Pietra Salento Igt 2019 – Menhir | Vino arrivato secondo a Radici del Sud a giugno 2021


Pietra Salento Igp 2019 Menhir

Pietra Salento Igp 2019 Menhir

di Enrico Malgi

C’è poco da fare, i vini rossi pugliesi sono sempre molto apprezzati sia dalla critica e sia dai consumatori. All’ultima edizione di Radici del Sud tenutasi a giugno 2021, a parte le etichette premiate nella propria specifica tipologia, nel Gruppo Misto Vini Rossi Da Vitigni Autoctoni Meno Diffusi Del Sud Italia sono stati consegnati tre riconoscimenti su quattro a bottiglie di aziende salentine e questo la dice lunga sulla bontà di questi vini.

Una di queste bottiglie è Pietra Salento Igt 2019 dell’azienda Menhir di Bagnolo del Salento che si è piazzata al secondo posto assoluto, così come disposto dalla giuria dei Giornalisti Internazionali.

Controetichetta Pietra Salento Igp 2019 Menhir

Controetichetta Pietra Salento Igp 2019 Menhir

Si tratta di un blend al 60% di Primitivo e 40% di Susumaniello. Affinamento sulle fecce fini per tre mesi in vasche di acciaio. Tasso alcolico di quindici gradi. Prezzo finale di 12,00 euro.

Colore rosso ben delineato su una tonalità rubineggiante, appena screziata di lampi purpurei. Palesemente intrigante il profilo aromatico, che mette in mostra emblematici e variegati profumi di ciliegia, sottobosco, fragole, fichi, mandorle, viola, foglia di tè, timo e salvia. Gradevole il sottofondo speziato, che va ad impinguare ed impreziosire tutto il corredo olfattivo. In bocca entra un sorso caldo e vigoroso, ma anche morbido, avvolgente, tagliente, rotondo, dinamico, sapido e stilisticamente apprezzabile. Frutto giovane. Tannini saporiti. Silhouette elegante, fine, equilibrata e seducente. E’ un vino che è ancora all’inizio del suo percorso e che può durare integro almeno altri sei-sette anni. Perfetta la chiusura, che alimenta un gusto edonistico. Da spendere su carne rossa e bianca e/o su una bella zuppa di pesce gallipolina.

 

Sede a Bagnolo del Salento (Le) – Via Salvatore Negro

Tel. 0836 818199

[email protected]www.menhirsalento.com

Enologo: Marco Mascellari

Ettari vitati di proprietà: 50 – Bottiglie prodotte: 1.500.000

Vitigni: Negroamaro, Primitivo, Susumaniello, Fiano e Grillo.