A Capri “gelato: una passione che non conosce limiti”


La finale nazionale edizione 2025

di Marco Milano

È stata annunciata dal G.A. – Comitato Nazionale per la Difesa e la Diffusione del Gelato Artigianale e di Produzione Propria, in collaborazione con l’Istituto “Axel Munthe” di Anacapri una selezione regionale del concorso nazionale “Vittorio Bartyan”, riservata agli allievi degli Istituti Alberghieri e di Formazione Professionale della Regione Campania. Obiettivo è quello “di favorire la diffusione del gelato nella ristorazione, di stimolare la creatività dei giovani e di avvicinarli al mondo del gelato artigianale”. Lo step campano all’ombra dei Faraglioni servirà per accedere al concorso nazionale “Vittorio Bartyan”, previsto a gennaio a Rimini nell’ambito di Sigep Word 2026. “Dai banchi di scuola i professionisti di domani”, questo il concorso nell’ambito delle iniziative collaterali alla Tredicesima Giornata Europea del Gelato Artigianale, istituita dal Parlamento europeo il 5 luglio 2012. “Lo scopo dell’iniziativa è quello di promuovere l’attività di gelateria tra i giovani studenti degli Istituti alberghieri e dei centri di formazione professionale alimentare legalmente riconosciuti – ha spiegato il coordinatore Ferdinando Buonocore, che guida con la famiglia la più che nota gelateria di Capri – stimolare la loro creatività e far loro conoscere più da vicino il gelato: ‘un’eccellenza’ in termini di qualità e sicurezza alimentare, che valorizza i prodotti agro-alimentari di ogni singolo Stato membro della

La crepe vincitrice del concorso Bartyan dell’Axel Munthe

Comunità Europea”. Oggetto del concorso è la libera interpretazione del tema: “Gelato: una passione che non conosce limiti”, attraverso la preparazione, decorazione e presentazione di un gelato al piatto, di una crêpe con gelato e di un cocktail con gelato.

Il piatto di gelato vincitore del concorso Bartyan dell’Axel Munthe

Le selezioni regionali per la Campania ospitate dall’Alberghiero “Axel Munthe” di Anacapri, scuola campione nazionale in carica, il prossimo 21 ottobre prevede come gusti di gelato fiordilatte, pistacchio, limone, fragola, mango e passion fruit e la panna montata.

L’Istituto Axel Munthe vincitore nazionale concorso Vittorio Bartyan 2025

Il tempo concesso è di tre minuti per il gelato al piatto e di cinque minuti per la crêpe con gelato e per il cocktail con gelato. In caso di superamento del tempo massimo sono previste penalità. Ogni concorrente dovrà presentarsi in divisa (cucina, sala e bar) pena la squalifica. Tenuto conto che si tratta di un concorso di gelateria l’impiego del gelato dovrà avere un’evidenza primaria rispetto alla quantità e qualità delle decorazioni. Ciò costituirà un elemento specifico di valutazione da parte della giuria. La finale nazionale si terrà, invece, all’interno dell’area Gelato “Pastry Lab” di Rimini Fiere, in occasione di Sigep World 2026.

premiazione con il coordinatore Ferdinando Buonocore

La realizzazione e la presentazione degli elaborati dovranno avvenire con le stesse modalità e lo stesso tema “Gelato: una passione che non conosce limiti” previsto per le selezioni regionali, ma non sarà obbligatorio presentare alla finale gli stessi elaborati proposti alla selezione regionale. La giuria, nominata dal G.A. – Comitato Nazionale per la Difesa e la Diffusione del Gelato Artigianale e di Produzione Propria, sarà composta da esponenti ed esperti del mondo del gelato, giornalisti, rappresentanti dei consumatori.

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