paolis ha finalmente aperto la sua pizzeria, dopo anni di collaborazione con diversi locali. Ha scelto come piazza la città di Marano di Napoli, perché lì abita suo padre che gli dà una mano su tanti fronti organizzativi. Il locale ha un unico forno e una sala con 35 coperti. Si sforna una pizza contemporanea, dal panetto molto grande che sfiora i 290 grammi, che rimane morbida e scioglievole dopo la cottura nel forno a legna, con un cornicione mediamente alto. Buona la margherita, da provare la pizza del mese, Insuperabile per bontà il ripieno fritto, quello classico (ricotta di bufala, cicoli, provola, pomodoro, pepe) cotto molto bene, particolarmente gustoso e armonico nella farcitura. In carta anche la friggitoria e i panuozzi. Da bere bevande varie e birra.

 

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MARIGLIANO
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A TUTTA PIZZA
Via Giotto 3

Tel. 081 8413760
Aperto la sera
Chiuso lunedì

Nei pressi della frazione Lausdomini, ai confini con Mariglianella, c’è questa pizzeria con il numero 142 dell’AVPN (Associazione Verace Pizza Napoletana) dove, da sempre, non ci si discosta dalla tradizione della pizza napoletana. Luigi Picariello è molto amato dal suo pubblico che lo segue e non ha grilli per la testa se non quello di offrire un buon prodotto a prezzo popolare.La Terre di Spartaco a ruota di carro è sicuramente da non perdere, con i Pomodorini del Piennolo, la perfetta cottura e l’ottima lievitatura che si può percepire già solo osservando la sezione del cornicione che, seppur “basso”, mostra una intricata alveolatura degna di nota. Piacevole poi il persistente “profumo di pizza” che resta sulle dita.

 

OHI MARI
Via Francesco Paolo Tosti, 8
Telefono:
373 751 7262
Aperto dalle 19:00 alle 00:00. La domenica dalle 12.00 alle 15:00. Lunedì chiuso
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Il nome della pizzeria omaggia nonna Marì, originaria di Sant’Agnello, in Penisola Sorrentina che per amore si trasferì a Marigliano, portando con sé sapori, profumi e un modo di vivere semplice e autentico. È proprio questo spirito che i nipoti vogliono trasmettere nel loro locale, dove il limone, frutto tanto caro alla nonna, è un filo conduttore che si ritrova nei dettagli dell’arredo, nei poggiaposate in ceramica, nei piatti di ceramica di Vietri, nei decori e persino nelle ricette. La gestione è tutta in famiglia: Salvatore (30 anni), Mariarca (28) e Luigi (21). Un trio affiatato e determinato, che con il supporto della mamma, portono avanti un’unica visione, ognuno con un proprio percorso. Salvatore, ex investigatore privato, ha deciso di dedicarsi in ospitalità e servizio nel proprio locale portando con sé l’attenzione al dettaglio. Mariarca e Luigi, entrambi diplomati all’ISIS Istituto Alberghiero “Luigi de’ Medici” di Ottaviano, hanno invece scelto fin da subito la strada della ristorazione. La pizza è la protagonista con impasto e cottura curatifdal pizzaiolo Giuseppe Tufano, alla corte di Ohi Marì sin dall’apertura, con un lungo passato in pizzerie (a 13 anni era già al lavoro). La sua è una pizza contemporanea, dall’impasto molto idratato, leggera e dal disco generoso. Il menù è diviso per pizze classiche e sensoriali (creative), per circa trenta gusti, con le farce che si concentrano su materie prime di artigiani del Vesuvio e dal gusto ben marcato..

 

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MELITO
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DESIDERIO
Via Giulio Cesare, 42
Tel 081 0685075
Aperto dalle 18. Chiuso lunedì

Il giovane pizzaiolo Natale Desiderio dopo anni di gavetta a Londra, e ancor prima tra le pizzerie del napoletano e del casertano, è tornato a casa e ha voluto puntare sulla sua terra di origine. Ed è agguerrito Natale, e pure bravo.Ha aperto la Pizzeria Desiderio, dove propone la pizza contemporanea, dal cornicione pronunciato, con topping dai gusti tradizionali, e altri tipi dove riunisce e mostra l’esperienza londinese nell’accostamento degli ingredienti, e non solo. Il menù, che conta una trentina di varianti, è un’esperienza “diversa” dal solito: pizze ricche di personalità e di sapori, che non stancano al gusto, e soprattutto non appesantiscono Alcune di esse intrigano già nel nome, come la Orange is the new black, la KFC, la Oh My God , delle quali lascio però a voi scoprire gli ingredienti per la preparazione.  Vi anticipo solo che arachidi, fagioli e salsa BBQ convivono felicemente con prodotti nostrani. Possono anche non incontrare il gusto più tradizionale, ma c’è equilibrio nel dosaggio e nel coraggioso abbinamento.

 

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NOLA
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BILIARDO 65
Via Flora n. 20 
Tel. 081 512 9016
Aperto la sera.

 

Siamo in un ex sala di biliardo, appunto. L’arredo richiama le pizzerie storiche: tavoli in marmo e sedute stile viennese, modello Thonet, che abbelliscono le due sale molto ospitali, una con affaccio sulla cucina e l’altra su bancone e forno della pizza. L’ospitalità è curata da Francesco Casoria, proprietario e imprenditore locale, che non si è risparmiato in termini di cura del dettaglio, come le poltroncine in pelle stile vintage e le suppellettili ben assortite. l’impasto è preparato con un diretto a 24 ore, che si presenta poi con un disco medio/ piccolo ( 280 grammi) e con un cornicione evidente. Quattro sono i gusti classici ai quali è dedicato spazio: Margherita dop (con mozzarella di bufala), Antica Margherita (con fior di latte), Marinara e Cosacca. Ci sono poi 10 pizze che rientrano sotto la voce“ Le Intramontabili 65”, che vede tra le altre la Biliardo 65’, preparata con il pomodoro giallo del piennolo, la mozzarella di bufala, le olive nere di Gaeta e le alici di Cetara. La Porca ‘65 porta la firma di Francesco Franzese: una pizza che introduce gusti autunnali con il topping giocato sulle acidità. Gli ingredienti sono la crema di patate sotto cenere, la senape, la pancia di maialino, l’aceto balsamico, il basilico e la base di provola di Agerola. Buon servizio.

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OTTAVIANO
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GIANFRANCO IERVOLINO PIZZA E FRITTI

Via Zabatta, 48, 80044
www.gianfrancoiervolino.it
Tel. 376 04 17 209
Sempre aperto

 

Gianfranco Iervolino ha aperto nel settembre 2022 e alla sua conduzione partecipa attivamente l’intera famiglia: il figlio Angelo al forno, la figlia Anna all’accoglienza e la moglie Annunziata dietro le quinte a fare da supervisore alla cucina. Pizzaiolo e cantante, le due passioni che col tempo sono diventate il suo lavoro, il pane quotidiano da portare a tavola, oggi le ha racchiuse in questo nuovo progetto, in una struttura luminosa, moderna nell’arredo, dove si è accolti da un ampio bancone da bar dove fermarsi per l’aperitivo o farsi servire cocktail, mentre un gioco duale di colori alle pareti e al pavimento sottolinea la sua doppia anima di artista e pizzaiolo. La pizza di Gianfranco Iervolino ha sapore intenso dell’impasto, disco sottile e morbido, evidenziato anche dall’incontro con un buon olio extra-vergine d’oliva, poi dalla sensazione acidula/dolce del pomodoro e dalla succulenza del latticino, che riportano appunto alla tradizionale pizza, preparata con la biga, con un sapore preciso e netto. Piacevole ad ogni morso. l menù è conciso e attento alla stagionalità, ed ha sezioni dedicate alle pizze classiche e a quelle creative, dove non mancano quelle fritte e a doppia cottura. Ampia proposta di fritti, con un ruolo importante al crocchè, con una sezione a parte. Buona scelta di vini e di birre. Ottimo servizio

 

VILLA GIOVANNA
Via Valle delle Delizie – Fine SP 159
Aperto la sera
Chiuso Lunedì

Siamo praticamente dentro il Parco Nazionale del Vesuvio alla fine della salita che dal centro porta fin sopra il vulcano. Francesco Formisano governa la sala, mentre la moglie Renata Sitko, lasciata la cucina, si è dedicata completamente agli impasti con farine semi-integrali o alternative e alla scelta degli abbinamenti per le guarnizioni delle pizze. Al bancone una squadra di pizzaioli giovanissimi completa l’opera. I risultati sono notevoli. Da non perdere la pizza con baccalà o quella alla curcuma prima fritta e poi passata nel forno. Bella la cantina e la selezione delle birre. Buoni i dolci.

