Da Diego, l’open space di Napoli dove trovare il pescato del giorno preparato nel rispetto della stagionalità e della tradizione
di Luca Matarazzo
I fratelli Diego e Mario Simonetti sono l’esempio concreto di quanto i detti popolari non sempre corrispondano al vero. Parenti sì, serpenti mai, ognuno con la propria storia da raccontare, spesso incrociando il destino nella vita dell’altro.
Come nel luglio del 2019, quando il ristorante Diego, open space per poche sedute interne e ampio dehors su Piazzetta Ascensione a Napoli – un altro degli innumerevoli scorci ricchi di fascino della città metropolitana – i ragazzi uniscono le forze per offrire la propria versione di cucina mediterranea a chilometro zero.
Il menu dedicato al pescato del giorno
Menu dedicato per intero al pescato del giorno, grazie allo stretto rapporto di fiducia tra Diego e i piccoli fornitori locali. Anche la scelta delle verdure non si limita alla continuità di tutti i mesi dell’anno: ciò che non è reperibile in quel momento tra gli amici fruttivendoli semplicemente non va in carta. E così ogni giorno il percorso diventa variabile per consistenze e materie prime sempre freschissime. Si cerca un fil rouge solo per qualche grande classico, il resto muta come il tempo e le stagioni.
Per gli amanti delle crudités c’è la proposta al piatto con tonno, dentice, ricciola, salmone e gamberi a seconda della richiesta. O si può invertire l’ordine iniziando da una frittura di calamari locali, saporita e mai unta, accompagnata dalla sua maionese.
Tra gli antipasti poi i delicati totanetti su variazione di friarielli richiamano, anche per il leggero piccante finale, la tipica ricetta a base di salsiccia rivisitata in chiave marinara.
Convincono le linguine con mazzancolle, peperoncini verdi e vongole veraci ed il polpo rosticciato con patate alle erbe. Anche i dessert vengono preparati artigianalmente da Diego, Louis e Raffaele, come il croccante all’amarena o il tortino al doppio cioccolato e gelato alla vaniglia.
La scelta del vino in abbinamento
Composta ed efficace la carta vini consigliata da Rosario con alcune chicche della Campania. Intrigante il Pér ‘e Palumm Doc Campi Flegrei 2024 di Agnanum, in particolare con gli intingoli saporiti delle pietanze; un simbolo eroico di resistenza e di presidio del territorio da parte del titolare Raffaele Moccia, nella riserva naturale degli Astroni di Agnano su terreni scoscesi fatti di pozzolana friabile.
I progetti per il futuro
«Non ci possiamo fermare mai, preferiamo giocare in controtendenza – afferma Mario Simonetti – A gennaio chiuderemo per una breve ristrutturazione del locale, ampliando la parte interna con una cucina vista e tante altre novità».
Diego
Piazzetta Ascensione 29 – 80121 Napoli (NA)
Tel: 3513639584
Costo medio tre portate 60 euro vini esclusi
Menu completo su istagram









