Pizza Awards Italia 2025: Pepe in Grani miglior Pizzeria, Francesco Martucci miglior Pizzaiolo
È Pepe in Grani di Franco Pepe la Miglior Pizzeria d’Italia, seconda classificata I Masanielli di Francesco Martucci,
terza Seu Illuminati di Pier Daniele Seu. Francesco Martucci eletto Miglior Pizzaiolo d’Italia 2025.
Questi i verdetti dei voti di 200 giornalisti di tutta Italia.
Il premio per il miglior progetto sociale è andato a Pizzaut di Nico Acampora.
Ad aprire la giornata, la prima edizione della Pizza Conference, un talk dal tema “Non è tutto oro ciò che luccica”, che ha affrontato in maniera puntuale diversi temi “caldi”, dai falsi miti della pizza all’evoluzione del ruolo del pizzaiolo.
Si è tenuta ieri sera a Roma con un grande successo di pubblico, nel monumentale salone di Spazio Novecento all’EUR, la IV edizione dei Pizza Awards Italia, vero e proprio “Oscar della Pizza” che vede in veste di giudici oltre 200 giornalisti di tutte le regioni d’Italia e di tutte le testate, curatori delle guide, esperti del settore.
il premio dedicato alle migliori pizzerie e pizzaioli d’Italia è stato organizzato da Fabio Carnevali, Vincenzo Pagano e dalla E20 – Events Factory patrocinato dalla Presidenza della Regione Lazio e dall’Assessorato ai Grandi eventi, sport, turismo e moda del Comune di Roma.
Nel corso della cerimonia, presentata dalla giornalista e volto tv Barbara Politi, sono stati assegnati ben 43 premi. Miglior Pizzeria d’Italia 2025 è Pepe in Grani di Franco Pepe (Caiazzo/CE), seguita al secondo posto da I Masanielli di Francesco Martucci (Caserta), al terzo da Seu Illuminati di Pier Daniele Seu (Roma), al quarto da 10 di Diego Vitagliano (Napoli) e al quinto da 50 Kalò di Ciro Salvo (Napoli).
“Sto provando un’emozione fortissima, questo premio lo dedico a tutto il mondo pizza”, sono le prime parole di Franco Pepe.
Miglior Pizzaiolo dell’anno, è Francesco Martucci de I Masanielli proprio davanti a Franco Pepe di Pepe in Grani. “Ormai sembriamo Coppi e Bartali”, ha dichiarato Martucci.
Miglior Pizzaiola dell’anno è Roberta Esposito, patron di Marita (Roma) e La Contrada (Aversa/CE).
Miglior Pizzaiolo Under 35 dell’anno è Francesco Capece della pizzeria Confine (Milano) mentre, il premio come Miglior Fornaio dell’anno se lo aggiudica Michele Lioniello, pizzeria Da Lioniello (Succivo/CE).
Nel corso avvincente “countdown” Pizza Awards ha assegnato anche i premi regionali e i premi speciali.
Iniziamo dalle Migliori Pizzerie Regionali:
Impastatori Pompetti (Abruzzo), Fandango (Basilicata), Bob Alchimia a Spicchi (Calabria), Pepe in Grani (Campania), ‘O Fiore Mio (Emilia Romagna), Al Civicosei (Friuli Venezia Giulia), Seu Pizza Illuminati (Lazio), Officine del Cibo (Liguria), Mamma Rosa (Marche), Bas&Co. (Molise), Dry Milano (Lombardia), Sestogusto (Piemonte), 400 Gradi (Puglia), Maiori (Sardegna), Piano B (Sicilia), Giovanni Santarpia (Toscana), Acquaefarina (Trentino-Alto Adige), Meunier Champagne e Pizza (Umbria), iSaulle (Valle d’Aosta) e I Tigli (Veneto).
I premi speciali sono andati invece così assegnati:
Miglior Pizza Creativa 10 Diego Vitagliano (Napoli), Miglior Pizza Contemporanea Carlo Sammarco 2.0 (Aversa/CE), Miglior Pizza Fritta è Antica Pizza Fritta da Zia Esterina Sorbillo dal 1935 (Napoli) e, sempre in Campania, è andato il premio Miglior Pizza Tradizionale Attilio alla Pignasecca (Napoli).