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PALMA CAMPANIA
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CAPITOLO PIZZA
Via Trieste, 290
Aperta pranzo e cena e dalle 18:30 inizia l’asporto
Telefono: 377 0907315 – 380 7717793

Ecco il nuovo locale dei fratelli Carlo e Carmine De Luca, partiti dal 2018 con l’attività d’asporto, hanno deciso di dare forma a un progetto più ambizioso: un locale che coniugasse qualità artigianale, accoglienza e comfort. Il pizzeria ha uno stile moderno ed elegante con una grande sala interna, una veranda affacciata sulla strada, per complessivi cento coperti e ben cinque forni operativi, un segnale chiaro di efficienza e organizzazione. La cucina è ben attrezzata, anche spropositata rispetto al concept di pizzeria (si sviluppa su 150 mq) e si percepisce l’investimento importante. La proposta gastronomica ruota intorno a una pizza contemporanea napoletana, realizzata con un impasto che rivela conoscenza tecnica e attenzione. Merito del percorso formativo di Carlo De Luca, che può vantare esperienze significative accanto a nomi importanti della pizza campana, come Salvatore Lioniello, dove ha affinato le sue competenze tra banco e forno. La sua pizza é ben eseguita, senza sbavature, con una gestione consapevole di autolisi, lievito e fermentazione, che si traduce in leggerezza, equilibrio e struttura. Cornicione evidente e base scioglievole, il panetto sfiora i 280 grammi. Non mancano proposte dedicate a tutti i gusti, incluse le pizze senza glutine e le vegane, pensate con creatività, e l’iconico Tronchetto, che arricchisce ulteriormente l’offerta. Una cinquantina di preferenze, tutte ben orchestrate nei topping, con una particolare attenzione alla stagionalità e alla qualità degli ingredienti, un aspetto, quest’ultimo, che emerge al palato sin dal primo assaggio e che conferma la cura nella selezione delle materie prime. La friggitoria spazia dalle preparazioni classiche a delle creazioni più innovative, come la parmigiana liquida.

 

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POGGIOMARINO
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NANNINELLA
Piazza Mazzini, 82

Tel. 081 8651249
Sempre aperto
Chiuso lunedì a pranzo

Raffaele Boccia nella sua pizzeria Nanninella, nome dato in omaggio alla nonna Anna, nel centro di Poggiomarino, porta avanti il suo lavoro su una strada precisa e le sue pizze hanno già una propria identità ben definita. Riservato e autentico nella vita reale ma allo stesso tempo molto comunicativo sui social, dopo aver intrapreso gli studi di Giurisprudenza, si accorge che dentro di sé c’è una vocazione che non porta nelle aule di tribunale ma nel mondo dei lievitati e della pizza. Così nel 2015 Raffaele, da sempre gran lavoratore dotato di spirito di sacrificio e motivato dal desiderio di proporre la sua idea di pizza di qualità, decide di aprire un suo locale. Qui oggi al forno lavora con Franco Merlino e Raffaele Vermiglio mentre per la sala, che comprende 85 posti a sedere, si avvale della collaborazione della moglie Grazia Fuorvito e di Rosa e Maria Garofalo che si muovono con cordialità ed efficienza mettendo a proprio agio i clienti. L’impasto è preparato tutti i giorni e sottoposto a 48 ore di lievitazione e maturazione, con proprio prefermento, e il fine settimana è disponibile anche una versione con cereali e semi. Il risultato è un disco sottile dal cornicione equilibrato e ben alveolato caratterizzato da grande leggerezza e scioglievolezza al morso. Per quanto riguarda le materie prime Raffaele seleziona con attenzione e dedizione quelle di piccoli artigiani e agricoltori campani, in particolare dell’agro e del territorio vesuviano: tra i pomodori il piennolo e un tipo molto dolce, quello cesarino dell’Agro nocerino-sarnese, oltre ad esempio al cipollotto e al fiordilatte.

 

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POMIGLIANO D’ARCO

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ABBATE

Via Giotto, 2
Tel. 350 158 2726
Aperto sempre: pranzo e cena

 

Claudio Abbate è uno dei giovani protagonisti della pizza campana. A soli 31 anni, ha già aperto tre pizzerie che portano il suo nome: la prima a Giugliano nel 2023, a seguire Lusciano e Pomigliano d’Arco, e una quarta è in arrivo. La sede di Pomigliano, inaugurata da poche settimane, sorge negli spazi nell’ex pizzeria 450 Gradi, da cui ha ereditato anche parte dello staff. Con circa un centinaio di coperti, il locale rappresenta un tassello di un progetto in evoluzione, sviluppato insieme all’imprenditore Claudio Capasso. Il menù è ampio: pizze classiche, proposte creative mai sopra le righe, calzoni, montanare e doppie cotture. Merita una menzione la 5 Formaggi, dai sapori ben bilanciati: grana DOP, fiordilatte di Agerola, cacioricotta cilentana, caciocavallo antico, mouse di gorgonzola e polvere di lamponi  Un’intera sezione del menù è dedicata alla ruota di carro, omaggio alla tradizione e alla scuola del padre, con la stesura che supera i 35 cm di diametro. Tra queste, è da provare la Scarpariello, nata in collaborazione con Tatto Chef (pseudonimo di Rosario Avolio); un tributo a un piatto storico che affonda le sue origini ad Aversa: sugo di scarpariello, pomodorino scottato, pepe, basilico, pecorino e grana

EMANUELE CIMETTA 3.0
Via Roma, 344

Tel. 081 1936 6541
Aperto pranzo e cena. La domenica solo cena.

Emanuele apre il suo locale nel 2020 inaugurando la sua pizzeria inizialmente come punto d’asporto nella centrale Via Roma a Pomigliano d’Arco. Un brutto incidente lo costringe temporaneamente a stare lontano dal lavoro, ma il locale continua a operare grazie al supporto della famiglia e dei collaboratori. Da 18 mesi è tornato in campo, trasformando l’attività d’asporto in una pizzeria completa, arricchita da una sala interna. Il locale si sviluppa su due livelli: all’ingresso ci sono il forno, il banco di lavoro e la cucina; al piano superiore, invece, si apre una sala da 50 coperti, con anche un piccolo spazio esterno. La siglia “3.0” che compone il nome della pizzeria, racchiude i tre pilastri su cui si fonda la filosofia di Emanuele: la cottura omogenea con un forno elettrico di ultima generazione; i topping curati; l’impasto ben realizzato. Ed è proprio questo che fa la differenza. Ottenuto con un indiretto ad alta idratazione (oltre il 70%), prevede 24 ore di fermentazione e 12 di lievitazione.
Il risultato è una pizza leggera, con panetti da 280 grammi che, nonostante la generosa pezzatura, non risultano affatto pesanti. Disco scioglievole, giusta quantità di ingredienti, ben dosati e distribuiti sulla base sottile con il cornicione appena pronunciato che si mangia con piacere. Una pizza verace come idea, ma contemporanea nella realizzazione.

