Assoenologi Campania: il Presidente Di Meo annuncia il Congresso nazionale in Campania nel 2028

Roberto Di Meo Presidente Assoenologi Campania
di Antonella Amodio
Gli auguri di Natale diventano occasione di visione, confronto e programmazione per Assoenologi Campania. La consueta serata di fine anno, ospitata al TerrAntica Ristorante Braceria di Antessano, alle porte di Salerno, si è trasformata nel palcoscenico ideale per fare il punto sulle attività svolte e, soprattutto, per guardare al futuro del comparto vitivinicolo regionale. Durante l’incontro annuale con i soci, il presidente regionale Roberto Di Meo ha anticipato le linee guida che accompagneranno Assoenologi nei prossimi anni, delineando un percorso tecnico e culturale ambizioso, in linea con le nuove sfide del settore.

Serata di auguri Assoenologi Campania

Serata di Assoenologi Campania
I temi del prossimo triennio: bianchi longevi, vini a basso tenore alcolico e nuovi equilibri
Al centro della programmazione dei congressi nazionali del prossimo triennio, Di Meo ha indicato temi di grande attualità e spessore tecnico. In primo piano la longevità dei grandi bianchi campani, patrimonio identitario sempre più riconosciuto anche fuori dai confini regionali.
Accanto a questo, spazio a una riflessione sui vini a basso tenore alcolico naturale, strettamente connessi a pratiche di viticoltura innovativa, sostenibile e capaci di interpretare le mutate esigenze del mercato e dei consumatori. Un cambio di passo che non rinnega la tradizione, ma la accompagna con strumenti nuovi.
Il grande annuncio: il Congresso nazionale in Campania nel 2028
Il momento di maggiore rilievo della serata è stato senza dubbio l’annuncio ufficiale che il Congresso Nazionale di Assoenologi si terrà in Campania nel 2028, anno in cui l’Associazione celebrerà i suoi 149 anni di attività.
«L’assegnazione del Congresso nazionale alla nostra regione – ha sottolineato Roberto Di Meo – rappresenta un riconoscimento al lavoro svolto dalla sezione campana e alla crescita qualitativa del comparto vitivinicolo regionale. In un contesto sempre più complesso, la formazione dei tecnici resta lo strumento principale per mantenere competitività e visione». Un evento che promette di mettere la Campania al centro del dibattito enologico nazionale, valorizzando competenze, territori e capacità progettuale.
Un 2025 da archiviare in positivo
La serata è stata anche l’occasione per tracciare il bilancio delle attività svolte nel 2025, un anno che Assoenologi Campania chiude con risultati decisamente positivi, con una partecipazione sempre più ampia e attiva degli associati agli incontri organizzati nel corso dell’anno.
Un segnale chiaro di vitalità associativa e di un interesse crescente verso momenti di aggiornamento tecnico e confronto professionale, elementi che continuano a rappresentare il cuore dell’azione di Assoenologi. Con lo sguardo già proiettato al 2028, Assoenologi Campania conferma così il proprio ruolo di riferimento per il settore, tra identità, innovazione e programmazione.

Serata di auguri Assoenologi Campania
Storia
La Sezione Campania di Assoenologi nasce nel febbraio 1971 su iniziativa dell’enotecnico Alcide Maggi. Il primo comitato viene eletto il 27 marzo dello stesso anno e la sede viene stabilita presso la Scuola Enologica di Avellino, tuttora punto di riferimento dell’Associazione. Negli anni Settanta e Ottanta la Sezione cresce e rafforza il proprio ruolo tecnico: nel 1976 conta 35 associati e avvia un’intensa attività di seminari di aggiornamento e di supporto al rilancio del settore regionale. Nel 1990 contribuisce alla stesura dei nuovi disciplinari delle Doc campane. Con l’elezione di Gennaro Martusciello alla presidenza nel 1993, la Sezione vive una lunga fase di forte sviluppo e visibilità, durata 14 anni. Nello stesso periodo nasce il primo Concorso Enologico Regionale della Campania, dedicato alla valorizzazione dei vitigni autoctoni. Assoenologi Campania si distingue a livello nazionale organizzando tre Congressi Nazionali in regione (Napoli 1998, Sorrento 2003, Ischia 2006). Oggi la Sezione supera i 150 associati, confermandosi una delle realtà più attive e rappresentative del panorama enologico italiano.
Assoenologi Campania
c/o Università Federico II – Dip. Agraria
Sezione Scienze della Vigna e del Vino
Viale Italia – 83100 Avellino
e-mail: [email protected]