Miglior Pizza Romana a 180g (Roma), Miglior Pizza Margherita I Masanielli di Sasà Martucci (Caserta). Ancora ai Masanielli di Francesco Martucci è andato il premio della Miglior Carta delle Pizze mentre, a vincere per la Miglior Carta dei Vini è Confine Pizza e Cantina di Milano. In Umbria Meunier Champagne e Pizza di Corciano (PG) vince il premio per la Miglior Carta degli Champagne. Due premi in Sardegna, entrambi a Cagliari: Miglior Carta dei Cocktail a Maiori, Miglior Carta delle Birre a Framento.
La pizzeria Gli Esposito di Salerno, invece, si aggiudica il premio per il Miglior Servizio di Sala, mentre per il Miglior Format vince Luca Pezzetta e la sua pizzeria Clementina di Fiumicino.
Miglior Catena di Pizzerie è L’Antica Pizzeria da Michele, rappresentata da Alessandro Condurro, mentre la Miglior Nuova Apertura è Avenida Calò di Francesco Calò, a Roma. Premio per la Miglior Comunicazione a Bob Alchimia a Spicchi di Montepaone (CZ), mentre Pizzarium di Gabriele Bonci a Roma vince come Miglior Pizza al Taglio.
Un premio specialissimo e sentito, infine, va a PizzAut e al suo fondatore Nico Acampora per il Miglior Progetto Sociale.
“La IV edizione dei Pizza Awards Italia è stata un grande successo, perché ha visto la partecipazione di buona parte delle 150 pizzerie selezionate dalla giuria dei giornalisti, che hanno interamente riempito la platea. – ha affermato l’organizzatore Fabio Carnevali – Abbiamo avuto un afflusso di oltre 800 persone tra pizzaioli, giornalisti, addetti al settore e perfino pizza lovers, che si sono accreditati tramite social. Siamo felici per tanto entusiasmo e partecipazione e anche per il ritorno dopo lungo tempo di un evento che vuole contribuire ad accendere i riflettori sulle eccellenze della pizza italiana e sui suoi più valenti rappresentanti, offrendo un giusto riconoscimento a quelle attività e ai professionisti del settore che si sono distinti maggiormente durante gli ultimi 12 mesi”.
PIZZA CONFERENCE
Non è stata, però, solamente una giornata di premi ma anche un momento di confronto e dibattito tra professionisti. Ad aprire la mattinata, infatti, è stata la prima edizione della Pizza Conference, dal tema “Non è tutto oro quel che luccica”, un intenso e partecipato talk presentato da Barbara Politi e moderato dall’inesauribile Vincenzo Pagano, riservato a pizzaioli, addetti ai lavori e imprenditori del settore, che ha affrontato sette differenti temi legati al mondo pizza: dai “falsi miti” alla mistificazione dei prodotti, dal fenomeno guide e classifiche alle nuove tendenze del mondo pizza, con tanti prestigiosi ospiti.
“Abbiamo voluto organizzare Pizza Conference per parlare dei temi più caldi che riguardano il mondo pizza e che in questo momento sono sulla bocca di tutti, soprattutto sui social. – ha spiegato Vincenzo Pagano – Abbiamo incontrato una trentina di pizzaioli, imprenditori e giornalisti per avere la loro opinione su alcuni argomenti scottanti come il giusto prezzo della pizza. C’è una soglia psicologica che per lungo tempo nessuno voleva superare e che ora è stata superata nel nome della qualità degli ingredienti. Ci sono tecniche di marketing che hanno creato qualche problema e allontanato la pizza dalla propria autenticità. E così come anche il problema discusso delle recensioni e delle guide che infervorano il pubblico dei clienti e dei pizzaioli che si vedono giudicati dai critici gastronomici che a loro volta criticano le guide che giudicano”.
Si è iniziato con il talk dal titolo “I falsi miti della pizza – verità o marketing” durante il quale Belinda Bortolan, Francesco Calò, Nerina Di Nunzio, Pier Daniele Seu e Diego Vitagliano hanno affrontato alcuni aspetti del mondo della pizza che risentono di più delle strategie comunicative.
A seguire si è parlato dei “Fallimenti del mondo della pizza”, un’analisi approfondita, con David Aiello, Massimo Giovannini, Pietro Marchi, Edoardo Papa e Albert Sapere, sulle strategie e le mode che hanno portato all’allontanamento della pizza dalla sua essenza più autentica e popolare.
