Ecco a voi Ciccio Sultano con Pasqualino Rossi. Ed è subito pizza!


Ciccio Sultano e Pasqualino Rossi a Ragusa

 

di Tommaso Esposito

Pasqualino Rossi della Pizzeria Èlite è un ormai bomber.
Una ne pensa e cento ne fa.
L’abbiamo conosciuto per primi e ne siamo contenti.
Da allora non si è fermato un attimo.
Studia, ricerca, si aggiorna e soprattutto si confronta con i suoi migliori amici pizzaiuoli.
Li va a trovare, oltre Napoli che ha nel cuore, a Roma, a Milano, insomma dappertutto.
E si confronta anche con i grandi cuochi.
Da Gennaro Esposito per una Pizza per l’Estate ha presentato la sua Romanella Garum Apicium con puntarelle e colatura di alici.
Ora nientedimeno si è cimentato con Ciccio Sultano. Ed è subito Pizza Napoletana in con echi di Trinacria. Insomma la Pizza del Regno delle Due Sicilie.

Ciccio Sultano con la Pizza di Pasqualino Rossi

Un incontro avvenuto giù a Ispica su iniziativa dello chef  Corrado Parisi in collaborazione con Italia Squisita in un tour insieme a Giovanni Mandara e Ron Garofalo.
L’idea venuta a Ciccio Sultano e realizzata da Pasqualino Rossi Limone è stata quella di una Pizza con la Cipolla di Giarratana Presidio Slow Food, tarassaco, acciuga e il formaggio Vastedda della Valle del Belice dop.

Pizza con cipolla giarratana, tarassaco, acciuga e vastedda del Belice dop.

Ciccio Sultano, con grande allegria, ha commentato:” Proprio così, questa preparazione predilige l’acciuga sopra il limone che completa il sapore antico della colazione contadina da dove la matrice prende spunto.”
Ecco un’altra pizza con un’ altra cipolla da assaggiare immediatamente.
Lo faremo non appena Pasqualino riapre ad Alvignano di ritorno dalla Sicilia.
Promissio boni viri!

8 Commenti

  1. Pasqualino Rossi è la dimostrazione che l impegno la ricerca e la passione fanno nascere una Grande Pizxa.

  2. Una pizza con fette di limone con buccia sopra????ma perché si deve trasformare un cibo povero in qualcosa di strano a tutti i costi????

  3. Il limone sfusato di Amalfi in questo caso fornito da L’amico di Pasqualino e la vastedda del Belice, mi hanno ricordato una colazione tipica contadina, antica come la campagna , insalata di limoni con cipolla cruda peperoncino fresco piccante, prezzemolo appena raccolto, tritato grossolanamente , olio di oliva extra vergine tinda iblea e acqua ghiacciata per inzuppargli il pane, accompagnato con pecorino pepato e acciughe, oppure aringhe incinte arrosto e le uova calde spalmate sul pane… che cosa è la pizza? una domanda cosa è? del pane condito? convialità del sabato sera? può essere una colazione? ebbene si io vivo la mia vita con gioia, e ho voluto condividere con delle belle persone una pizza fresca, estiva e di sotanza.
    abbinerei una birra Blanche o un Asprino Di Aversa…
    Ciccio Sultano

  4. Ciccio Sultano con la sua vitalità colorata e carnale, pone la domanda definitiva: che cosa è la pizza? tracciando di fatto una riga, un confine un solco tra gioia e pedanteria, tra nostalgia e passatismo, tra vita e depressione, tra freschezza e muffa, tra curiosità e onanismo, tra ombelico e orizzonte. In fondo si tratta solo di alzare la testa, mettere una mano di taglio sulla fronte e farsi una risata, respirando forte.

  5. Ho avuto la fortuna di mangiare sia a Ragusa da Ciccio Sultano (il Duomo) approfittando di una bellissima vacanza in Sicilia sia ad Alvignano la pizza da Pasqualino Rossi mio conterraneo…..credo che la somma di due cose eccellenti non può che dare ottimi risultati. Bravi!!!!!!!

  6. grazie di cuore a tutti , è stata una bellissima esperienza stare al fianco di CICCIO SULTANO…

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