Casa Infante Zero Glutine apre al Vomero
di Alfonso Del Forno
Casa Infante Zero Glutine apre nel cuore del Vomero, in Largo Antignano, il primo laboratorio completamente dedicato al senza glutine firmato da Marco Infante. Un progetto che nasce da un ascolto attento della comunità di coloro che mangiano senza glutine e dalla volontà di portare la tradizione di Casa Infante nel settore del gluten free senza rinunciare a bellezza e sapori.
Il banco racconta subito la direzione: dolci iconici della pasticceria partenopea e una proposta salata che parla di tradizione. L’obiettivo dichiarato è semplice solo in apparenza: replicare l’esperienza dell’assortimento “classico” in versione gluten free, lavorando su consistenze e gusto. Tra i prodotti sfidanti c’è il babà, banco di prova tecnico ed emozionale; sul fronte salato, invece, mini danubio, focacce, parigina, panini napoletani, pane alle noci e rustici ricotta e prosciutto rappresentanoun’offerta quotidiana pensata anche per chi è intollerante al lattosio. In vista del Natale, sono in arrivo panettoni, cassate, mostaccioli e roccocò in versione gluten free, con la promessa di una festa all’altezza delle aspettative.
“L’idea di aprire un laboratorio totalmente senza glutine era uno degli obiettivi a cui pensavamo da tempo. Non potevo più ignorare questo comparto. Abbiamo preso la nostra tradizione “leopoldiana” e l’abbiamo ribaltata nel senza glutine, cercando di mantenere sia l’aspetto sia il gusto della linea tradizionale” esordisce Marco Infante. “Interessante la reazione del pubblico. Molti arrivano scettici e poi restano sorpresi. Capita di sentire: Ma sei sicuro che è senza glutine? È il segnale che stiamo centrando l’obiettivo.”
Focalizzandoci sulla produzione, Marco ritiene che le materie prime senza glutine siano complesse da lavorare. “Sul dolce la sfida è stata grande, il babà soprattutto. Arrivare a un prodotto che la gente riconosce come il babà di sempre è una vittoria enorme.” continua Marco “Sul salato ci stiamo divertendo. Mini danubio, focacce, parigina, panini napoletani, poi pane alle noci e rustici con ricotta e prosciutto. Volevo un’offerta con un focus chiaro su chi mangia senza glutine, ma con attenzione anche agli intolleranti al lattosio, con il 90% della nostra produzione attenta a questi ultimi.”
Casa Infante Zero Glutine non è un’“alternativa”, ma un’estensione coerente di una pasticceria che ha deciso di essere inclusiva, con il linguaggio della qualità. Il risultato è un laboratorio che normalizza il senza glutine: non un compromesso, ma la stessa emozione, accessibile a tutti.