Il ruolo del professionista dell’arte bianca è stato poi l’argomento principe di “Pizzaioli, fornai, panettieri o cuochi?”. A dare la loro opinione sull’argomento sono stati Francesco Arnesano, Michele Lioniello, Luca Pezzetta e Pierluigi Roscioli
A chiudere la mattinata è stato il talk dal titolo “Recensioni, guide, classifiche: quali criteri, punti deboli e punti di forza” che ha avuto come ospiti Annalisa Cavaleri, Alberto Lupini, Luciano Pignataro e Lorenzo Ruggeri, durante il quale si è parlato di come sono cambiate le guide e i loro criteri di valutazione ma anche come e perché è cambiata la loro percezione da parte di professionisti e consumatori.
Alle 14:30, subito dopo il “pizza lunch”, la discussione è ripresa con il talk “La mistificazione dei prodotti: gli ingredienti messi a menu sono effettivamente quelli usati? C’è un tracciamento del prodotto e della filiera?” durante il quale hanno preso la parola Giovanni Amodio, Francesco Franzese e Francesco Miccù.
Naturale proseguimento di questo tema è stata la dissertazione su “Il giusto prezzo della pizza”: quanto gli ingredienti utilizzati possono far lievitare il prezzo di una tonda? Ne hanno parlato Fabio Carnevali, Roberto Davanzo, Francesco Martucci e Franco Pepe.
Ha chiuso la Pizza Conference il talk “Le catene, nuova tendenza del mondo pizza” durante il quale Matteo Beraldi, Alessandro Condurro, Dario Laurenzi e Giusy Ferraina sono intervenuti per parlare dei nuovi trend, strategie e qualità delle sempre più diffuse catene di pizzerie.
GLI SHOW COOKING E LE DEGUSTAZIONI
Ad allietare il palato dei circa 800 intervenuti, a pranzo e a cena, il PIZZA LUNCH e il GALA DELLA PIZZA con autorevoli pizzaioli impegnati ai forni, che hanno dato la possibilità a tutti i partecipanti di fare una pausa gustosa tra pizze tonde e in teglia.
Per il PIZZA LUNCH Pierdaniele Seu (Seu Illuminati – Roma), Francesco Calò (Avenida Calò – Roma), Emanuele Riemma (Maiori – Cagliari) e Gioacchino Gargano (Saccharum – Altavilla Milicia/PA).
Mentre per il GALA DELLA PIZZA sono stati protagonisti Gino Sorbillo (Ai Tribunali – Napoli), Jacopo Mercuro (180 g – Roma), Carlo Sammarco (Pizzeria 2.0 – Aversa/CE) e Alessandro Lo Stocco (brand ambassador ItalForni).
Per queste due gustose pause non solo pizza, perché è stato possibile degustare diverse chicche enogastronomiche, come quelle di Cibaria, i latticini di Latteria Sorrentina, i frittini di Fritti Gourmet, l’olio e il vermouth di Tenimenti Marotta, amari e limoncello di Pallini, la birra artigianale di Mostoitaliano, i vini di TraMonti, Parvus Ager, Medevì e Cantine Tre D, i distillati di Alchimista anonimo, l’acqua di Fonte de’ Medici e, immancabile, Caffè Circi.
SPONSOR E I MEDIAPARTNER
La realizzazione dei Pizza Awards Italia è stata possibile grazie al supporto di aziende leader del settore come Mulino Caputo (azienda di farina partner delle migliori pizzerie), Latteria Sorrentina (fior di latte e prodotti caseari), La Fiammante (pomodoro italiano 100% da filiera corta), Italforni (forni elettrici professionali per la pizza) e Goeldline (che ha fornito le divise per i pizzaioli).
Un grande grazie anche ai media partner, che hanno contributo a promuovere l’evento, Pizza Magazine, Italia a Tavola, Scatti di Gusto, MangiaeBevi, Cronache di Gusto, Il Forchettiere, Fornelli d’Italia, ALMA TV e Dimensione Suono Roma.
