“Pizza senza barriere”, consegnato minibus a Uildm Arzano al Galà di beneficenza organizzato da Carmine Donzetti “Frjenno Magnanno”


Pizza senza barriere - Il minibus

Pizza senza barriere – Il minibus

di Antonella D’Avanzo

Un evento di beneficenza di alto valore sociale, quello organizzato da Carmine Donzetti, pizzaiolo di Frjenno Magnanno, vicino a Telethon e all’Unione Italiana per la lotta alla distrofia muscolare, che ha visto la consegna di un minibus attrezzato per il trasporto di giovani ragazzi colpiti dalle disabilità motorie che provoca la malattia di potersi spostare agevolmente, completo di nove postazioni, alla Uildm ‘Giovanni Nigro’ di Arzano.

Pizza senza barriere

Pizza senza barriere

Iniziativa di straordinaria umanità che s’inquadra nel più ampio progetto “Pizza senza barriere” promosso da Donzetti, partito lo scorso anno con la donazione di un primo pulmino e poi proseguita con la raccolta di ulteriori fondi che serviranno a contribuire all’utilizzo e al mantenimento di questi veicoli.

Pizza senza barriere - Carmine Donzetti

Pizza senza barriere – Carmine Donzetti

Proventi che deriveranno dalla vendita della pizza “La Donzetti Estate”, una versione più fresca di quella invernale già presente nel menu di Frjenno Magnanno, che per questa stagione si veste di nuovi colori e nuovi profumi: una novità dal punto di vista gastronomico presentata durante il corso della serata, realizzata con vellutata di melanzane, provola di Agerola e granella di nocciole. Una grande solidarietà che non si ferma qui perché a questo si aggiungerà il ricavato della cena evento e le mance settimanali donate dai dipendenti di Frijenno Magnanno, devoluti alla Sezione di Arzano per sostenere le attività ricreative dei ragazzi.

Pizza senza barriere - la Donzetti Estate

Pizza senza barriere – la Donzetti Estate

Una emozionante serata che ha voluto anche stimolare azioni benefiche in generale verso le fasce fragili della popolazione condotta dalla giornalista Brunella Cimadomo, a cui hanno preso parte numerose autorità cittadine, dell’area metropolitana, regionali e nazionali.

“Sono molto contento che si sia riusciti a portare a termine questa iniziativa che ha visto impegnati imprenditori e cittadini di Arzano per il sostegno ad una Associazione, la Uildm ‘Giovanni Nigro’ che poi riporterà sul territorio, in termini di servizi, ciò che le è stato donato. L’abbattimento di una barriera non è una imposizione, ma è  un gesto che consente a tutti di vivere meglio il luogo in cui si vive”. Così il presidente nazionale dell’Unione italiana per la lotta alla distrofia muscolare, Marco Rasconi, ha commentato la conclusione del progetto Pizza senza barriere”.

Salvatore Leonardo, presidente della Uildm di Arzano, ha voluto evidenziare come da una situazione critica si possano invece ottenere grandi risultati: “I miei maestri mi hanno insegnato a pensare in grande per ottenere il piccolo. Invece, in questo caso, devo dire che l’effetto ottenuto è andato oltre le aspettative. Ringraziamo – ha aggiunto – tutti gli imprenditori che hanno sostenuto l’acquisto del minibus e che sono vicini alle nostre attività. Tutto è nato – ha raccontato – da una casualità: sono andato a cena da Frijenno Magnanno qualche anno fa e ho fatto notare che mancava il bagno per i disabili. Carmine, in dieci giorni lo ha fatto realizzare, poi mi è venuto a trovare e, da allora, ci affianca costantemente in tutto, ma nella quotidianità, in silenzio. E’ tutta la famiglia che ci viene a trovare in sede e i ragazzi qui da lui si sentono a casa. È come se Frijenno Magnanno fosse diventata la succursale della Uildm Arzano”.

Inoltre, sono intervenuti: Tommaso Pellegrino, presidente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni che non ha fatto mancare il suo sostegno dichiarando: “è bello che dal Sud viene un segnale forte, concreto, vero, autorevole di solidarietà con la consegna di un pulmino mettiamo in condizione i nostri ragazzi di vivere una vita un po’ più accessibile”. Sono susseguiti poi, Flavia Sorrentino, delegata del sindaco De Magistris all’autonomia della Città Metropolitana, i consiglieri regionali Francesco Moxedano e Francesco Borrelli, Attilio Albachiara, presidente dell’Associazione Mani D’Oro, il consigliere comunale di Napoli, Elpidio Capasso, il vicesindaco di Arzano, Osvaldo Barba e Anna Errichiello, assessore alle Politiche Sociali Comune di Arzano, lo scrittore Lello Marangio, Ciro Salzano, direttore Aias, il referente di Telethon per il Sud italia Francesco Lettieri e il comico Lino Barbieri che ha simbolicamente consegnato alla Uildm le chiavi del minibus.