Crollano i mercati? C’è la crisi? A Napoli il Piatto Piange


Menu a 25 euro della Taverna do’ Re, tutto nel bicchiere

Il piatto piange

Le città, come le persone, hanno il destino segnato. Scusate questo determinismo, alias fatalismo, ma è proprio così. Mentre il mondo finanziario si deprime pensando ai risparmi in fumo, Napoli che ha solo debiti si esalta e come sempre nelle situazioni critiche esprime il meglio. Così nasce l’idea di lanciare un menù, sfizioso come diciamo noi, per chi non rinuncia ad un po’ di ricerca senza allontanarsi dai sapori tradizionali.
Divertendosi con 25 euro, cioé manco una pizza a Milano per capirci.
Il menu si chiama Il piatto piange ed ecco cosa si mangia per questa cifra

Entreè: moussè di ricotta e alici di Cetara
Antipasto: zuppetta di ceci di Cicerale con soutè di vongole veraci
Primo: sartù di riso d’un tempo in varie angolazioni
Secondo:polpettine di carne Marchigiana con purè di patate e crema di caprino
Dessert: sovrapposizione di panna cotta con caramello di zucchero di canna

L’idea è di questi due giovanotti

Francesco Parrella e Gianni Lotti

Con loro la trattoria vicino il Mercadante, proprio di fronte al Maschio Angioino, vive il suo doppio volto: di servizio a pranzo con ricette della tradizione. La sera divertimento per gourmet.
Francesco è lo chef, Gianni studia da sommelier.
Che dire? Que viva Napoli!