CLASSICA TOP 100
1 PEPE IN GRANI – Caiazzo (CE) – Campania
2 I MASANIELLI DI FRANCESCO MARTUCCI – Caserta – Campania
3 SEU ILLUMINATI – Roma – Lazio
4 10 DIEGO VITAGLIANO – Napoli – Campania
5 50 KALO’ – Napoli – Campania
6 I TIGLI – San Bonifacio (VR) – Veneto
7 CLEMENTINA – Fiumicino (RM) – Lazio
8 180 G – Roma – Lazio
9 I MASANIELLI DI SASÀ MARTUCCI – Caserta – Campania
10 DRY MILANO – Milano – Lombardia
11 RENATO BOSCO PIZZERIA – San Martino Buon Albergo (VR) – Veneto
12 DA LIONIELLO – Succivo (CE) – Campania
13 BOB ALCHIMIA A SPICCHI – Montepaone (CZ) – Calabria
14 LA GATTA MANGIONA – Roma – Lazio
15 SORBILLO AI TRIBUNALI – Napoli – Campania
16 CONFINE PIZZA & CANTINA – Milano – Lombardia
17 CAMBIA-MENTI DI CICCIO VITIELLO – Caserta – Campania
18 OLIVA DA CONCETTINA AI TRE SAN – Napoli – Campania
19 LA NOTIZIA 53B20 – Napoli – Campania
20 GIOVANNI SANTARPIA – Firenze – Toscana
21 SESTOGUSTO – Torino – Piemonte
22 PALAZZO PETRUCCI PIZZERIA – Napoli – Campania
23 BRO. – Napoli – Campania
24 GIOTTO – Firenze – Toscana
25 CARLO SAMMARCO PIZZERIA 2.0 – Aversa (CE) – Campania
26 I VESUVIANI – Castello di Cisterna (NA) – Campania
27 PIZZERIA SALVO – San Giorgio a Cremano (NA) – Campania
28 DA ATTILIO ALLA PIGNASECCA – Napoli – Campania
29 LA BOLLA – Caserta – Campania
30 VINCENZO CAPUANO – Napoli – Campania
31 LUCA! Frosinone – Lazio
32 ‘O FIORE MIO – Faenza (RA) – Emilia-Romagna
33 RAF BONETTA PIZZERIA – Pozzuoli (NA) – Campania
34 GLI ESPOSITO PIZZERIA – Salerno – Campania
35 I BORBONI – Pontecagnano (SA) – Campania
36 AVENIDA CALÒ – Roma – Lazio
37 MODUS – Milano – Lombardia
38 400 GRADI – Lecce – Puglia
39 PIANO B – Siracusa – Sicilia
40 SACCHARUM – Altavilla Milicia (PA) – Sicilia
41 LA CONTRADA – Aversa (CE) – Campania
42 MAIORI – Cagliari – Sardegna
43 TAC THIN AND CRUNCHY – Roma – Lazio
44 L’ELEMENTARE – Roma – Lazio
45 ANGELO PEZZELLA – Roma – Lazio
46 FANDANGO – Filiano (PZ) – Basilicata
47 LA MASARDONA – Roma – Lazio
48 APOGEO – Pietrasanta (LU) – Toscana
49 MEUNIER CHAMPAGNE E PIZZA – Corciano (PG) – Umbria
50 IMPASTATORI POMPETTI – Roseto degli Abruzzi (TE) – Abruzzo
51 IL SEGRETO DI PULCINELLA – Montesarchio (BN) – Campania
52 TONDA – Roma – Lazio
53 FRAMENTO – Cagliari – Sardegna
54 GIANGI PIZZA E RICERCA – Arielli (CH) – Abruzzo
55 CRUNCH – Roma – Lazio
56 BERBERE’ – Bologna – Emilia-Romagna
57 PRO LOCO PINCIANO – Roma – Lazio
58 L’ORSO – Messina – Sicilia
59 CAMPANA 12 – Corigliano (CS) – Calabria
60 LE GROTTICELLE – Caggiano (SA) – Campania
61 A ROTA – Roma – Lazio
62 FERMENTA – Chieti – Abruzzo
63 DENIS PIZZA DI MONTAGNA – Milano – Lombardia
64 MÀDIA – Salerno – Campania
65 MAMMA ROSA – Ortezzano (FM) – Marche
66 MEZZOMETRO – Senigallia (AN) – Marche
67 DON ANTONIO 1970 – Salerno – Campania
