Il presidente Alberto Giannattasio e l’attestato ad Annamaria Ferrara
Il 16 settembre, ISF ha festeggiato la consegna dei diplomi di Sommelier primo livello alla classe 2024, presso il ristorante Trivio Granata a Pontecagnano in provincia di Salerno. Ovviamente non sono mancati i festeggiamenti insieme alle congratulazioni, condivisi in una cena e naturalmente alcune degustazioni, particolari espressioni dei terroir italiani. È il caso di Principe Lotario Fontanavecchia, Aglianico rosa metodo classico, dall’affascinante veste di arancia sanguinella e l’eccellente equilibrio alla beva; di Riviera di Ponente Lunae di Bosoni, un vermentino profumato, allegro fresco; di Core rosso, giovane produzione di Montevetrano dai profumi fragranti e la morbidezza invitante; e infine un millesimo 2017 di Ziggurat di Lunelli, Sagrantino Montefalco dall’aspetto episcopale e importanti tostature scure. I vini hanno accompagnato piatti tipici dell’antipasto campano con gli immancabili latticini e pane etrusco, lagane e ceci, arista di maiale e crostata con un sorso di mirto.
La 2024 è stata una classe funestata, insieme a tutta l’associazione, da grande dolore e tristezza per il lutto improvviso e perciò questa serata è stata occasione per consegnare il diploma della amata Annamaria Ferrara
Annamaria, fin da giovanissima è stata amante del lavoro di sala, nella quale si muoveva e agiva con dolcezza ed empatia, facendo sentire tutti a loro agio. E con la stessa luce negli occhi, partecipò al primo livello del corso ISF 2024, attratta dal desiderio di approfondire l’aspetto enogastronomico di quel mondo della ristorazione e dell’accoglienza di cui si era sempre sentita parte. Annamaria non ha solo seguito il corso per intero, lo ha vissuto e condiviso con il reciproco piacere degli allievi, gli associati, gli amici che l’hanno conosciuta qui o che la conoscevano già prima. Per quell’eterno mistero sul quale Dio, o comunque lo vogliamo chiamare, ha basato l’esistenza del mondo, Annamaria è stata chiamata definitivamente lontano dalla sua giovanissima famiglia, i suoi due bambini e tutti noi che l’aspettavamo per festeggiare il conseguimento del primo livello.
E dunque, con il cuore affranto dal dolore della perdita di Annamaria, il presidente Alberto Giannattasio ha retto personalmente il suo attestato. Che sarà poi consegnato ai suoi cari, ai quali ISF sarà sempre vicino.

