11 ristoranti da sogno vista mare per questa estate


l’indaco del Regina Isabella

di Albert Sapere  

Restaurant Mirazur
30, avenue Aristide Briand
06500 Mentone
Tél : +33 (0)4 92 41 86 86 | Fax : +33 (0)4 92 41 86 87 |
[email protected]
www.mirazur.fr

la vista di uno dei tavoli del Mirazur

Mauro Colagreco italo-argentino ma ormai francese d’adozione dal 2001. Dopo gli studi alberghieri in Argentina comincia il suo percorso formativo in Francia. La prima esperienza dal compianto Bernard Loiseau allora tre stelle Michelin, poi da Alain Passard all’Arpège, per passare dalle cucine di Plazza Athénée di monsieur Ducasse. Nel 2007 apre il suo ristorante nella splendida Mentone, in una villa liberty sapientemente ristrutturata. Ascesa fulminante due le stelle Michelin e soprattutto il 3 posto nella 50 best restaurant nel 2018. Il fascino della Costa Azzurra, un ristorante con una vista affascinante, talento e personalità, queste le premesse. Le acidità naturali, quelle mediterranee e quelle orientali, le note amaricanti mai spinte all’estremo, questi invece i tratti salienti del suo stile. Come filo conduttore della cucina di Mauro una sensibilità particolare nel trattare e rispettare la materia.

Uliassi
Via Banchina di Levante, 6
Senigallia (An)
Tel. 071.65463
www.uliassi.it

la banchina di Levante vista da Uliassi

Potrebbe sembrare uno dei tanti stabilimenti balneari italiani, invece troverete una delle cucine più interessanti d’Italia. Partendo da Senigallia il mare viene esplorato, visto in tante sfaccettature, raggiungendo luoghi lontani e posti inaspettati. L’amore di Mauro per la banchina di Levante e la costa Adriatica è conclamato, il passo successivo, attraverso la grande sensibilità e il lavoro di tutto il suo staff  è mettere queste sensazioni nel piatto. L’energia e la sensibilità di Mauro, una squadra di cucina affiatata (la gang). L’eleganza di Catia
in sala. Una giornata di sole, un mare calmo, uno standard
(per chi conosce l’alta ristorazione ha ben presente che è la chiave del successo) che ha raggiunto livelli davvero molto alti.

Taverna del Capitano
Piazza delle Sirene, 10 a Nerano, Massa Lubrense
Tel. 081.8081028
www.tavernadelcapitano.it

la baia di Nerano dalla Taverna del Capitano

Ha il fascino dell’isola unito alla “comodità” di essere raggiunta in macchina. Caratteristica quasi genetica è il caldo senso di ospitalità che pervade tutte le persone che movimentano la possente macchina turistica degli hotel e dei ristoranti. Indiscutibilmente ci sono dei luoghi che racchiudono questi due aspetti e donano il piacere di vivere una vacanza, o solo una cena, come sospesi in un luogo senza tempo diventando un tutt’uno con lo splendido scenario coccolati da mille premure. Questo avviene a La Taverna del Capitano sulla piccola spiaggia di Nerano. Si sente qui qualcosa che va oltre l’ospitalità di maniera, si trova il senso autentico della famiglia, le attenzioni e la piacevolezza di vivere un momento gradevole con la sola preoccupazione di goderselo fino alla fine. A questo ci pensano con maestria Claudio Di Mauro e Mariella Caputo. In cucina Alfonso Caputo ha il compito di domare una materia prima di intensità e gusto talmente buona da risultare qualche volta difficile.

Ristorante Mammà
Isola di Capri, Via Madre Serafina, 6 – 80073 Capri
Tel. 081.8377472
www.ristorantemamma.com
[email protected]

la vista del ristorante Mamma’ – PH: hungryhoss.com

Lo chef del ristorante è Salvatore La Ragione da Vico Equense, secondo di Gennaro per vent’anni, un ragazzo serio prima, poi un professionista vero, al timone della cucina dimostra una mano sicura e ispirata, senza alcun volo pindarico, per un risultato finale di straordinaria efficacia e concretezza. Mare e orto sono protagonisti e comprimari allo stesso modo, leggerezza e mediterraneità, l’acidità naturale di agrumi e pomodori come filo conduttore della trama, semplicità ben fatta. Un locale che tranquillamente possiamo definire di successo, meritato, sia per la critica che per il pubblico. Vista incantevole dal fascino unico, quello della meravigliosa Capri.

Relais Blu
Via Roncato, 60, Località Termini
Massa Lubrense (Na)
Tel. 081.8789552
www.relaisblu.com

la vista del Relais blu

Relais Blu a Massa Lubrense è luogo di incantevole fascino è la grande villa perfettamente inserita nel paesaggio ameno di quel lembo della Costiera che guarda Capri negli occhi. Probabilmente uno dei panorami più belli del mondo, infatti, dalla terrazza è possibile vedere contemporaneamente Capri, Ischia e il Vesuvio. a proposta è quella che serve a soddisfare una clientela importante. Il ristorante è aperto anche agli ospiti esterni  ed il panorama che si schiude dai suoi tavoli potrebbe incantare per ore. Consigliatissimo per cene romantiche!

