Garantito IGP. RistorArte: creatività e tradizione nel cuore dell’Agro Pontino


RistorArte

di Roberto Giuliani

Per fortuna, dopo tanti anni passati a caccia di ristoranti che arricchissero la mia esperienza gastronomica e nutrissero le mie emozioni, riesco ancora a stupirmi, tanto più se il locale che ha stimolato il mio entusiasmo si trova nella mia regione, in una cittadina quantomeno non ovvia e tradizionalmente citata nelle più note guide della ristorazione italiana: Cisterna di Latina, città dei butteri. Si, perché i nostri “cowboy” non fanno parte solo della tradizione maremmana, ma anche della campagna romana e in particolare dell’Agro Pontino.
La scoperta di RistorArte (da parte mia ovviamente) è avvenuta pochi giorni fa nella pausa pranzo durante l’evento Wine Expo, svoltosi nel chiostro di Palazzo Caetani. Alle 13.30 il morso della fame ha inesorabilmente spinto me, mia moglie Laura, Maria Luisa (si, proprio lei, la regina di un altro piccolo gioiello gastronomico sito a Monterotondo, La Rocca del Gusto) e Alessandro, a dirigerci alla ricerca di un posto dove mangiare. E’ stato un espositore di Wine Expo, non della zona, che ci ha suggerito RistorArte: “Non fatevi ingannare dall’entrata, non ha un aspetto particolarmente invitante, ma una volta dentro e, soprattutto, una volta seduti, vi troverete sicuramente bene, io ci sono andato già due sere consecutive”.
Usciamo da Palazzo Caetani, in Piazza 19 Marzo, e seguendo le sue indicazioni mostruosamente precise (parlo proprio dei metri che dovevamo percorrere, 200 fino al semaforo e 50 fino al locale, niente di più esatto!) abbiamo girato a sinistra su Corso della Repubblica e al semaforo abbiamo svoltato a destra su Via Quattro Giornate di Napoli fino al n. civico 35, dove si trova il ristorante.

Una volta entrati veniamo subito accolti da Andrea Iacoangeli che ci fa accomodare in un ambiente semplice ma ben curato nei particolari.

La libreria

E’ lui che mi racconta come è nata l’avventura di RistorArte:
Nasce da un’idea di 4 amici trentenni (o quasi…) che lavorano da tempo nel campo della ristorazione, a contatto con varie realtà di diverso tipo, dal piccolo agriturismo all’hotel di lusso, passando per locali di intrattenimento e banchettistica nei grandi eventi. Ed è proprio dal settore del banqueting che tutto ha inizio, nel 2008, con la nascita della E-Mangio Catering&Banqueting (E-Mangio è l’acronimo di EMiliano ANdrea GIOrgio, nel nome mancano le iniziali di Gerry, che si occupa di sviluppare l’idea grafica del logo).
Dai primi banchetti nelle case private alle organizzazioni più grandi in location esclusive il passaggio è abbastanza veloce, così ciò che era stato finora solo una passione diventa un lavoro quasi senza rendersene conto. E il sogno di avere un proprio locale si concretizza giorno per giorno, i lavori richiedono tanto tempo ma il risultato rispecchia pienamente i nostri desideri e finalmente, il 3 marzo 2011, comincia l’avventura! L’intento di RistorArte è quello di accrescere il solido connubio tra “arte” e “tavola”, portando “la tavola nell’arte”, proponendo una piccola galleria espositiva, periodicamente rinnovata. Nel menu, oltre alle portate, trovano spazio informazioni sulle opere esposte e sugli artisti espositori, per rendere l’atto del convivio non fine a se stesso ma un’esperienza sensoriale completa. Un’esperienza che può essere vissuta come meglio si crede: al mattino presto, facendo colazione con un muffin ripieno e un marocchino…durante la giornata, con un aperitivo a base di finger food… a pranzo, con un pasto light veloce ma di qualità… a cena, sfiziandosi con i nostri antipasti (es. “La Terra abbraccia il Mare”), o ancora con un primo piatto con la pasta fatta in casa, oppure sul tardi, per una cheese cake ai frutti di bosco accompagnata da un liquore alle Visciole o per un tagliere di formaggi e un vino scelto tra le oltre 80 referenze della nostra cantina…
La sala di RistorArte è gestita direttamente da noi 4, che ci alterniamo negli impegni con il settore catering, mentre la cucina è affidata al giovane Chef Marco Berrettoni con la preziosa collaborazione dell’altrettanto giovane Patrizio Bellisari. Abbiamo scelto di dividere il menu equamente tra pesce e carne, con un occhio di riguardo rivolto alle materie prime di produzione locale. La pasticceria è interna e molte tra le paste proposte sono da noi prodotte (gnocchi, fettuccine, tagliolini). L’obiettivo di RistorArte è quello di proporre una cucina creativa ma con radici saldamente ancorate alla tradizione, utilizzando materie prime di qualità e mantenendo un prezzo accessibile a tutti
“.

Girasoli ripieni di ricotta e noci con fiori di zucca e pinoli

 

Gnocchetti con zucca funghi porcini e rosmarino

 

paccheri con vongole e gamberi

Come è nostra consuetudine Laura ed io ordiniamo sempre piatti differenti, in modo da poter raddoppiare l’esperienza gustativa. Ecco che cosa abbiamo ordinato tutti e quattro: Sformatino di Baccalà alla siciliana – Parmigianina di Melanzane – Scrigno di Melanzane con Tonnarelli alla Norma spolverato di ricotta salata – Gnocchetti con Zucca, Funghi Porcini e Rosmarino – Raviolacci al Branzino al profumo di Agrumi – Millefoglie di Spigola agli Agrumi con Carasau – Filetto di Maiale in salsa di Senape alle Erbe Aromatiche. Non so se ho dimenticato qualcosa, come dolce, dato che eravamo decisamente sazi, ci siamo limitati ad una sola porzione condivisa di un ottimo tortino al cioccolato. Tutti piatti ben presentati, equilibrati e di qualità ben al di sopra della media. Cinque caffè (si, c’è stato un bis), due bottiglie d’acqua e una di vino, il sempre piacevole Lugana Brolettino (2010) di Ca’ dei Frati. Prezzo? 95 euro, di cui 18 per il vino, quindi 77 euro in quattro, meno di 20 euro a testa.

sformatino di baccalà alla siciliana

 

tartare di muggine e fragole su vellutata di ceci e carasau

parmigianina di melanzane

 

PolpoAdArte

Cosa volete di più?
Ah, dimenticavo, RistorArte non è aperto solo per pranzo e cena, ecco altre opportunità per conoscerlo: tutte le sere Apericena dal “prezzo anticrisi” di 12 euro, che comprende un drink, un corposo aperitivo e mezzo primo a scelta.

Ristorarte

Dal 2 maggio 2012 ogni mercoledì sarà possibile cenare ascoltando musica acustica live dalle 21.30.
Tutte le domeniche dalle 18.30 c’è l’Happy Hour, scelta tra tantissimi cocktail e un ricco buffet al prezzo di 5 €, con musica di sottofondo lounge.

RistorArte
Via Quattro Giornate di Napoli, 35 – Cisterna di Latina (LT)
Tel. 06-96881468
E-mail: [email protected]


Pubblicato in contemporanea su
Alta fedeltà
Italian Wine Review
Lavinium
Luciano Pignataro WineBlog
Winesurf