La seconda lezione di Pizza Revolution è online: scopri i retroscena della nomina Unesco e la lunga tradizione musicale


#pizzamooc

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Pizza Revolution è il corso gratuito che copre tutti gli aspetti relativi alla pizza:

https://www.federica.eu/c/pizza_revolution_/

Da martedì è online la seconda lezione, incentrata sull’Arte e la Cultura: 6 interviste e 30 slides relative a vari argomenti, partendo dai retroscena che accompagnarono la difficile strada della nomina Unesco per l’Arte del Pizzaiolo Napoletano a Patrimonio Immateriale dell’Umanità. Gli esponenti delle principali associazioni (AVPN e APN) raccontano le difficoltà, i dubbi e le incertezze che hanno preceduto un annuncio storico, che ha sancito una nuova era della pizza. Il presidente AVPN Antonio Pace e il presidente APN Sergio Miccù raccontano l’evoluzione della figura del pizzaiolo, da ultimo gradino della scala sociale ad artigiano riconosciuto.

Roma pizza

Roma pizza

La lezione prosegue con l’intervista al prof. Paolo D’Achille e le slides dedicate al suo saggio “Che pizza!”, Editore: Il Mulino, che racconta la storia di pizza e della pizza – della parola e della cosa – anche attraverso una mappa degli usi metaforici del termine, come quello, tipico del romanesco, di te do du’ pizze per intendere due schiaffi, o quello dell’esclamazione che pizza!, che, dando sfogo a una sensazione di noia o di fastidio, sembra in aperta contraddizione con il gradimento universale del piatto. “Pizza” è la parola italiana più diffusa al mondo: nel video vedremo una serie di flash di cartoni animati tra i più noti al mondo perchè la pizza, la parola e il cibo, ha ormai pervaso l’immaginario collettivo.

Infine due interviste dedicate alle bellissime musiche dedicate alla pizza, frutto di un lungo lavoro di ricerca ad opera del dottor Tommaso Esposito, direttore del Museo di Pulcinella di Acerra.

Il libro “A Pizza, viaggio nella canzone napoletana” -e il disco allegato- raccolgono dieci bellissime canzoni, fra le tante, composte per la Pizza Napoletana da autori famosi come Di Giacomo, Capurro, E.A.Mario, Micheli, Finamore, Gambardella, Garofalo. Di queste e della loro storia, degli aneddoti che celano, delle parole che descrivono anche le pizze in epoche lontane, come nel 1700, parlano le due interviste che arrivano fino a quello che è ormai un classico della cultura musicale italiana: il pezzo di Pino Daniele “Fatte na pizza”.

La lezione 2 è composta da testi, video e link per approfondire e permetterà agli appassionati di conoscere curiosità e aneddoti e agli addetti del settore di comprendere quanto, più che mai, la pizza non è solo una ricetta, ma, ormai, un vero e proprio simbolo della cultura italiana.

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