 

FALERNUM
Via Trieste 18
Tel. 081.8035117
Aperto la sera, venerd’ sabato e domenica anche a pranzo
Chiuso lunedì.

Angelo e Vito Mazzacane sono i due fratelli, uno pizzaiolo, l’altro cuoco, che gestiscono questo bel locale ch sta sul corso principale di Pomigliano. Ci sta una buona cucina tradizionale, con piatti di pesce e baccalà. Le pizze seguono la moda gourmet. Farine alternative e semintegrali con grandi materie prime. I risultati sono più che buoni. Le fritture sono consigliate e poi a seguire le tradizionali margherita con bufala o la marinara con pomodorini del piennolo, alici e capperi. Fra le creative non perdetevi lardiata, la pizza golosa guarnita da un lardo di patanegra tra i migliori. Buona la carta dei vini e delle birre. E buoni anche i dessert.

FRATELLI  CUORVO
Via Roma 297
Tel. 081.8032325
Aperto sempre
Chiuso lunedì e domenica a pranzo

Siamo in un locale storico e di tradizione di Pomigliano, che affianca una cucina di mare alla pizza. L’impasto è di tipo tradizionale e diretto, senza grilli per la testa, in puro stile napoletano di città, ottima la cura dell’impasto e della lievitazione che la rende leggera e profumata. Da provare la pizza margherita con il fiordilatte ei filetti di pomodorino. La provola a richiesta per chi ama la pizza del pizzauolo. Ottima la pizza con le zucchine, le melanzane e i peperoni dell’ortolana in un territorio in cui le culture vegetali hanno sempre avuto molta importanza. Buona la ricotta per il tradizionale calzone con cicoli. Familiare e preciso il servizio. Anche cucina tradizionale con fritture molto ben eseguite.

 

PIZZERIA PULCINELLA
Via Vittorio Emanuele
Tel. 334 538 2020
Aperto la sera

 

Nata da un piccolo locale di pizza d’asporto, la pizzeria Pulcinella – inaugurata nel 2010 – da un anno ha realizzato sessanta coperti sistemati in un ambiente informale e dall’arredo moderno. Marcello Daffinito, pizzaiolo e proprietario, propone pizze Stg realizzate con farine tipo 00 e 0, con un impasto diretto e con una lievitazione di 24 ore. La pizzeria fa parte dell’ Associazione Verace Pizza Napoletana. La pizza all’uscita dal forno si presenta morbida, elastica, idratata e con sapore deciso. La leggerezza dell’impasto è davvero notevole. Oltre ai capisaldi della tradizione, come la Marinara e la Margherita, quest’ultima preparata con pomodori San Marzano dop, fior di latte di Agerola, parmigiano reggiano, basilico fresco e olio evo 100% italiano, in carta c’è ampia scelta di gusti. La specialità della casa è la pizza Vesuviana, dal sapore pieno e succulento, dato dal condimento composto da provola di bufala, pomodori gialli dop del piennolo, pomodorini rossi del Vesuvio, salsiccia a punto di coltello, melanzane a funghetto, basilico, olio evo, ai quali viene aggiunto pecorino romano all’uscita dal forno.

 

POMPEI

MERCATO POMPEIANO
Via Sacra 8
Tel. 081 8506263
Sempre aperto

Un solo progetto lungo la via sala accomuna il ristorante, il negozio di vini e prodotti tipici e la pizzeria. Personale gentile, servizio veloce ma non incalzante, estrema pulizia, ottime materie prime, corrette temperature di servizio, rapporto qualità prezzo nettamente a favore del cliente. Si mangia sia negli accoglienti e suggestivi spazi al chiuso che nei tavolini all’aperto, nel grazioso dehors. La pizza è di stile napoletano contemporaneo, accompagnata da fritti molto golosi e ben eseguiti. Insomma una tappa naturale per chi arriva dalla stazione. Ottima scelta di vini e di birre completano una proposta matura e soddisfacente.

 

POMODORI’

Viale Unità d’Italia, 51

081 308 8460

info@pomodoripompei.it

pomodoripompei.it

Aperto la sera
Chiuso martedì

 

Fondato su un terreno che un tempo ospitava tre antiche masserie pompeiane, Pomodorì è gestito dagli imprenditori Anna Talamo e Raffaele Vingiani. La pizzeria dispone di due spaziose sale interne, arredate con gusto e dall’atmosfera accogliente, che possono ospitare rispettivamente fino a 50 e 70 persone. L’ampia area verde esterna, arricchita da tavoli a bordo piscina, può invece ospitare fino a 90 persone. La pizza, evoluta nel tempo e ormai consolidata nello stile contemporaneo, è realizzata con una miscela di due diverse farine di tipo 1 e una di tipo 0, con idratazione tra il 70% e il 72%. A ciò si aggiungono frequenti esperimenti con altri tipi di farine come quella di segale, riso e orzo, quella integrale o allo zafferano. La cottura avviene in un forno a legna classico. A menu, anche pizza doppio crunch, fritta ripassata in forno, focacce e rutiello. Materie prime locali, Presidi SlowFood, DOP e IGP completano un menu che cambia stagionalmente. Il cavallo di battaglia è senza dubbio la “Napoli sbagliata”: ombra di pomodoro San Marzano DOP, pomodorini rossi del Vesuvio e olive nere caiazzane, pomodorini gialli semidry, acciughe di Sicilia e confettura di pomodoro con polvere di aglio nero.

 

VARNELLI
via Plinio 15
Tel. 081 18087876
Sempre aperto dalle 12
www.varnellipompei.it

Qui siamo proprio di fronte agli scavi, e abbiamo registrato pizze di ottima fattura realizzate con prodotti di qualità, un grande servizio. Adiacente all’Hotel Del Sole, lo spazio gode anche di un parcheggio privato che fa la differenza in una zona come questa. La pizza è affiancata ai cocktail, Francesco Varnelli nasce proprio come bar tender e ha la passione per il bere miscelato e ad una cucina semplice ma ben eseguita, tipica campana. Tra le pizze, si segnalano su tutte la “Luppolo” e l’”Amalfi Coast”, molto ben lievitate, saporite, con cornicione alto ma molto leggero. Cottura e abbinamento degli ingredienti ben studiati. Interessante è anche la proposta dei fritti e la selezione dei vini. Servizio impeccabile per cortesia e tempi di attesa, nonostante i numerosi coperti. Una proposta poliedrica, dunque, da non perdere quando siete qui. Un locale ampio e carino, molto ordinato e con una sua personalità. Presente anche il cucinato, con piatti di pasta tradizionali e di mare ben eseguiti. Grande carta dei vini e delle birre. L’offerta è eclettica e accontenta varie esigenze.

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PORTICI

 

I DAMIANO
Via Gaetano Poli, 43
WhatsApp: +39 081 1806 1060
Telefono: 081 1806 1060
Aperto dal lunedì alla domenica pranzo e cena

Il 2023 è stato anche l’anno dell’apertura de I Damiano Pizza Concept a Portici, coronamento della sua grande passione per l’arte bianca. Pasquale Damiano ha 32 anni. Per mantenersi durante gli studi universitari ha lavorato, per ben dieci anni, in diverse pizzerie della provincia di Napoli, riuscendo nel frattempo a conseguire la laurea in Economia Aziendale, con specializzazione in Management delle Imprese Internazionali. Nonostante un futuro promettente nel mondo delle multinazionali, Pasquale ha scelto di seguire il cuore: ha aperto la sua pizzeria e oggi I Damiano Pizza Concept è tra i punti di riferimento a Portici per chi cerca una pizza di qualità. Tutto ciò che sa su impasti, lieviti e fermentazioni, lo ha appreso sul campo, costruendosi una formazione che applica con uno stile riconoscibile e moderno. L’impasto è un indiretto a lunga fermentazione; per la pizza nel ruoto la lievitazione è doppia, sfiorando complessivamente le 72 ore. Ma oltre la tecnica, è il risultato in tavola che conquista: pizze dal diametro ampio, con base scioglievole e cornicione accennato, ben calibrato.

