San Biase di Ceraso, MAG Antico Mulino

Pubblicato in: Guida ai ristoranti e alle trattorie del Sud Italia, il Cilento

MAG Antico Mulino
San Biase di Ceraso
Via del Mulino 7
Tel. 340 285 8727
Aperto solo la sera, la domenica anche a pranzo

MAG Antico Mulino, i tre amici e soci dell'attività

Non ci stancheremo mai di raccontare il Cilento e di ricordare come, se le spiagge della Costa conservano imperdibili scorci incontaminati, sono le zone interne a riservare continue sorprese per i veri viaggiatori.

Questa volta la curiosità di provare un posto nuovo ci ha portati a San Biase, frazione di Ceraso, un comune attraversato dal fiume Palistro la cui foce venne utilizzata per i cantieri dell’antica Velia.
Ed è proprio lo scorrere delle acque del fiume che ha consentito il funzionamento, in anni non tanto lontani, di un mulino.
Il piccolo borgo è stato ristrutturato ed è diventato oggi la sede di un locale gestito da tre amici Marco, Andrea e Gianfranco che lo hanno chiamato MAG, acronimo dei loro nomi di battesimo.

Il locale è distribuito su due livelli, una veranda all’aperto, dove godere del fresco delle acque del fiume e una sala interna, dall’arredamento molto semplice, caratterizzata dalla presenza del legno a vista.

MAG Antico Mulino è soprattutto braceria e pizzeria.
Il menu prevede un antipasto di bruschette o un ricco tagliere da condividere, con salumi di Altavilla Silentina e formaggi soprattutto di bufala e capra. Consigliamo di accompagnarlo con una buona focaccia, servita calda, appena uscita dal forno a legna e condita con extravergine cilentano e origano di montagna.

C’è anche qualche primo piatto, come la cacio e pepe, la Nerano (entrambe con gli spaghetti), oppure ravioli di ricotta ai tre pomodori. Noi abbiamo provato un’ottima genovese di bufalo, con sugo denso e cipolla caramellata a dovere.

Qui si viene ovviamente soprattutto per la carne alla griglia. Una carta ben articolata tra tagli stranieri di pregio e tanto bufalo locale che, purtroppo, si fa ancora fatica a trovare nei ristoranti e nelle trattorie del Cilento, nonostante gli allevamenti di Paestum.
Molto buona la tagliata, ma in carta trovate anche costata,  T-bone e hamburger.

Anche la carta delle pizze è essenziale, con le classiche margherita, marinara, diavola, capricciosa e cosi’ via.
Piu’ attenzione deve essere dedicata, invece, ai vini del Cilento: le tante cantine che lavorano sul territorio consentono ormai una selezione per tutti i gusti e tutte le tasche.
Il servizio molto attento e cortese e un buon rapporto qualità prezzo (siamo sui 30 euro a persona) completano l’offerta di un posto che ha il carattere, l’entusiasmo e la determinazione per diventare un indirizzo da non perdere in Cilento.

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