Montepulciano d’Abruzzo Doc 1985 Valentini
di Enrico Malgi
Missione compiuta. Lo svuotacantina avvenuto presso la storica dimora di Luciano Pignataro ha perfettamente adempiuto al suo compito specifico, vale a dire quello di stappare una caterva di bottiglie di vino di vecchie annate da condividere con parenti, amici, produttori e collaboratori del blog, mentre si consumava un luculliano pasto di tante cose buone.
Personalmente sono stato autorizzato da Luciano a selezionare alcune etichette che mi hanno particolarmente affascinato.
Partiamo da quella più vecchia: Montepulciano d’Abruzzo Doc 1985 di Valentini.
Si avete letto bene, si tratta di un vino speciale vecchio di quarant’anni che si è mantenuto davvero molto bene. Montepulciano in purezza maturato a suo tempo in legno e poi affinato in vetro per cinque anni complessivi. Potere grazie a Francesco Mondelli che lo ha portato è stata una emozione enorme!
Alla vista si presenta un intenso colore rosso carico più aranciato che granato, ma ancora vivo. Il bouquet di primo acchito mette in evidenza un’esplosione di frutti rossi come la ciliegia, la prugna secca e le piccole bacche de sottobosco. A seguire ecco poi che emergono al naso molteplici aromi di mandorla amara, erbe aromatiche, cannella, noce moscata, pepe nero, humus, tabacco, incenso, liquirizia, cacao, cioccolato fondente, caffè torrefatto, cuoio, china e goudron. Meno evidenti i sentori floreali che vengono sopraffatti dall’ottima concentrazione di frutti rossi, come rimarcato pima.
L’impatto del sorso sulla lingua è di quelli che ti prendono per mano e ti accompagnano verso un lungo ed emozionante viaggio: avvolgente, complesso, strutturato, materico, sfaccettato, profondo, balsamico, bello fresco e pimpante, frutto di un’acidità evoluta ed ancora presente, sapido e con superbi tannini morbidi e ben levigati. Un fuoriclasse di vino davvero strepitoso, straordinario, immenso e stupendamente vibrante di energia, ma che poi rivela una capacità gustativa bella morbida, quasi setosa e carezzevole, fiera, armonica, ammaliante, coinvolgente e ben bilanciata e che per fortuna ancora non dà nessun cenno di cedimento o di ossidazione. Per come è andata la degustazione penso che lo zenit sia ancora lontano. Il finale è lungo e persistente e lascia la bocca del tutto soddisfatta. Lo abbiamo assaggiato su varie pietanze ed è stato perfetto!
Azienda Agricola Valentini
Via del Baio, 2 – Loreto Aprutino (Pe)
Tel. 085 8291138
2 Commenti
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Concordo.C’ero anch’io e devo convenire che certe bottiglie vadono condivise nonostante l’alto prezzo che potrebbero spuntare a qualsiasi asta.PS Mi permetto di aggiungere che dopo quarant’anni ritrovare il collo praticamente allo stato originale ha dell’incredibile ed anche il tappo:ha dato qualche problemino senza però inficiare minimamente l’integrità del vino. FRANCESCO
Davvero un vino eccellente, che riesce a sfidare il tempo senza alcun timore.