Dilì Moscato Giallo Maeli


Maeli Dilì

Maeli Dilì

La semplicità non è banalità. Arriva allla semplicità di esposizione l’uomo colto, di esecuzione il grande artigiano. Dietro un progetto chiaro, come quello di questa piccola azienda dei Colli Euganei che ha puntato tutto sul Moscato Giallo. Una goccia nello tsunami di Prosecco e Pinot Grigio, ma così buona nella sua semplicità dissetante, straordinaria per la capacità di esprimere compiutamente un territorio ricco che ho deciso di segnalarvelo per la vostra Pasquetta.
Non è il top dell’azienda, che ha avuto importanti riconoscimenti, è una sorta di Colfondo che è forse la più riuscita delle estremizzazioni maturali e che in Campania consciamo con il buon Fiano La Matta di Casebianche. Bene, questo sorso è quello che più ricordo in un centinaio di assaggi che ho fatto a New Yok di vini da suoli vulcanici. Dissentante, fresc, preciso. Fatene scorta.

Maeli Wine
Baone (Pd)
Via dietro Cero, 1
Tel. 0429 538144

Un commento

  1. A parte le dovute eccezioni i vini dei vulcani, pur essendo tipologia molto interessante , mi intrigano come quelli di montagna che personalmente consiglio di sposare con la cucina di mare,ma ritornando a bomba il vitigno in questione in questa regione in versione spumante dolce (Fiore d’Arancio)va a nozze con il dottatino bianco del Cilento come spesso mi è capitato di constatare,ma se mi è permesso ,anche se fuori tempo massimo, al gran capo gli auguri vorrei fare per poterlo ringraziare di questa agorà dove ad ogni ora del giorno o della notte ti puoi fermare a discettare di vini o altre simili amenità con l’augurio che si stia a “riposa”per affrontare con lucida mentalità i prossimi onerosi impegni che questo lavoro inevitabilmente impegnativo nell’ immediato futuro comporterà.Alla prossima” paisà ca almeno nati ciento ara campà’.FM.

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