San Salvatore, quando il calice è accoglienza


Peppino Pagano

Peppino Pagano

di Gennaro Miele

Un calice di vino ha insito il significato dell’accoglienza, di rendere piacevole il tempo del nostro assaggio. Questo concetto è il marchio della vocazione imprenditoriale di Peppino Pagano, che nel settore alberghiero e ristorativo, in quel di Paestum, ha fatto dell’accoglienza la sua missione, sono sue infatti strutture di prestigio come il Savoy Beach Hotel, l’Hotel Esplanade, il ristorante Tre Olivi e la Dispensa.

Nel Parco Nazionale del Cilento il nostro ha realizzato l’azienda agricola San Salvatore 1988, i cui vini non mancano di conquistare esperti e semplici appassionati. Siamo nei luoghi della Magna Grecia e qui, a Cannito, zona Paestum-Capaccio, vengono coltivate le uve destinate al vino Ceraso, IGP Paestum  Aglianico.

Il suo colore rubino è profondo con una marcata unghia porpora, eco di giovinezza dell’annata 2017.

Il primo impatto al naso evidenzia una sensazione vinosa che si apre nel floreale della viola seguito da piacevoli frutti di ribes prima e ciliegia poi, segue, con leggerezza, l’avanzare speziato del pepe.

L’assaggio ha struttura e morbidezza, tipica di un vino dal buon grado alcolico, 14%, con un tannino ancora acerbo, l’uso esclusivo dell’acciaio lascia intatta la rusticità e il vigore del vitigno.  Da saggiare con un aperitivo dal sapore contadino, schietto come questo vino, ideale è un tagliere con pancetta tesa, caciocavallo podolico e pane caldo con lardo e rosmarino.

È un vino conviviale, richiede aggregazione, la musica in abbinamento sarà vivace come il brano Pe’ dispietto della Nuova Compagnia di Canto Popolare, una musica in cui nel finale la voce declama: ‘’sapenno forse ca ce sta
‘na strada ca ce fa ‘ncuntra’ ‘’
(sapendo che forse c’è una strada che ci fa incontrare), nel nostro caso la strada passa per un calice di Ceraso.

Azienda Agricola SAN SALVATORE
Via Dioniso
84050 Giungano (SA)
https://www.sansalvatore1988.it
tel +39 0828 1990900
fonte: http://www.metropolisweb.it/metropolisweb/category/gusto/

2 Commenti

  1. Adesso è chiuso ma in estate c’è anche il Baech Club 93 tra mare natura e naturalmente ottima cucina ed accoglienza.A Stio Inoltre posside una piccola vigna di Pinot Nero credo unica nel Cilento ma i vini di Peppino che più mi intrigano sono il suo Calpazio,un greco atipico molto interessante ,e sopratutto il rosato fermo Vetere proposto anche in formati grandi ed il rosato metodo classico a base Aglianico recentemente premiati a Pro Wein Düsseldorf.PS.Domenica scorsa compravo le mozzarelle alla dispensa quando vedo arrivare il nostro con cinque signori cinesi che ospitava per la prima colazione.Col mio solito modo diretto gli faccio:Peppino hai portato la “via della seta”a Paestum!E lui,come fosse la cosa più naturale del mondo,mi risponde:dici bene perché fanno parte della delegazione di Xi jiimping.Questo per dire la caratura dell’imprenditore purtroppo merce rara nell’amato Cilento.FM.

  2. Il gentleman che sorride nella foto d’apertura è persona rara, il sorriso è lo stesso che gli ho visto rivolgere a familiari, amici di vecchia data, collaboratori e amici degli amici (come me, ad esempio), fossero tutti così… ma a ben guardare è giusto che le persone che contano si contino sulle dita di una mano, un onore aver fatto la sua conoscenza e aver potuto condividere, grazie al Dottor Malgi, tavola e pensieri

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