San Paolo Belsito, Ghè Kalè. La cucina di Catello Attanasio

Ghe Kale mise en place

Ghè Kalè San Paolo Belsito Ristorante eventi

Via Tommaso Vitale 35
Tel. 081.8242897
www.gehekale.it
Aperto a cena, domenica a pranzo
Chiuso lunedì, domenica sera
Sui 35 euro

di Tommaso Esposito

Siamo nella parte alta di san Paolo Belsito, un po’ oltre il centro storico.
Qui si vede il colle con il Castello dove Giordano Bruno soggiornava.

C’è tanto verde e capisci perché San Paolo è detta Bel Sito.
Gaetano e Guido Bifulco a Napoli hanno l’Hotel Santa Brigida, ma praticamente vivono qui.
E qui hanno deciso di trasformare la loro casa in una struttura per la ristorazione e gli eventi.
Una storica magione che si apre con attività multifunzionale.
Dehors, terrazzo, tavernetta, giardino, sala pranzo.

Arredi moderni ed eleganti.

Atmosfera che cambia a seconda di quello che si sceglie e si vuole.
Pop, familiare, trendy, romantic, gourmet.
In cucina c’è Catello Attanasio, un giovane cuoco che si è cimentato tra tanti fornelli vesuviani e che ama girare per consolidare la sua esperienza.

E così la proposta che giunge in tavola è centrata sulla essenzialità, sulla semplicità, sul gusto.
La linea preferita è quella del golfo di Napoli, che non è lontano e che si incontra con gli orti del Vesuvio.
Territorio e tradizione.
Ma anche innovazione e creatività.
La sala è governata da Giovanni Avolio. La squadra con Paolo Vecchione aiuto in sala ed Enzo Mele aiuto in cucina funziona bene.

Vediamo.

I pani danno il benvenuto accompagnati da olio e burro campani.
Subito fanno capolino i Gamberi rosa con carciofo bianco locale, impreziositi da gocce di bisuq e arancia a mo’ di maionese.

Un assaggio dell’aia contadina con ventresca di Coniglio disossato e insalatina. Molto Fresco e gustoso.

Un must di stagione questa pasta e piselli di cui si è reclamato il bis.

 

Spaghetti con nocciola avellana, Qui la nocciola non serve al semplice crunch, bensì a dare cremosa sostanza e amalgama. Molto buono.

Ancora mare con friarielli, branzino ed essenza di limone. Un clone vesuviano dello sfusato, molto profumato.

Una semplice idea. Frutta così com’è. A strati in tazza. Fragola, kiwi, ananas. Funziona.

E poi il finale coccoloso, confortevole con la fusion tra cacao e arancia amara.

Così, tanto per finire in dolcezza e pensare seriamente di ritornarci.
Perché  la storia a tavola continui.

Ghé Kalé San Paolo Belsito Ristorante ed eventi


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