68 ARCHESTRATO DI GELA – Palermo – Sicilia
69 MARITA – Roma – Lazio
70 IN FUCINA EDOARDO PAPA – Roma – Lazio
71 DECIMO SCALO – Caserta – Campania
72 LIEVITA 72 – Gallipoli (LE) – Puglia
73 BAS & CO. – Pesche (IS) – Molise
74 IL VECCHIO E IL MARE – Firenze – Toscana
75 GIGI PIPA – Este (PD) – Veneto
76 ACQUAEFARINA – Trento – Trentino-Alto Adige
77 RE|MI – Sassari – Sardegna
78 MATER – Fiano Romano (RM) – Lazio
79 PIZZERIA DELLA PASSEGGIATA – Priverno (LT) – Lazio
80 CANNETO BEACH 2 – Margherita di Savoia (BT) – Puglia
81 LUPPOLO & FARINA – Latiano (BR) – Puglia
82 AL CIVICOSEI – Trieste – Friuli Venezia Giulia
83 OFFICINE DEL CIBO – Sarzana (SP) – Liguria
84 SITÀRI SORCE FAMILY – Agrigento – Sicilia
85 PIZZERIA BOSCO – Tempio Pausania (OT) – Sardegna
86 BATTIL’ORO – Serravezza (LU) – Querceta (LU)
87 GRIGORIS – Mestre (VE) – Veneto
88 AMMODO. LA PIZZA DI DANIELE V – Palermo – Sicilia
89 LO SPELA – Greve in Chianti (FI) – Toscana
90 GUGLIELMO & ENRICO VUOLO – Verona – Veneto
91 LA PERGOLA DI RADICONDOLI – Radicondoli (SI) – Toscana
92 FARINA PIZZERIA – Pesaro (PU) – Marche
93 PUCCI & MANELLA – Formia (LT) – Lazio
94 IL CASALETTO – Grotte Santo Stefano (VT) – Lazio
95 CUORE – Luca Brancati – Marano Vicentino (VI) – Veneto
96 ENOSTERIA LIPEN – Triuggio (MB) – Lombardia
97 O’ SCUGNIZZO – Arezzo – Toscana
98 I SAULLE – Quart (AO) – Val D’Aosta
99 PICCOLA PIEDIGROTTA – Reggio Emilia – Emilia-Romagna
100 VERACE ELETTRICA – Milazzo (ME) – Sicilia
LE 50 PIZZERIE SELEZIONATE
| AL CENTRALE | Campobasso |
| ANIMA ROMITA | Crema (CR) |
| ANTONIO FERRARO LABORATORIO PIZZA | Gorizia |
| BOTTEGA DANI | Cecina (LI) |
| CAPUANO’S | Milano |
| CASALE RUFINI | Gallicano nel Lazio (RM) |
| CAVÒ LIEVITI E DISTILLATI | Senigallia (AN) |
| CHICCO | Colle Val d’Elsa (SI) |
| CIPRIANO PIZZERIA | Firenze |
| CLAUDIO ALVICOLO | Orvieto (TR) |
| COCCIUTO | Milano |
| CROSTA | Milano |
| DA ANDREA PIZZA CONTEMPORANEA | Perugia |
| DA EZIO | Alano di Piave (BL) |
| DU TUNNEL | Courmayeur (AO) |
| FUORI TEMPO | Torino |
| GABIN GUSTO ESCLAMATIVO | Udine |
| GALILEO | Trani (BT) |
| GENNARO RAPIDO A’ ROT E CARRETT | Milano |
| GLAMOUR ANTONELLO SCATORCHIA | Rionero in Vulture (PZ) |
| GUSTO MADRE | Alba (CN) |
| IL CORSO | Bolzano |
| IL PATRIARCA | Bitonto (BA) |
| INEDITO | Brescia |
| KILO | Imperia |
| LA BRACIERA | Palermo |
| LA BUFALA | Maranello (MO) |
| LA CASCINA DEI SAPORI | Rezzato (BS) |
| LA CRUNA DEL LAGO | Lesina (FG) |
| LA DIVINA PIZZA | Firenze |
| LA LANTERNA | Castione della Presolana (BG) |
| LA SORGENTE | Guardiagrele (CH) |
| LIBERY PIZZA & ARTIGIANAL BEER | Torino |
| MATERIA | Milano |
| MONTEGRIGNA – TRIC TRAC | Legnano (MI) |
| PANISFIZIO | Jesolo (VE) |
| PERBACCO | La Morra (CN) |
