Casale VerdeLuna – Not Street but Country, Food & Wine, la festa che accende il borgo medievale di Piglio


Dal borgo di Piglio un modello di rete che intreccia tradizione, innovazione e convivialità, trasformando il Cesanese e la cucina locale in esperienza culturale e identitaria.

Giulia Belleri, Marco Felli (sindaco di Piglio), Elisabetta Macciocca

Giulia Belleri, Marco Felli (sindaco di Piglio), Elisabetta Macciocca

di Tonia Credendino

Piglio, 14 settembre 2025. Nel cuore della Ciociaria, a ridosso delle mura medievali e delle colline che custodiscono il Cesanese, Casale VerdeLuna ha aperto le porte della sua corte in pietra per ospitare la prima edizione di Not Street but Country – Food & Wine. Non una sagra di strada, ma un incontro pensato per celebrare il territorio attraverso i suoi vini, la sua cucina e la sua capacità di fare rete. Una festa corale che ha visto riunirsi produttori, istituzioni e pubblico — con presenze giunte anche da fuori regione — a testimonianza di quanto il Cesanese del Piglio DOCG sappia attrarre curiosità e consolidare identità.

Casale VerdeLuna

Casale VerdeLuna

A guidare questa realtà ci sono Gabriella Grassi e Stefano Matturro, fondatori del Casale, che dieci anni fa hanno scelto di trasformare una cascina in un luogo di produzione, ospitalità e cultura del vino. Intorno a loro si è raccolta una grande famiglia che continua ad allargarsi: Giulia e Marta hanno curato con entusiasmo e precisione l’organizzazione dell’evento, dando ritmo e armonia a una giornata che ha mostrato quanto il vino possa essere strumento di comunità e di crescita collettiva, accanto a loro Simone, che firma i vini del Casale e rappresenta, insieme alle nuove energie della famiglia, il futuro di questa realtà.

Casale VerdeLuna - Bottiglie in degustazione -Not Street but Country – Food & Wine

Casale VerdeLuna – Bottiglie in degustazione -Not Street but Country – Food & Wine

Casale VerdeLuna – Etichette

Casale VerdeLuna - Liquore

Casale VerdeLuna – Liquore

Il Cesanese è stato naturalmente al centro della scena, declinato in molte delle sue possibili espressioni. Dalle riserve più importanti alle prime produzioni, ogni calice raccontava non soltanto la mano del produttore, ma anche la vitalità di una denominazione che continua a evolvere senza perdere autenticità. L’AIS, con i suoi sommelier, ha arricchito questo percorso guidando il pubblico con spiegazioni e curiosità: dalle differenze tra le varie vinificazioni alle peculiarità del vitigno, fino agli aneddoti legati alle pratiche di cantina. Le degustazioni sono diventate così un momento di piacere e di approfondimento, capace di unire convivialità e consapevolezza.

Casale VerdeLuna - Cesanese del Piglio

Casale VerdeLuna – Cesanese del Piglio

Casale VerdeLuna - Cesanese rosato

Casale VerdeLuna – Cesanese rosato

Se il vino ha costruito la struttura dell’evento, la gastronomia ne ha completato il racconto. Dal Trapizzino, simbolo della cucina romana contemporanea con farciture come coda alla vaccinara, pollo alla cacciatora e polpo, ai salumi di Spallaforte di Anagni che parlano di tradizione norcina ciociara; dai piatti proposti dalla cucina del Casale, come carbonara e cacio e pepe, agli arrosticini che richiamano la memoria pastorale; fino al gelato artigianale di Bar Lazio, fresco e autentico. Una selezione che ha intrecciato il patrimonio locale con esperienze gastronomiche di rilievo, dando vita a un dialogo fertile tra territori vicini e sensibilità diverse.

Trapizzino con coda alla vaccinara -Not Street but Country – Food & Wine

Trapizzino con coda alla vaccinara -Not Street but Country – Food & Wine

Tra i banchi di assaggio, il Cesanese si è espresso anche in una forma inattesa ma coerente: una linea cosmetica a base di vino rosso, firmata Casale VerdeLuna e curata da Elisabetta, che traduce le proprietà antiossidanti dell’uva in trattamenti di vinoterapia. Non un semplice progetto collaterale, ma un’estensione naturale dell’identità del Casale, che affianca all’enologia un’idea di benessere integrata con il territorio. L’uva non è più soltanto destinata al calice, ma diventa risorsa capace di raccontare la Ciociaria anche attraverso la cura del corpo. Una scelta che guarda al futuro senza tradire le radici, mostrando come innovare significhi dare nuove strade alla vigna.

Maritozzo Spallaforte -Not Street but Country – Food & Wine

Maritozzo Spallaforte -Not Street but Country – Food & Wine

Panettone al vino Cesanese - Bar Lazio -Not Street but Country – Food & Wine

Panettone al vino Cesanese – Bar Lazio -Not Street but Country – Food & Wine

Quando la sera è calata sulla corte del Casale e le luci hanno illuminato le pietre antiche, la sensazione diffusa era quella di aver preso parte a qualcosa di più di un evento. Not Street but Country si è rivelato un modello replicabile, un esperimento riuscito che ha unito produttori, istituzioni e comunità intorno al vino. Casale VerdeLuna ha mostrato che aprire le proprie porte significa accendere un intero borgo, e che il Cesanese, più che un vino, è identità, cultura e convivialità: un sapere antico che continua a unire passato e futuro, proiettando la Ciociaria in una dimensione di crescita condivisa.

Casale VerdeLuna - Vinea Lux al Vino Rosso

Casale VerdeLuna – Vinea Lux al Vino Rosso

Casale VerdeLuna
Località Civitella 3, Piglio (FR)
+39 0775 503051
www.casaleverdeluna.it

 

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