Estasi 2008 Moscato di Trani doc |Voto 91/100


Estasi Moscato di trani Di Filippo (Foto Nicola Campanile)

Vista 5/5. Naso 28/30.Palato 28/30. Non Omologazione 30/35

Per i vini dolci del Sud è in corso un processo simile a quello attraversato dalla cucina meridionale negli anni ’90: sfinando e aggiornando materia prima e tradizione si risale facilmente la classifica dagli ultimi posti sino a conquistare anche la prima fila.

 In questo processo la Campania appare ancora in ritardo, adagiata forse ai successi dei suoi bianchi e dei rossi mentre cose egrege stanno spuntando in Calabria e, finalmente, dalla Puglia. La zona non poteva essere che Trani, patria del Moscato Reale con una doc del 1974 già affermata ma non sfruttata sino in fondo. Come sempre accade in questi casi, la rivoluzione è affidata ad artigiani del vino pignoli e meticolosi. Franco di Filippo lavora i grappoli facendoli appassire sulle piante: un rischio che il clima del Sud consente di correre più agevolmente e che mantiene il frutto vivo e fresco. La vigna, quasi due ettari e mezzo, è coltivata a tendone su terreno tufaceo e calcareo, siamo a livello del mare. Dopo la raccolta a mano c’è la macerazione a freddo e il successivo affinamento in acciaio e vetro. Il risultato di questa semplicità è davvero straordinario: il naso parte tipico da moscato ma poi inizia un cammino straordinario, una vera e propria passeggiata murgiana tra sentori mediterranei, note di agrumi canditi, ginestre, zafferano, miele di acacia. In bocca lo stacco che porta dalla realtà alla irrealtà, emozione completa e raramente centrata se non nei grandi vini: ingresso dolce, poi domina la freschezza, padrona assoluta della materia, dinamica e veloce nel palato, sino alla conclusione di amara, quasi di asparagi selvatici oltre che di mandorla fresca. Un passito di eleganza, struttura e, pensiamo, di longevità, altro pianeta rispetto a vini dolci grevi e zuccherini che subiamo inutilmente. Abbinamenti infiniti, dai piatti con le cipolle alle carni, dai frutti di mare crudi non speziati ai formaggi caprini di media stagionatura. In questo vino il Sud esprime il suo genius loci, la potenza del suo sole e la ricchezza di un suolo ancora integro e sano, la bellezza del mare e dello spazio.

Sede a Trani in via Malcagni, 99 Tel. 0883.480872 www.moscatotrani.it Uva: moscato reale Fascia di prezzo da 15 a 20 euro Ettari: 2,5.

6 Commenti

  1. Personalmente non amo le classifiche,ma qualcosa in più’ gli avrei dato.In particolare con le ostriche e’ sorprendente!

  2. Aggiungerei la Basilicata che ha ottimi prodotti con Paternoster, Eubea, Fucci…..etc etc

  3. In effetti tra tutti i moscati di Trani che ho degustato, sono di Barletta, l’Estasi è quello più ricco ed elegante. Ultima chicca di di Filippo, lo spumante metodo classico da moscato, che presentava in anteprima al Vinitaly.

  4. Franco è un amico,conosco il Suo modo di lavorare e i suoi vini,che devo definire sublime………………………

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