| PROXIMA FRANCO PEPE | Lavello (PZ) |
| PULCINELLA | Trani (BT) |
| ROBERTO MIELE PIZZAIUOLO | Campobasso |
| ROCK DAL 1978 | Bione (BS) |
| SA SCOLLA | Cagliari |
| SENESE PIZZA NAPOLETANA IN EVOLUZIONE | San Remo (IM) |
| SILEO PIZZERIA | Nucetto (CN) |
| SIRANI | Brescia |
| SOULFOOD | Merano (BZ) |
| SPICCHI D’ARTE | Gagliano del Capo (LE) |
| THAT’S AMORE PIZZERIA | Raffadali (AG) |
| UÂO PIZZA | Torino |
| VINCENZO FOTIA | Siderno (RC) |
PIZZA AWARDS
CLASSIFICA PROFESSIONISTI
MIGLIOR PIZZAIOLO DELL’ANNO
1 Francesco Martucci (I Masanielli)
2 Franco Pepe (Pepe in Grani)
3 Simone Padoan (I Tigli)
4 Luca Pezzetta (Clementina)
5 Diego Vitagliano Diego Vitagliano)
MIGLIOR PIZZAIOLA DELL’ANNO
1 Roberta Esposito (La Contrada – Marita)
2 Amalia Costantini (Mater)
3 Giulia Vicini (Giuly Pizza)
4 Marzia Buzzanca (Percorsi di Gusto)
5 Teresa Iorio (Le figlie di Iorio)
MIGLIOR PIZZAIOLO UNDER 35 DELL’ANNO
1 Francesco Capece (Confine)
2 Davide Ruotolo (Palazzo Petrucci)
3 Luca Mastracci (Luca!)
3 Lorenzo Sirabella (Dry)
5 Ciccio Vitiello (Cambia-menti)
5 Ciro Oliva (Concettina ai Tre Santi)
MIGLIOR FORNAIO DELL’ANNO
1 Michele Lioniello (Da Lioniello)
2 Giovanni Capriello (Sammarco)
3 Alessandro Bruno (Clementina)
4 Mariano Varriale (La Notizia 53)
5 Marco Restuccia (Verace Elettrica)
PREMI SPECIALI
- Miglior Pizza Tradizionale:
- Attilio alla Pignasecca – Napoli;
- 50 Kalò – Napoli;
- Concettina ai Tre Santi – Napoli;
- Miglior Pizza Contemporanea:
- Carlo Sammarco 2.0 – Aversa (CE);
- Vincenzo Capuano – Napoli
- Palazzo Petrucci – Napoli
- Miglior pizza creativa:
- 10 Diego Vitagliano – Napoli;
- I Masanielli di Francesco Martucci – Caserta
- Saccharum – Altavilla Milicia (PA)
- Miglior Pizza Fritta:
- Antica Pizza Fritta da Zia Esterina Sorbillo dal 1935 – Napoli
- Concettina ai Tre Santi – Napoli;
- La Masardona – Napoli;
- Miglior Pizza Romana:
- 180g – Roma;
- Clementina – Fiumicino;
- TAC – Roma | L’elementare – Mirko Rizzo
- Miglior Pizza Margherita:
- I Masanielli di Sasà Martucci – Caserta
- Decimo Scalo – Caserta;
- Gennaro Rapido – Milano
- Miglior Carta delle Pizze:
- I Masanielli di Francesco Martucci – Caserta
- Pepe in grani – Caiazzo (CE)
- Diego Vitagliano – Napoli
- Miglior carta dei vini:
- Confine • Pizza e cantina – Milano;
- Clementina – Fiumicino;
- Da Lioniello – Succivo (CE)
- Miglior Carta degli Champagne
- Meunier Champagne e Pizza – Corciano (PG)
- Confine • Pizza e cantina – Milano
- Sant’Isidoro Pizza e Bolle – Roma
- Miglior Carta dei Cocktail:
- Maiori – Cagliari
- Dry – Milano
- L’Orso – Messina
- Miglior carta delle birre:
- Framento – Cagliari
- Apogeo – Pietrasanta (LU)
- Fermenta Pizzeria – Chieti
- Miglior Servizio di Sala:
- Gli Esposito – Salerno