VESUVIO
Via Benedetto Croce, 47
Tel 081 475728
Domenica chiuso. Aperto a pranzo e cena

 

La Pizzeria Vesuvio, storico locale di Portici, ha recentemente subito un significativo restyling, non solo nell’arredamento, ma anche nella proposta culinaria, puntando decisamente sul territorio e sull’eccellenza dei suoi ingredienti. Fondata nel 1989 da Luigi Petrone, la pizzeria, che conta una seconda sede al Centro Direzionale di Napoli, oggi si avvale della passione della terza generazione, con il figlio Gennaro di 19 anni, affiancato dallo zio Pasquale, che continua la tradizione di famiglia tra forno e banco. Con tre sale, due forni, una zona bar e una cucina ampia e ben attrezzata, la struttura dispone anche di una camera di lievitazione e di un’area dedicata al senza glutine, per garantire un’esperienza gastronomica inclusiva. Le tonalità chiare delle pareti, i tavoli spaziosi e la disposizione che assicura comfort ai clienti creano un locale accogliente e rilassato. Con un totale di 110 coperti, la è situata in una zona strategica. Ingredienti come il corbarino, la provola di Agerola, la scarola napoletana e l’origano dei Monti Lattari sono solo alcune delle materie prime impiegate. I panetti da 280 grammi regalano un disco molto sottile e scioglievole per una pizza napoletana autentica. Da provare è ‘O Scugniziello, una creazione di Luigi a doppia cottura (fritta e al forno), farcita con ricotta di bufala e condita con pomodoro, prosciutto crudo, mozzarella di bufala DOP, basilico e olio extravergine d’oliva

 

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POZZUOLI
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FERDINANDO SIMEOLI EQUILIBRI DI GUSTO
Via Provinciale Montagna Spaccata, 521
Tel. 081 19212889

Aperto la sera, sabato e domenica anche a pranzo
Chiuso martedì

Si chiama Equilibri di Gusto ed è la nuova “creatura” di Ferdinando Simeoli in via Provinciale Montagna Spaccata, 521 Pozzuoli, tra Napoli e i Campi Flegrei. La contemporaneità è la linea guida del locale che ovviamente si ritrova anche nelle pizze. Ben 350 posti a sedere tra accoglienti interni e dehors eterni. E poi un privè, un’area relax esterna con divanetti e gonfiabili per i bambini, il tutto nel verde con accanto un maneggio. Per quanto riguarda il menu ci sono fritti eccellenti e poi 29 pizze, i cui impasti sono tutti realizzati con un blend di farine di Mulino Caputo, in cui la costante è l’utilizzo di Nuvola super. Particolari le pizze Ripassate come la Casertana con vellutata di peperone rosso, salsiccia di maialino nero casertano e all’uscita burrata di provola, pepe nero, olio di Caiazzo. L’impasto della pizza viene steso a disco e fritto a 180 gradi, successivamente viene cotto per la seconda volta nel forno a 400 gradi, così da far evaporare l’olio e lasciare l’impasto asciutto e fragrante. Ottimo servizio.

 

‘O RE RA PIZZA
Via Giuseppe Pagano, 98
Monteruscello
Tel. 081 1925 7319
www.orerapizza.it
Aperto la sera, dal venerdì alla domenica anche pranzo

 

Giovanni Mauriello  è pizzaiolo esperto negli impasti, lavora con farine particolari e con un quelle di un suo brand. Offre solo impasti a lunga lievitazione: “ammacca” la pagnotta di pizza solo quando gli impasti raggiungono la loro perfetta lievitazione. Nel menù di ‘o Re rà pizza ci sono pizze di ogni tipologia, d’autore e classiche, per ogni gusto e per tutte le stagioni, realizzate con verdure e ortaggi scelti in base ai mesi dell’anno e attraverso la tradizione della cucina napoletana e mediterranea. Ma anche fritture di ogni tipo, tutte rigorosamente realizzate con prodotti a marchio europeo,

 

PIZZAINGRAMMI
Via Libero Bovio, 23
Tel 081 2352961
pizzaingrammi.it
Sempre aperta la sera
Sabato anche pranzo

ALTRE SEDI

QUARTO
Via Santa Maria 287
Tel.
0812189208
aperto la sera

POMIGLIANO D’ARCO
Via Nazionale delle Puglie, 16
Tel.
081 1973 6687
Aperto la sera

Nato nel 1990 come un ristorante pizzeria, Punto Nave ha sempre avuto un legame speciale con il suo territorio. Nel 2016i due fratelli Daniele e Simone si rendono che la vera passione era la cucina di mare. Così, con un pizzico di malinconia, decisero di chiudere la pizzeria e specializzarsi nella cultura del mare in tutti i suoi aspetti. Nel 2018, grazie al sostegno di Gino Sorbillo Sorbillo, Pizzaingrammi, la  nuova avventura che porta la qualità e l’innovazione nel mondo delle pizze, allineandosi con i migliori, con l’apertura a Quarto e, successivamente, proprio a fianco a Punto Nave.  Al forno e al banco il pizzaiolo Vincenzo Marmo guida fin dall’apertura una folta squadra di collaboratori, che alzano la posta in termini di precisione di cottura e di tempistica. Pizze ben concepite, esaltate dal disco ottenuto con un impasto di farina 00 e 1 e che ho trovato ancora perfezionato e più equilibrato e leggero rispetto al passato, con una idratazione molto alta, tangibile, con punte importante di scioglievolezza e morbidezza. Grande attenzione ai prodotti del territorio, come un occhio particolare a quelli flegrei ai quali i due fratelli sono visceralmente legati. Ottimi i i fritti, eccezionale il servizio

 

PIZZERIA TRATTORIA MAIONE
Via Pisciarelli, 56 Pozzuoli
Tel. 081 5709633
Sempre aperto, domenica solo a pranzo

 

Marcello Maione, giovane pizzaiolo e proprietario del locale, ha puntato alla pizza con prefermento per i suoi numerosi clienti che gravitano a via Pisciarelli, nel quartiere non distante dalla Solfatara, dalle terme e dalle numerose altre bellezze paesaggistiche, zona che vanta il primato di essere anche un importante polo commerciale. Un’offerta diversa da quella delle altre pizzerie dei dintorni e che ha riscosso un ampio successo, sebbene all’inizio abbia faticato a conquistare i palati abituati a un altro stile di pizza, più tradizionale. Nella sua pizzeria ristrutturata con arredo moderno e comode poltroncine di velluto come seduta, punta non solo ad un impasto ben fatto, ma anche alla selezione di buone materie prime che impiega per il topping (fior di latte e pomodoro in particolare). Presenta una ventina di gusti ben articolati nel menù, con tanta classicità e qualche interpretazione personale. Segnalo una valida pizza Marinara e tra le fritture l’ottimo Crocchè della Nonna. Anche trattoria di cucina napoletana classica

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SAN GIORGIO A CREMANO
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BANI’S
Via Togliatti, 80
Tel. 081.0191468 – 342.3254297

Aperto a cena dal martedì alla domenica, sabatp anche a pranzo
Chiuso lunedì


Una storia di pizza e soprattutto di famiglia costruita tassello su tassello quella di Bani’s, il locale di San Giorgio a Cremano con dehor esterno ed ampio parcheggio, facilmente raggiungibile
perché a poca distanza anche da via Benedetto Cozzolino, nella parte alta di Portici ed Ercolano. Marco Bani, pizzaiolo di 28 anni con un’esperienza di 4 anni a Bristol, con il fratello Luca in sala e mamma Lucia all’ingresso danno il benvenuto ai clienti (ecco il perché del nome scelto). Arredi nei toni del verde e marrone, spicca nella sala interna una scultura che raffigura la testa di Ercole con uno spicchio di pizza, omaggio alle origini ercolanesi della famiglia Bani, 50 posti la capienza totale del locale. Aromi e profumi di un tempo che Marco Bani ha sapientemente riproposto dando vita ad una pizza davvero interessante. I peperoncini verdi di fiume in salsa di pomodoro con aggiunta di mozzarella di bufala, invece, arricchiscono la pizza “Bufala e Puparulilli” tipica di questo periodo dell’anno che ricorda il contorno tanto amato dai napoletani.

