Parmigiana di melanzane a San Valentino?……Ma Vaff..!!!


Non solo pane. Parmigiana di melanzane

di Marco Contursi

Stamattina dopo aver letto l’ennesimo menù della Festa degli Innamorati con parmigiana di melanzane, il millesimo panino, proposto con melanzane fritte, da paninoteche famose che fanno “qualità” e l’immancabile segnalazione di un agriturismo “vero” che propone 365 giorni all’anno zucchine alla scapece, melanzane grigliate e peperoni in agrodolce, mi sono girate le scatole e a beneficio di tutti pubblico un calendario della stagionalità delle verdure.
Oggi, tutti si riempiono la bocca con le parole “qualità”, “prodotti a KM 0”, cucina contadina e amenità del genere, ma pochissimi rispettano quello che è un dettame basilare di chi vuole fare le cose bene davvero: comprare e somministrare solo ortaggi e frutta di stagione. PUNTO.

Poi puoi usare pure presidi slow food, prodotti dop, vera chianina e suino casertano col bollino, ma se mi servi melanzane, zucchine e peperoni a gennaio, per me sei un bluff.

Il resto sono chiacchiere…….e chiacchiere e tabacchere ‘e ligno ‘o banco ‘e napule nun se ‘mpegna.

Ergo sono parole vuote.

Capisco che per il campano medio, trovare la parmigiana di melanzane anche a Natale e Carnevale  è un bisogno insopprimibile, prescritto dal medico, ma giusto a titolo informativo vorrei ricordare che si può fare una ottima parmigiana con i carciofi (che io preferisco), patate, zucca, finocchi.

Idem vorrei ricordare a chi scrive di cibo, che la stagionalità degli ortaggi proposti dovrebbe essere un requisito cardine nella valutazione, al pari dell’olio usato, perché segna la differenza netta tra chi fa qualità e chi dice di farla. La stessa differenza tra chi è simpatico e chi finge di esserlo.

Queste le verdure e la frutta di febbraio, almeno non potete dire che non ve l’ho detto:

  • cetrioli
  • bietole
  • broccoli
  • carciofi
  • carote
  • cardi
  • cavolfiori
  • cavoli
  • cavolini di Bruxelles
  • catalogna
  • cicoria
  • cipolle
  • finocchi
  • indivia belga e riccia
  • lattuga
  • patate
  • porri
  • radicchio rosso
  • rape
  • sedano
  • spinaci
  • topinambur
  • mele
  • pere
  • agrumi

 

7 Commenti

  1. A proposito delle mele: in gioventù, 40 e rotti anni fa, tra settembre e ottobre partecipavo alla raccolta delle mele per farmi il gruzzolo dei capricci. Negli anni sono cambiate molte cose, sono state riscoperte/rivalutate varietà che in quegli anni non si consideravano, le tecniche sono migliorate …, ma è corretto considerare di stagione le mele a febbraio ? Se vale maturazione e raccolta tra settembre e ottobre più che di stagione sono di conservazione……

  2. c’è un cetrioli di troppo. Ho scaricato la lista da un sito e pure avendola riletta mi è sfuggito il cetriolo….

  3. Pere e mele sono di conservazione.I cetrioli sono un grosso scivolone.Lattuga cipolle e cicoria sono un po’ una forzatura.Manca la verza.Per il resto tutto condivisibile.Adoro le melanzane ma chiudo a novembre per riprenderle a maggio.Con la saggezza dell’età cerco sempre la stagionalità:faccio l’amore con il sapore e mi “accontento”di finocchi e carciofi che cominciano a dire il meglio perché hanno ricevuto abbastanza acqua e la temperatura non è stata proibitiva.Comunque grande Marco sempre vigile ed attento a tematiche ormai desuete se non propio dimenticate.FM.

  4. @Marco Contursi, testuale “mi è sfuggito il cetriolo” ma a San Valentino vale tutto…
    BNAC

  5. Vede il guaio è che si va al supermercato e si trovano melanzane e zucchine – e anche fiori di zucca. E nel banco accanto già fave e piselli.

  6. Se va bene il cetriolo ben venga anche lo sdoganamento del pisello.PS.A tale proposito nella Capitale si dice:Pisello de Roma e Fava de fora.FM

I commenti sono chiusi.