
di Antonella Amodio
Ci sono storie che si fermano solo per prendere la rincorsa. È successo di recente a Francesco Martucci, che dopo una breve pausa ha riaperto I Masanielli con un’immagine più vicina al suo percorso attuale di vita, esperienza e lavoro. E succede anche a Seu Pizza Illuminati, nata sette anni fa tra Trastevere e Porta Portese, ora pronta a trasformarsi. Al 5º posto di 50 Top Pizza 2024, Pier Daniele Seu e Valeria Zuppardo vanno veloce come un treno e tra i progetti recenti c’è Mostacciano con TAC – Thin and Crunchy dove la pizza romana, bassa e croccante, è interpretata in uno stile creativo tra drink e vino che concorrono a rendere la sosta ancora più interessante.
In via Angelo Bargoni, è andata in scena “The Last Dance”: una serata di saluto carica di emozione, voluta da Pier Daniele Seu e Valeria Zuppardo per annunciare la chiusura temporanea di Seu in vista di un profondo restyling. Dopo sette anni di successi sotto la stessa insegna, Pier Daniele e Valeria scelgono di cambiare pelle e tracciare un nuovo percorso per quella che è, a tutti gli effetti, una storia d’amore trasformata in progetto: la loro visione di pizza.
La storia di Pier Daniele Seu
Nato nel 1987, romano di nascita ma con radici sarde, Pier Daniele Seu si avvicina alla cucina come prima passione, ancora prima di scoprire la pizza. Da autodidatta inizia a studiare le tecniche degli impasti, imparando inizialmente la stesura romana al mattarello. Dopo le prime esperienze in pub e ristoranti, approda al Gazometro 38, dove approfondisce la sua conoscenza su lieviti, fermentazioni e impasti. Successivamente lavora al fianco di due grandi nomi della scena romana: Stefano Callegari e Gabriele Bonci, incontri che lo arricchiscono di visione e tecnica, Nel 2018 arriva il vero salto: insieme alla moglie Valeria Zuppardo, apre Seu Pizza Illuminati nella Capitale che si appresta a vivere un’era importante per la pizza. Si dedica al disco contemporaneo, creando topping vegetali e vegani, rompendo gli schemi classici e aprendo un varco importante anche sulla pizza dolce, che diventerà una delle cifre stilistiche del suo lavoro.
Seu: un linguaggio nuovo per la pizza a Roma
Seu ha da subito imposto un linguaggio nuovo per la città di Roma: impasti curati, topping creativi, un’estetica pop e riconoscibile e un’offerta originale. Più che una pizzeria in senso stretto, un vero laboratorio creativo, una scuola da cui sono nate tante idee e visioni di una nuova generazione di pizzaioli romani. Pier Daniele Seu, enfant prodige della pizza capitolina, e Valeria Zuppardo, mente e cuore del progetto, hanno saputo parlare al pubblico con personalità e stile, guardando la pizza da un’altra angolazione.
“The Last Dance”: un menù celebrativo battezzato “Seu Hall of Fame”, come ultimo atto di Seu
La serata ha ripercorso in otto portate (più il dessert) le tappe fondamentali della storia della pizzeria con pizze iconiche e memorabili che hanno fatto il successo di Seu Pizza Illuminati:
Scarola imbuttunata – tradizione campana reinterpretata con eleganza
Tagliolino al nero di seppia – il mare, la tecnica, l’istinto
Croque Monsieur – comfort food francese trasformato in sfida pizzaiola
Angurinara – l’anguria che sposa l’amatriciana: provocazione diventata culto
Super capricciosa – l’omaggio pop alla pizza delle origini, riletta senza nostalgia
Valeria al mare – racconto d’amore e ricordi in salsa estiva
Dall’Emilia alla Lucania – un ponte tra regioni, sapori e storie
Tiramiseu – il dolce che ha messo il nome nel piatto: ironia e rigore
Fior di fragola – chiusura fresca, che ricorda una madeleine in formato pizza
In attesa della rinascita
La riapertura della pizzeria è prevista per settembre. Non si sa molto, ma una cosa è certa: sarà un’evoluzione, “qualcosa di mai visto prima” come dichiarato da Valeria e Pier Daniele. Un luogo pensato per accogliere una nuova maturità creativa, per rispecchiare l’esperienza di questi anni e, soprattutto, per una nuova frontiera della pizza. Anche il nome resta in sospeso. Voci di corridoio fanno sapere che potrebbe non continuare a chiamarsi Seu Pizza Illuminati, oppure no…. Tutto può accadere.
L’appuntamento è a settembre, e noi saremo pronti per raccontare il nuovo abito della pizzeria di Pier Daniele Seu e Valeria Zuppardi.
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