 

PIZZERIA SALVO
 Largo Arso, 10-16
Tel.081.275306
 Sempre aperto, chiuso domenica
 www.pizzeriasalvo.it

I fratelli Francesco e Salvatore hanno il grande merito di aver staccato la grande massa delle pizzerie anonime per agganciarsi al treno del rinnovamento della pizza napoletana. La base è l’impasto elastico che il padre ha elaborato e trasmesso come la migliore delle eredità possibili, poi c’è stato lo studio sui prodotti, i vini, le birre artigianali, il raddoppio dei locali e dei forni, l’attenzione alla comunicazione e alla qualità. Uno sforzo costante, che ha portato questo locale ad essere tra i migliori in Campania e dunque del mondo: margherita, frittatina di pasta e crocché, marinara perfetta, novità con i presidi del conciato romano e della papaccella napoletana. Servizio rapido, professionale e attento.

SPIRIPIZZA SFIZI & CONTORNI
Via Tufarelli, 80
Tel. 081 5966745

twww.spiripizza.com
Aperto la sera

 

Storico locale fondato da Antonio Ordine e adesso portato avanti dal figlio Francesco. Sintomatica la storia di Antonio, al quale la scintilla per la passione della pizza gli si è accesa molto presto nel 1978, quando aveva appena 12 anni. Dopo molto tempo speso a maturare esperienza presso varie pizzerie, nel 1994 nasce la “sua” Pizzeria Spiripizza.  Non solo pizza, però, ma anche eccellenti specialità della tradizionale cucina partenopea, servite insieme con le classiche e saporite fritturine. La scelta dei prodotti utilizzati è frutto di accurate selezioni presso aziende territoriali a vocazione biologica. Il locale presta anche molta attenzione all’uso di alimenti senza glutine e a tutti coloro che soffrono di intolleranze alimentari. Due le confortevoli ed accoglienti sale a disposizione dei clienti, per complessivi 200 coperti. Ed in più, l’asporto delle pizze e/o delle altre vivande.

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SAN GIUSEPPE VESUVIANO

 

CASA SALVATI
Via Salvati, 81
Tel. 081 461 49 99

 

Vincenzo Boccia, il giovane proprietario che finalmente ha realizzato un piccolo sogno nel cassetto. La sua pizzeria, Casa Salvati, ha aperto poco prima del lockdown a San Giuseppe Vesuviano e subito è diventata un fiore. Molte sono le proposte del menu che abbracciano antichi, nuovi e sapori speciali. Ottima la pizza Segugio con fior di latte, provola, funghi porcini, pomodorini gialli e grana padano; stravagante il tronchetto scomposto ripieno di fior di latte ed emmenthal, con grana padano a scaglie e prosciutto crudo a cascata in uscita; delicata la “Sapori di fine estate” con la prelibata crema di parmigiano accompagnata da noci e nocciole. Tutte pizze di impasto soffice e leggero, frutto di un’accurata lievitazione che dura ben 72 ore. Leggeri anche i fritti della casa, sia nella versione salata come la frittatina di bucatini con besciamella, prosciutto cotto, piselli e grana, che nella versione dolce come gli straccetti ricoperti da nutella, gustosi e da “uno tira l’altro”.

 

LUIGI CIPPITELLI
Via Astalonga 38
Tel. 081.5295302
Aperto sempre Chiuso martedì

Tutto è incominciato con una pizzeria da asporto, poi Luigi Cippitelli con l’aiuto del fratello Marco ha aperto questo bel locale capiente e luminoso dove si gusta una pizza tutta napoletana in cui primeggiano la fattura dell’impasto e la scelta delle materie prime migliori. Ci sono pomodori e ortaggi dei presidi Slow Food. Un merito importante è la scelta dell’olio evo che nasce proprio da olive coltivate nel Parco Naturale del Vesuvio, quello pregiato e limitato della tenuta Villa Dora di Enzo Ambrosio. Perciò si gustano impeccabili pizze come la Marinara e la Margherita. Poi ci si diverte con tutte quelle speciali come la Mariantonietta con pomodorino giallo oppure la Gratin Bleu con porchetta e rosmarino. Favolosi i dolci.

 

MATURAZIONI
Via Leonardo Zabatta 101
Tel. 376 1125596
Aperto la sera. Chiuso il lunedì
www.maturazioni.it

 

Altro indirizzo
Amangiare
Pomigliano d’Arco
Via Passariello, 65

 

Il 2025 lancio di  un nuovo progetto:  Amangiare di Pomigliano d’Arco. Un concept innovativo che unisce cucina e pizzeria nato dalla volontà di avere un luogo dove vivere un’esperienza completa all’insegna del gusto da mattina a sera, anche con possibilità di asporto. Antonio Conza e sua moglie Gabriella Esposito, hanno messo su nella estate2022 quella che è diventata in poco tempo la pizzeria dove mangiare una buona pizza contemporanea, innovativa e creativa, che hanno battezzato la “napoletana del Vesuvio”. Maturazioni, 120 coperti, con la propria apertura ha acceso ancora di più il faro sulle pizzerie dove l’estetica del locale e la proposta gastronomica consigliano una ottima tappa. In squadra, al banco e ai due forni con Antonio, c’è il pizzaiolo Armando Califano, che ha studiato un impasto a lunga maturazione, molto leggero, dal cornicione medio/alto, idratato e intenso al morso, dall’alveolo importante e condito con ingredienti che fanno riferimento al territorio, abbinati con armonia e in alcuni casi sorprendenti, evidenziati anche dalla corretta cottura. Un menù di circa 20 pizze, dove è punto di forza il riferimento alla tradizione dei gusti, con la pizza Margherita e Marinara proposte in più versioni, come la Margherita maturazioni, con il disco fritto a 180° e poi asciugato al forno a 400°, condito fuori dal forno con pomodorini cotti a bassa temperatura, caciocavallo di Gragnano e gocce di basilico. Buoni i fritti. Ottimo servizio e grande passione. Le soddisfazioni non mancano: in ottobre hanno fatto il primo evento internazionale.