- Bob Alchimia a Spicchi – Montepaone (CZ)
- I Tigli – San Bonifacio (VR) ex aequo Avenida Calò – Roma
- Miglior Format:
- Clementina – Fiumicino (RM)
- Stella – Milano
- Piccolina Sorbillo – Napoli
- Miglior Catena di Pizzerie:
- L’Antica Pizzeria da Michele – Napoli
- Sorbillo – Napoli
- Errico Porzio – Napoli
- Miglior nuova apertura:
- Avenida Calò – Francesco Quintili – Roma
- ‘O Sarracin – Angioletto Tramontano – Milano
- Fina Fina – Marco Quintili – Roma
- Miglior Comunicazione:
- Bob Alchimia a Spicchi – Montepaone (CZ)
- Pepe in Grani – Caiazzo (CE)
- Crunch – Roma
- Miglior Pizza al Taglio:
- Pizzarium • Gabriele Bonci – Roma
- Tellia – Torino
- Saporé – San Martino Buon Albergo (VE)
- Miglior Progetto Sociale:
- Pizzaut – Cassina de’ Pecchi (MI) – Monza (MB)
CLASSIFICHE REGIONALI
ABRUZZO
Impastatori Pompetti – Roseto degli Abruzzi (TE)
Giangi Pizza e Ricerca – Arielli (CH)
Fermenta – Chieti
BASILICATA
Fandango – Filiano (PZ)
Glamour Antonello Scatorchia – Rionero in Vulture (PZ)
Proxima Franco Pepe – Lavello (PZ)
CALABRIA
Bob Alchimia a Spicchi – Montepaone (CZ)
Campana 12 – Corigliano (CS)
Vincenzo Fotia – Siderno (RC)
CAMPANIA
Pepe in grani – Caiazzo (CE)
I Masanielli di Francesco Martucci – Caserta
Diego Vitagliano – Napoli
EMILIA-ROMAGNA
‘O Fiore Mio – Faenza (RA)
Berberè – Bologna
Piccola Piedigrotta – Reggio Emilia
FRIULI VENEZIA GIULIA
Al Civicosei – Trieste
Gabin Gusto Esclamativo – Udine
Antonio Ferraro Laboratorio Pizza – Gorizia
LAZIO
Seu Pizza Illuminati – Roma
Clementina – Fiumicino (RM)
180 g – Roma
LIGURIA
Officine del Cibo – Sarzana (SP)
Kilo – Imperia
Senese Pizza Napoletana in evoluzione – San Remo (IM)
MARCHE
Mamma Rosa – Ortezzano (FM)
Mezzometro – Senigallia (AN)
Farina Pizzeria – Pesaro (PU)
MOLISE
Bas & Co. – Pesche (IS)
Al centrale – Campobasso
Roberto Miele Pizzaiuolo – Cambobasso
LOMBARDIA
Dry Milano – Milano
Confine Pizza & Cantina – Milano
Modus – Milano
PIEMONTE
Sestogusto – Torino
Sileo Pizzeria – Nucetto (CN)
UÂO Pizza – Torino
PUGLIA
400 Gradi – Lecce
Lievita 72 – Gallipoli (LE)
Canneto Beach 2 – Margherita di Savoia (BT)
SARDEGNA
Maiori – Cagliari
Framento – Cagliari
RE|MI – Sassari
SICILIA
Piano B – Siracusa
Saccharum – Altavilla Milicia (PA)
L’Orso – Messina
TOSCANA
Giovanni Santarpia – Firenze
Giotto – Firenze
Apogeo – Pietrasanta (LU)
TRENTINO-ALTO ADIGE
Acquaefarina – Trento
SoulFood – Merano (BZ)
Il Corso – Bolzano
UMBRIA
Meunier Champagne e Pizza – Corciano
Claudio Al Vicolo – Orvieto (TR)
Da Andrea Pizza Contemporanea – Perugia
VALLE D’AOSTA
iSaulle – Quart (AO)
Du Tunnel – Courmayeur (AO)
Dal Fornaro del Castello – Saint-Pierre (AO) (fuori classifica)
VENETO
I Tigli – San Bonifacio (VR)
Renato Bosco Pizzeria – San Martino Buon Albergo (VR)
Gigi Pipa – Este (PD)

