Melizzano, Sannio. Mesogheo


Contrada Valle Corrado, 2
Tel. 0824/944356 Fax 0824/944130
Sito:www.mesogheo.com
e-mail: [email protected]

Apertura: tutto l’anno (soltanto su prenotazione)
Carte di credito: Visa, bancomat
Lingue parlate: inglese, francese e greco
Posti letto: 20 in otto stanze
TV in camera: si

Un angolo di paradiso che è possibile raggiungere in tre quarti d’ora d’auto dal capoluogo partenopeo. Immerso nel verde degli ulivi, nel cuore del Sannio, questa casa locanda è l’ideale per trascorrere un week and in relax. Avvolti dai profumi che soltanto la campagna beneventana riesce a trasmettere rimarrete colpiti dalla professionalità e dall’accoglienza dei titolari. Professionisti del settore che hanno deciso di rientrare in Italia dopo una felice parentesi in Grecia. Il nome dal greco significa in mezzo alla terra. La struttura, una vecchia masseria dei primi del secolo è stata restituita al suo antico splendore. Di anfore e di oggetti particolari è piena l’azienda, 5 ettari coltivati in gran parte ad oliveti e vigneti. L’enorme quercia sembra quasi preservare gli ospiti da sguardi indiscreti. Nella sala da pranzo tutta ricca di arazzi e greche particolari fa bella mostra di se una caratteristica cartina geografica del Peloponneso. Sublimi le stanze, dotate di tutte le facility e complete di camino. Veri e propri appartamenti separati dalla struttura principale (fatta eccezione per una caratteristica stanza da notte a cupola) da un orto di ulivi ed un prato inglese. L’azienda, in conversione biologica, produce olio extra vergine, ortaggi, frutta. Si allevano oche. Piscina, ampio spazio per attività ludiche, passeggiate all’aperto e trekking, mountain bike.

Ristorante
Coperti: 30
Aperto: tutto l’anno (soltanto su prenotazione)
Cucina tipica con un tocco di originalità della cultura mediterranea tra cui quella mediorientale. Antipasto zazichi del mesogheo (greco) yogurt greco, aglio e olio della casa, purè di rosa marina piccante (patate, una pasta di cicinielli, peperoncino e pomodoro). Zuppa di verdura di stagione: crema tiepida di zucchini con pesto di sedano, pinoli e pecorino, zuppa di cavolo Silvia (crema di cavolo, aglio, olio, peperoncino e capperi). Scialatielli pomodorini melanzane, provola, basilico, olivi e capperi, tagliarielli con fiorilli di zucca, cipollina novella e zafferano. Agnello alla greca (piatto servito freddo) con formaggio di capra impastato con basilico e olio, peperoni arrostiti, cotto con l’Ouzo, il tipico liquore greco all’anice. Arista di maiale al forno in salsa di prugne. Caterini (impasto di cioccolata fusa con amaretti e nocciole), bocconcini di cioccolata e crostata di prugne.