 

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SANTA MARIA LA CARITA’
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PIZZERIA DA CAMMAROTA PIZZA & MORE
Via Polveriera 58, Santa Maria la Carità
Aperto solo il venerdì e sabato sera
Telefono: 081 224 2297
Il laboratorio è aperto dalle 8 alle 17

Francesco Cammarota è uno dei fondatori, nonché docente, della scuola per pizzaioli “Verace Matura” (con diverse sedi in Italia e una in Francia) che nasce per qualificare professionalmente i giovani che si accostano all‘arte bianca. Ma ha anche la sua di scuola, aperta nel 2005, che porta appunto il suo nome e dove hanno affinato l’arte diversi pizzaioli campani. Dopo molte aperture come consulente, ha avviato il suo locale a Santa Maria la Carità: Pizzeria Cammarota “pizza and more”, non distante dalla piazza principale del paese, che dista pochi chilometri da Pompei. Ora la svolta. Già da tempo sperimentava nuovi impasti da affiancare alla sua apprezzatissima pizza contemporanea. Voleva offrire qualcosa di diverso, e il menu si è arricchito così della pala romana. La svolta arriva quasi per caso: un cliente gli chiede una pala da asporto, ricordando quanto fosse buona anche ore dopo la cottura. Francesco intuisce che proprio quella tenuta nel tempo può essere la chiave per un prodotto da consumare altrove di alta qualità. Inizia a produrre sistematicamente pala romana, e il successo è immediato: i clienti ne parlano, i bar, i wine bar, pub e i ristoranti iniziano a ordinarle per inserirle nei propri menu. Ogni mattina, dalle sei, la sua pizzeria si trasforma in un vero laboratorio artigianale del lievitato. Senza dipendenti, solo con il supporto della moglie, Francesco sforna centinaia di basi destinate a ristoranti, hotel e pizzerie non solo della zona, ma anche all’estero. Poi, la sera del weekend, quel laboratorio torna ad essere una pizzeria accogliente, con un menu ben strutturato, dove propone 8 gusti di pizze contemporanee e 8 di pala e panuozzo.

 

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SOMMA VESUVIANA
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I FONTANA
Traversa via Annunziata
Tel.  
081 708 1589

Aperto tutte le sere, chiuso il lunedi.
Aperto il venerdì ed il sabato a pranzo.

 

L’impasto di Pietro Fontana, sostenibilmente leggero, è ancora di più migliorato, se possibile, con il passare dei mesie una nota di merito va anche ai i fritti, prerogativa, insieme alla linea dolci, di Melania; asciutti, dalla panatura croccante e dalla pastella che ben lega gli ingredienti combinati. La pizzeria, aperta un giorno prima della prima chiusura per lockdown, ha superato brillantemente questo periodo difficile imponendosi all’attenzione degli appassionati. Ottime le pizze classiche, buona anche la proposta della pizza nel padellino che ricorda quelle delle colazioni contadine di un tempo. Servizio professionale e attento, impasto leggero e scioglievole, prodotti di alta qualità. Una sala interna ben organizzata con ampia proposta di birra e di vino, un bel dehor esterno e la possibilità di parcheggio comodo. Da provare, fra le tante proposte, la Marinara Completa o “A modo di Pietro” – Pomodoro San Marzano, acciughe del Cantabrico, pomodorini semi – dried, capperi, aglio Orsino, origano del Monte Somma, Olive Nere Caiazzane presidio slow food. Per chi, pur amando la tradizione, si lascia trasportare e condurre, questa pizza è l’ideale. L’aggiunta del pomodorino semi –dried conferisce persistenza al gusto, ribaltando i canoni cui siamo abituati.

Altri indirizzi
I Fontana Rustico a Somma Vesuviana

via Aldo Moro n.36
tel. 0813181500
Chiuso il lunedì
Aperto dal martedì al sabato dalle ore 11.00 alle ore 15.00 e dalle ore 17.30 alle ore 00.00. Aperto la domenica dalle 17.30 alle 00.0

 

I Fontana De Luxe a Pomigliano d’Arco
Via Fiume, 68
Tel. 081 3141234
www.ifontanadeluxe.it

 

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SORRENTO
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ANTONINO ESPOSITO PIZZA E CUCINA
Piazza Marinai d’Italia, 2
Tel.
081 1900 5967
www.antoninoesposito.it
Sempre aperto, da lunedì a mercoledì solo la sera

La nuova sfida del noto maestro pizzaiolo, volto amatissimo dal grande pubblico, ospite di tanti programmi televisivi e la cui insegna campeggia in decine di locali, in Italia e all’estero, che portano la sua firma. Il nuovo ristorante pizzeria, che sorge sul precedente “Acqu’e Sale”, affacciato sullo specchio d’acqua di Marina Piccola, a Sorrento, si presenta completamente rinnovato nell’arredamento, all’insegna del gusto e dell’eleganza, con una razionalizzazione degli spazi, per garantire il giusto distanziamento. L’area esterna è in grado di accogliere tanti ospiti. In più, un comodo servizio navetta, effettuato con un van ecologico, con alimentazione elettrica, offre l’opportunità, anche ai clienti residenti a Sorrento e nei centri vicini, di lasciare a casa l’auto e di trascorrere qualche ora coccolati dalle pizze di Antonino Esposito, dalle specialità della cucina e dalla accurata carta dei vini. Ai forni c’è lui, coadiuvato da giovani ma esperti pizzaioli, che offriranno una ricca selezione di pizze con topping ispirati alle tipicità locali e alla stagionalità. Dalle pizze della tradizione alle fritte, dalla mitica Frusta Sorrentina alla novità della pizza alla brace. La stessa filosofia seguita in cucina. Una fornitissima cantina propone abbinamenti con le pizze e i piatti, logico completamento dell’offerta. Nel cuore di questo nuovo progetto, come sempre, la discreta presenza e l’insostituibile contributo della compagna di vita e di lavoro di Antonino, Terry Savarese.

 

BASILICO ITALIA
Corso Italia 219
Tel 081 877 2048
Sempre aperto

Basilico Italia a Sorrento. La formula è decisamente particolare: una pizzeria dentro un cinema, qui non posti dove ci si attardava prima di entrare, magari un tempo per fumare una sigaretta. Bene, qui a Sorrento è diventato un luogo dove si mangia un’ottima pizza napoletana sacramentata, cosa più che rara in Pensiola Sorrentina.
Attenzione però, non solo pizza: dalla cucina escono i classici della cucina napoletana molto ben eseguiti e da non perdere.

 

VASAME
Piazza Angelina Lauro, 10
Tel. 081 1854 9385

Aperto a pranzo e cena
Lunedì chiuso
www.vasame.com

Una bella pizzeria di nuova concezione ha aperto quest’anno nel cuore di Sorrento: All’ingresso un bancone per i cocktail molto bn eseguiti e mirati all’abbinamento delle pizze pensate da Vincenzo Nese, tramontino emigrato a Crema e pizzaiolo da tre generazioni. L’impasto è un po’ diverso da quello classico napoletano, biga e uso di farine non solo 00 rendono l’effetto più panoso che esprime il meglio non tanto nelle classiche margherite e marinare, pure ben eseguite e sempre con prodotti di eccellenza, quanto quelle pensate con le materie prime del territorio. Buonissimo il ripieno, versone mai o mignon a seconda dei gusti da inzuppare in una tazzino con del gorgonzola che a prima vista sempre un cornetto con la tazza di latte della colazione. Assolutamente da non perdere la pizza dedicata a Sorrento, fresca e saporita. Servizio attento, buona carta delle birre e dei vini.

 

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TORRE ANNUNZIATA
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CASA CAPONI
Corso Umberto I, 215
Tel. 081 1863 5040
Aperto la sera, dal venerdì anche domenica
Chiuso lunedì
www.casacaponi.it

Lo stabile che ospita Casa Caponi risale al 1700. E’ una palazzina storica appartenuta ai nobili Fusco, costruita nell’antico quartiere Oncino di Torre Annunziata, affacciata sulla Strada Regia delle Calabrie, oggi Corso Umberto I. Una villa con tanto di giardino, che Casa Caponi ha in parte sfruttato ad orto per la coltivazione delle erbe aromatiche, e che conta anche una grotta sotterranea trasformata oggi in sala privata da 8 coperti. Una dimora raffinata, la location di questo locale, con ampi soffitti a croce. Vincenzo Pagano è l’ideatore del progetto gastronomico Casa Caponi, che vede piatti della tradizione napoletana. La pizza è preparata proprio da lui, autodidatta che ha indossato la giubba del pizzaiolo. La pizzeria è iscritta all’Associazione Verace Pizza Napoletana di cui è ottimo interprete. Ottimi anche i fritti e i dolci. Ampia scelta di vino e birra. Servizio professionale e attento.

