Dé Figliole 1860 Caserta: la storia della pizza fritta cambia sede

Pubblicato in: Le pizzerie

Dé Figliole 1860 Caserta
Corso Trieste, 136
Telefono: 331 449 4276
Sempre aperto

di Antonella Amodio

Dalle strade di Forcella a Napoli a via Roma a Caserta, oggi Dé Figliole si sposta in Corso Trieste: la tradizione popolare della pizza fritta, tramandata da sette generazioni, guarda al confort e alla modernità. Dalla tradizione alla contemporaneità, la nuova sede della pizzeria Dé Figliole 1860 a Caserta conserva intatto il legame con le radici napoletane della pizza fritta. Lo scatto simbolo della pizzeria, pubblicato nel libro La Napoli di Bellavita di Luciano De Crescenzo, immortala dall’alto il “chiuditivo”: la folla davanti alla friggitrice. Oggi, in formato gigante, accoglie i clienti del nuovo locale casertano e racconta la storia di un’icona della gastronomia mondiale.

Da via Giudecca Vecchia a Forcella, la tradizione nella città vanvitelliana è nelle mani di Anna Panzuto, proprietaria della sede di Caserta e discendente diretta di Giuseppina, una “figliola”, sorella di Immacolata e Carmela Apetino, settima generazione di Forcella che friggono pizza nella sede storica. Dopo sei anni dall’apertura della friggitoria in via Roma, arteria della città, la pizzeria si trasferisce nel cuore di Caserta, a pochi passi dall’iconica Antica Pizzeria Da Michele. Corso Trieste diventa così la via dove mangiare due grandi capisaldi della tradizione napoletana e del made in Italy.

Il nuovo locale trasforma la pizza fritta pop in un’esperienza contemporanea: un vero salotto urbano, con divani e opere d’arte di Max Pino, dai volti di San Gennaro alle mani rosse del popolo, fino a tavole di metallo alle pareti che evocano l’infinito. Parte del soffitto conserva antichi affreschi e lampade di diverse forme sono parte dell’arredo. La cucina, rigorosamente a vista, mette al centro la pizza fritta, servita su 35 coperti disponibili a pranzo e cena tutti i giorni.

Il menu propone le grandi classiche come Chicchinese, Completa e O’ Munaciello, affiancate a gusti creativi e stagionali, una selezione di montanarine per antipasto e la classica friggitoria napoletana. I dolci di pizza fritta sono la vera novità e reinventano la tradizione: spiccano il Cornetto ricotta e pera, quello al gusto di sfogliatella e gli straccetti di pasta fritta al tiramisù, simboli della continua sperimentazione.

Ogni domenica mattina, la pizzeria offre un aperitivo con vino e pizza fritta, dove anche il tipico Marsala accompagna i pairing per vivere un rito tutto partenopeo a Caserta.

I prezzi? Le montanarine non superano i 3 €, le pizze fritte, dalle classiche alle creative, non vanno oltre gli 8 €, mentre i dolci fritti arrivano a un massimo di 7 €.

L’asporto è sempre attivo.

 


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