La Madonnina del Pescatore 
Madonnina del pescatore
Lungomare Italia, 11
Marzocca di Senigallia
Tel. +39 071.698267

La Madonnina del Pescatore

Il Clandestino
Località Baia di Portonovo – 60100 Ancona
Tel. 071 801422
www.morenocedroni.it 


Doppio indirizzo per Moreno Cedroni. La Modonnina del pescatore vero laboratorio su tutte le nuove tendenze sul pesce in Italia. Luogo incantato il Clandestino susci bar  nella baia di Portonovo, scoglio bianco, acqua turchese, lavande e ginestre nelle colline adiacenti. E’ la perla del parco del Conero, oasi incontaminata e ricca di una macchia mediterranea dai profumi intriganti che vi avvolgeranno già nella passeggiata che vi porterà dal parcheggio al Clandestino. Portonovo, in provincia di Ancona, circondato dall’acqua di mare,dalla sabbia, dal cielo azzurro, da una luce notturna che illumina una chiesetta. Una scenografia spettacolare che invita a una cena a due, romantica, sotto la luna.

La Torre del Saracino
Via Torretta, 9
80069 Vico Equense (Na)
Tel. 081.8028555
www.torredelsaracino.it

la vista dalla Torre del Saracino

“Mangiare alla Torre del Saracino è come un tuffo nel mediterraneo. Profumi e sapori familiari che conosci da sempre, che ritrovi reinterpretati con una eleganza gustativa unica. Gennaro Esposito un grande ambasciatore di un territorio attraverso la cucina: mare, sole, pomodori, limoni, mozzarella. Interprete al vertice di una cucina italiana, mai meglio prima d’ora”. Si sarà capito che è uno dei miei posti del cuore. Perché sono un meridionale e qui ritrovo le grandi materie prime della mia terra, perché abbiamo trovato una cucina solare, precisa, netta nei sapori e con materie prime straordinarie.

Ristorante Indaco
Piazza Santa Restituta, 1,
80076 Lacco Ameno, Ischia, NA
081 994322
http://www.reginaisabella.com/ita/indaco

la vista dell’Indaco del Regina Isabella

Da tempo si respira aria nuova nelle cucine d’hotel in Campania. L’Indaco dove si esprime Pasquale Palamaro nell’albergo fondato da Angelo Rizzoli negli anni ’50, frequentato, tra gli altri, da Richard Burton, Liz Taylor, Charlie Chaplin, Clark Gable, Maria Callas, che aprì la straordinaria stagione del turismo, è un riferimento preciso di questa tendenza. Una cucina che sa perfettamente quello che sta succedendo nel mondo e che ha già disegnato la rotta lungo la quale la materia prima di questa straordinaria isola intercetta il bisogno di alleggerimento e di essenzialità sempre più diffuso.

Acqua Pazza
Acqua Pazza
Piazza C. Pisacane, 10 Ponza
Tel. 0771.80643
www.acquapazza.com

la vista dell’Acqua Pazza di Ponza. PH: italianplaces.it

Il pescato è veramente sopra le righe, i pensieri per valorizzarlo sono quelli giusti, tecnica ma con moderazione, abbinamenti dettati dal buon gusto, come le presentazioni dei piatti. Una cucina essenziale, quella di Patrizia Ronca, semplice ma mai banale, con un doppio filo conduttore: il pescato ponzese e l’orto della pianura Pontina. Il savoir-faire di Gino Pesce in sala, un servizio fatto di tante piccole coccole e attenzioni, la magia di una cena a vista sul porticciolo di Ponza,  possono essere dei motivi veramente validi per regalarsi una visita a Ponza e all’Acqua Pazza.

Il Faro di Capo d’Orso
Strada Statale Amalfitana, 44
84010 Maiori (Sa)
Tel. 089.877022
www.ilfarodicapodorso.it
Chiusura settimanale: martedì

la meravigliosa sala del faro di capo d’orso

Abbiamo già avuto modo di parlare del
Faro di Capo d’Orso, una cucina precisa, dotata di grande tecnica appresa in Francia e abbinata ad una sterminata carta dei vini. Queste imprese familiari per raggiungere il successo hanno bisogno sempre di compattezza interna, intesa, accordo e ricambio generazionale. E per chi come me scrive ormai da tanti anni, non c’è soddisfazione più grande vedere questa nuova generazione di ventenni che si affaccia al mondo del lavoro con passione, competenza, entusiasmo e sacrificio.

2 Commenti

  1. Sei su 11 li conosco e condivido .Mi permetto solo di aggiungere che lo sguardo sull’infinito per me è impagabile di sicuro perché i ricordi più belli sono legati al mare che fa rima con amare FM

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