 

KORE SALVATORE KOSTA
Piazza Enrico De Nicola,,2-3
Tel. 081 18635242
Aperto la sera

Kore, aperta nel maggio 2024, realizza finalmente il sogno di Salvatore Kosta, tecnologo alimentare folgorato sulla via della pizza, di avere una “officina” tutta sua. Possiamo tranquillamente affermare che Salvatore è un vero innovatore e pioniere nella preparazione degli impasti. I suoi metodi di lavorazione sono oggi adottati da molti pizzaioli, dimostrando di essere sempre un passo avanti nella sperimentazione dei lievitati. Ricordiamo con piacere la sua napcrunch, la napoletana croccante in tripla cottura che proponeva  in un periodo dove il crunch iniziava a prendere piede proprio con lui. Carisma da professore sempre impeccabile e mai eccessivo, tecnologo alimentare con una laurea conseguita presso la facoltà di Agraria dell’università di Napoli, la sua è una storia di passione legata alla pizza, tanto da cambiare la sua vita professionale. Salvatore propone il suo caposaldo: la pizza in pala cotta nel forno elettrico, in 5 gusti, che vale sicuramente il viaggio. L’impasto preparato con farine cruscali per dare più gusto, è leggero e croccante. È servita tagliata a pezzi e il peso si aggira sui 700 grammi, per cui è consigliata per 2/3 persone. Ottimi i fritti, buono il servizio.

 

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TORRE DEL GRECO
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PIZZERIA MAGMA SAKURA
Via Enrico De Nicola, 28
Telefono 081 1245652
Sempre aperto
Chiuso lunedì

Bellissima la location di questa pizzeria alle falde del Vesuvio, che riapre finalmente i battenti per il pranzo, dalle ore 12.00 alle 18.00. Lineare, fresca nei colori in tinta con il mare e il cielo e nell’arredo moderno e funzionale, dispone di una grande piscina: la Sakura Club, impianto aperto durante la stagione calda, allorché si può anche pranzare a bordo piscina. Cambio dlla guardia al forno con l’arrivo di Claudio Pesola. La pizza si presenta leggera, scioglievole e ben cotta, con un mood creativo che ricorda quella tradizionale e che comunque stizza l’occhio all’innovazione, intuibile già dal cornicione evidente, ma non troppo.

 

PIZZERIA MENNELLA
Via Vittorio Veneto, 28
Tel. 081 881 1541
Aperto la sera dalla domenica al giovedì, dal venerdì al sabato anche pranzo

Accanto alla nuova sede della storica pasticceria, si è aperta la pizzeria L’arredo, i colori e lo stile della pizzeria, che si sviluppa in unico ambiente, riprendono il mood degli altri locali di proprietà, così come il radicamento al territorio è lo stesso nell’impiego di ingredienti per la preparazione della pizza, con il Vesuvio che svolge un ruolo chiave con le proprie tipicità. L’impasto è leggero, il cornicione esiste ma lascia spazio alla pizza e ai suoi ingredienti di ottima qualità. Richiestissima è la Margherita, a scelta con provala, fior di latte o mozzarella di bufala. Ottima anche la pizza del mese, con pomodorino giallo, speck e fior di latte. Un contrasto dolce/salato dal gusto delicato, ma dai colori intensi. Nota di merito va anche alla friggitoria. Il crocchè dello chef è molto originale ed è composto da melanzane a funghetti, pancetta, stracciata di bufala e basilico fritto. La panatura è croccante, ma il cuore di patate è morbido. Si mangia bene e si beve altrettanto bene, con l’accompagnamento alle pizze non solo di birre artigianali, ma anche di una piccola e valida selezione di vini improntata sulle produzioni del Vesuvio, della Campania e di qualche etichetta fuori regione. Per il dessert c’è l’imbarazzo della scelta, tra coppa gelato, trancio di torta ai sette veli, babà, mignon, monachina, delizia al limone, choux e tanto, tantissimo altro ancora. Rigorosamente Mennella, e scusate se è poco.

 

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TUFINO
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PIZZERIA QUATTRO SPICCHI
Via Roma 6/8
Tel. 081 359 5529
Aperto a pranzo e cena, domenica solo sera
Chiuso lunedì

 

Il sogno di ogni pizzaiolo è quello di aprire una pizzeria tutta sua, e da un paio d’anni quel sogno è stato coronato anche da Giuseppe Caputo che ha scelto come luogo il centro di Tufino, un paesino a cinque chilometri da Nola e ai confini con l’Irpinia, lì dove affondano le proprie origini. La vicina Irpinia è anche centro di approvvigionamento di materie prime che caratterizzano le pizze di Giuseppe, come i porcini e il tartufo. Ed è proprio per questa ragione che la nostra prima scelta ricade sulla Tartufona che esalta questi ingredienti insieme ad una salsiccia di maialino nero. perfetta scioglievolezza esaltata da un moderno impasto diretto con un’idratazione più spinta e una lievitazione più lunga rispetto ai canoni della tradizione. I cornicioni sono belli gonfi e ben assecondano il giochetto di chi cerca di schiacciarli ma se li ritrova subito a venir su. La cottura è attenta anche nelle ore di punta, quando l’affluenza della sala da una quarantina di posti a sedere si intreccia con l’asporto. (testo di Tiziano Terracciano)

 

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VICO EQUENSE
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DA GIGINO PIZZA A METRO
Via Nicotera 15
Tel.081.879.8309
Sempre aperto
 www.pizzametro.it

Nella geografia culturale della pizza specifiche coordinate toccano a quella a metro che, nel corso degli ultimi 90 anni, è riuscita a identificare un territorio: quello di Vico Equense.
Da quando il suo inventore, Luigi dell’Amura, la realizzò per la prima volta negli anni ‘30, ad oggi ha avuto la capacità di rappresentare la cittadina costiera divenendone un simbolo apprezzato in tutto il mondo tanto da diventare indubbio richiamo del turismo gastronomico. O, per dirla con gli appassionati di storytelling, la pizza a metro ha la capacità di raccontare un territorio.
Brevettata nel 1959, Pizza a Metro è oggi un marchio registrato: l’unico locale che può fregiarsi di servirla è proprio quello che le ha dato i natali, ossia Pizza a Metro – l’Università della pizza con sede in via Nicotera a Vico Equense.
Sebbene da lì sia discesa una certa scuola di pizza e da quella sede si sia formata la maggior parte dei pizzaioli del posto tanto da far parlare oggi di pizza vicana, la vera specialità “a metro” è quella che ancora viene sfornata dagli eredi di Gigino.
Del resto l’unica sede è un vero e proprio tempio della pizza a metro senza eguali in nessun posto del mondo, con ben 4 forni da due metri di diametro ciascuno, circa 200 posti a sedere e una squadra di 12 pizzaioli. Quando Luigi Dell’Amura ebbe l’intuizione di sfornare una simile pizza, come per tutte le cose che nascono all’improvviso, si parlò dunque di straordinaria novità. Ma la lungimiranza di Luigi Dell’Amura, si è vista ancor più con il passare del tempo quando ha dato vita a una corrente di pizza Vicana: sono tanti i pizzaioli che nati e cresciuti alla corte dell’”Università della pizza”, si sono cimentati poi in proprio nella realizzazione di formati oblunghi di pizza. Nessuno però può fare la vera e originale Pizza a Metro, che è un marchio registrato e che, a 90 anni di distanza da quella invenzione, viene sfornata è servita unicamente qui. Oggi riconosciuto locale storico.

