Gustificio a Carmignano di Brenta (PD): idee e pizze d’autore


Gustificio

Andrea Poli, “ragazzo del Brenta”, ha trasformato il suo poliedrico locale di Carmignano in una fucina di cose buone. Pensando anche al benessere del personale: giornata libera nei festivi e per il compleanno

Gustificio

di Renato Malaman

“Gustificio” non si ferma mai. Come chi l’ha ideato, in perenne movimento come in una danza dei Dervisci… Capiti nel locale di Carmignano di Brenta dopo un po’ e trovi tutto rivoluzionato un’altra volta. Frutto di un’evoluzione naturale, di quelle che poco si prestano al “fermo immagine”.

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Andrea Poli è così, una ne pensa e cento ne fa. Col sorriso, va detto. Con spirito positivo, quello che contraddistingue molti “ragazzi del Brenta” come lui. E pensare che era partito con l’attività in tempo di Covid, in un momento diventato di colpo molto difficile… Poli ha tenuto la barra a dritta mettendosi pure a produrre mascherine per tenersi attivo, poi finalmente  il suo locale, il “Gustificio” appunto, ha potuto riprendere a navigare in mare aperto… E a crescere.

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Nel prodotto, attraverso una selezione costante delle materie prime; nel format che ora mette insieme ristorante, pizzeria, pasticceria, bar per colazioni e aperitivi, nonché la locanda con camere. Ma anche nell’etica è cresciuto: 30 dipendenti, tutti a casa la domenica e nei giorni che il calendario segna in rosso, a casa anche il giorno del compleanno e tutti invitati a casa sua il Primo maggio. “Se il personale sta bene, lavora più volentieri – dice Andrea -. Ecco, cerco di andare incontro alle loro esigenze, se posso”. Anche con il mondo della disabilità, il locale cerca di dare un contributo significativo. Responsabilità sociale, sì, qui c’è . D’altronde il titolare ha fatto anche l’emigrante in Australia, sa cos’è il sacrificio…

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Andrea Poli ama chiamare il suo locale “locanda”… come una volta. Locanda che esprime un luogo di accoglienza a 360 gradi. Locale in stile contemporaneo, piacevole e audace. Pizza di stile napoletano (se ne occupa da sempre Luca Gardellin, la spalla di Luca), carne alla brace (materia prima da agricoltura rigenerativa), menù degustazione di stagione.

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“Qui il resto lo facciamo tutto da noi”, dice mostrando orgogliosamente il lievito madre utilizzato in pasticceria. Quanti tipi di brioche! Qui la mattina c’è un bel giro. Lievito che è il segreto anche di “Pianeta Pizza”, la finestra di attività a cui Andrea tiene molto, primo proprio perché ama i lievitati. Le sue pizze sono morbide fragranti, generose di gusto. La “Capriccio di Sant’Erasmo” è dedicata al carciofo violetto di Sant’Erasmo, nella laguna veneta. Un’altra è dedicata al tartufo dei Berici. Nella Margherita, da notare, il pomodoro è un San Marzano DOP. L’impasto è ottenuto da farine macinate utilizzando energia da fonti rinnovabili, con grando proveniente da campi non trattati chimicamente.

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Altra spalla di Andrea è Matteo Volpato, l’amico di sempre: segue la sala. Lavora tanto, poi viaggia da solo in tutto il mondo. I ragazzi vestono dei curiosi kimono azzurri: “Li abbiamo studiati insieme a loro e insieme a uno stilista, alla fine li abbiamo scelti perché sono comodi”.
Insomma, qui l’originalità è di casa, dando per scontato che al Gustificio i gusti vengano declinati bene.

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Andrea, ragazzo del Brenta (fiume che scorre a due passi e sulle cui rive Andrea ha giocato da bambino), è contento perché mancano poche ore alla gita con i suoi bambini.. “Anch’io ora voglio daredel mio  tempo alla famiglia, è giusto. Tutti ne abbiamo diritto, per lavorare meglio e stare meglio tutti insieme”.

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Via Guglielmo Marconi, 52, 35010 Carmignano di Brenta PD

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