 

SAPORI’ PIZZA e QUALCOS’ALTRO
Hotel Angiolieri Vico Equense
Via Santa Maria Vecchia, 2 Seiano
Telefono: 081 8028341
Aperto dal luned’ al sabato dalle 19:30 alle 23:30. La domenica dalle 12:30 alle 14:30 – 19:30 alle 23:30. Chiuso il martedì.
Al pian terreno dello stabile del Grand Hotel Angiolieri, poggiato su un costone di roccia a strapiombo sul mare, c’è la pizzeria, la pizzeria con una sala interna e una terrazza mozzafiato dove cenare godendo del panorama che abbraccia le isole del Golfo di Napoli, il Vesuvio, Sorrento e Napoli stessa (nelle giornate giuste si scorge anche il Maschio Angioino). Un locale aperto tutto l’anno, che consente l’accesso agli ospiti dell’hotel e anche agli esterni. Da Saporì il menù si articola con un focus sugli ingredienti artigianali tipici che in costiera sorrentina abbondano, ma fanno ingresso produzioni fuori regione, giusto per sottolineare l’eccellente gastronomia italiana grande nel mondo. Crocchè, montanarine, frittatine e polpette di melanzane aprono gli antipasti. Seguono pizze che richiamano i gusti classici dell’antica tradizione napoletana, con anche le versioni fritte. Spazio a sua maestà la Margherita, degnamente rappresentata con quattro gusti diversi e con il Vesuvio e i Monti Lattari quali areali prediletti , che – pur giocando in casa – rendono il paniere degli ingredienti delle farce ricercato e abbondante di biodiversità. Una ventina di gusti molto centrati che poggiano su di un disco di impasto contemporaneo ben fatto, alveolato e leggero. Al forno c’è Mario Brancaccio, mentre l’impasto e il banco sono nelle mani del giovane e appassionato pizzaiolo Ferdinando Iazzetta.

Grande servizio e ottima carta dei vini e delle birra

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VILLARICCA
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PIZZERIA GIALLO DATTERINO DEI FRATELLI SPINELLI

 Corso Europa n° 310 / 322
Tel.: 0815061967
Sempre aperto a pranzo e cena, la domenica solo la sera

Antonio , Ciro e Marco sono tre fratelli, approcciati al mondo pizza dopo aver conseguito ed appeso alla parete i titoli di studio. Un passato ancora presente nella ditta edile di famiglia e poi l’intuizione di Ciro che, per caso e per scommessa, convince gli altri due fratelli ad intraprendere questo percorso. All’inizio, la pizzeria Giallo Datterino, pur ubicata sempre a Corso Europa, constava di una piccola saletta con annesso gazebo pizzeria. Oggi uno stabile con 100 posti a sedere ed ampio parcheggio antistante accoglie la clientela, garantendo all’utenza anche un’importante ed ampia proposta gluten free. Il personale è preparato ed in sala aleggia la presenza discreta, mai invadente, dei genitori Spinelli. Si parte con una frittura asciutta e croccante. Ma veniamo alle pizze. Qui, a parte il manico dei fratelli che non si discute, abbiamo una serie di pizze gourmet: la pizza abbruschettata oltre a giocare bene l’effetto caldo-freddo, si presenta ricca di sapore e con rimandi precisi e ottimi alla materia prima. Ottime le versioni classiche. La sala è ampia, fuori c’è anche un dehor e tutto funziona alla perfezione grazie ad una organizzazione perfetta. Ottima la selezione dei vini, quasi tutti campani, e, in generale, di tutti i prodotti che sono usati e non solo esibiti con purtroppo talvolta accade.

PIZZERIA PRIMICERIO
Via Consolare Campana 227
Tel. 081.9756602
Aperto sempre

Tutto è cominciato con una pizzeria da asporto. Poi Gennaro Primicerio ha cambiato sede e ora sta qui per offrire ai tavoli un menù molto ricco tra fritti, pizze tradizionali e pizze creative. Grande cura nelle lievitazioni e nella scelta delle materie prime. Si comincia con la margherita o la marinara e poi ci si avvia in un crescendo sempre maggiore per golosità dalla pizza piselli e pancetta, alla superba Pizza con Genovese, impreziosita anche del tenerissimo stracotto di carne. Con lui il figlio Salvatore, che gestisce in prima persona la pizzeria quando Gennaro si sposta in estate. C’è una buona scelta di birre nazionali o artigianali e vino flegreo.

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VOLLA
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PiGRECO DI CORRADO ALFANO

Via Famiglietti, 6
Tel 081 399 9233
Aperto a pranzo e cena, domenica solo sera
Chiuso lunedì

Dopo una vita da pizzaiolo dipendente Corrado Alfano giunge alla soglia dei 50 anni e mette in campo tutti i suoi risparmi per aprire la sua pizzeria a VollaQuesto è il vero lusso a cui si può, in fondo, aspirare nella vita. Libero di imporre il proprio stile di pizza, decisamente tradizionale, con la figlia Rossella in sala, la moglie Giulia in cucina e alla cassa, il figlio Umberto laureato in Ingegneria che gli tiene a posto i conti. “Compro prodotti di qualità, ma sto attento al food cost e voglio che la mia pizza sia accessibile a tutti, voglio che ciascuno torni anche più di una volta al mese”. Oltre le classiche, da provare la provola e pepe, ‘a pizza d”o pizzajuolo veramente molto ben eseguita, scioglievole, da bere quasi. Le fritture sono ragionate, asciutte, buone, carina l’idea dei bun fritti con i ripieni tradizioni che sicuro spopoleranno fra i più giovani. Buon birre e un Gragnano sincero come le pizze.
Non esageriamo dicendo che, nella sua semplicità, la pizza di Corrado Alfano è una delle più in forma dl momento: ben lievitata, leggera, ripetiamo scioglievole, cornicione alveolato, buona materia prima sopra. Il cubo di vetro da spazio e un senso di libertà, di trasparenza, di verità.
La libertà che Corrado ha finalmente potuto realizzare diventando padrone a casa sua.

 


SPICCHI VESUVIANI

Via Rossi, 229
Tel. 081 7732409
Chiuso il martedì.
aperto la sera, il sabato anche a pranzo
C’è tutta la famiglia impegnata nella gestione di Spicchi Vesuviani, la pizzeria di Volla che merita l’esperienza.
C’è Davide per la pizza, Giovanna per i fritti, Antonio per il marketing, Filippo per la sala, Michele per la selezione dei vini e beverage in generale e Sara per la creazione dei topping per le pizze e per le farcie, nonché addetta alla supervisione della sala e in caso di bisogno anche per le consegne a domicilio.
Una squadra composta da fratelli e cognate che funziona e che conta esperienze importanti, come quella di Davide, Michele e Filippo presso i Fratelli Salvo, con mansioni diverse, mentre Sara Lucchese, moglie di Michele, arriva niente meno dall’Osteria Francescana, dove ha affiancato Beppe Palmieri per molti anni, occupandosi della cantina e della carta dei vini. L’accoglienza, che segnalo come nota molto importante di Spicchi Vesuviani, è fatta di cura e garbo, mentre il servizio professionale e attento è presente ma per nulla invadente.
Le pizze, curate da Davide, il pizzaiolo di famiglia, parlano chiaramente di tradizione, nell’impasto ben fatto, leggero e digeribile, che conta un disco sottile e ampio.

QUA LE PIZZERIE DI NAPOLI

 


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