Pizza Village, stasera si presenta il primo corso on line gratuito sulla Pizza della Federico II dedicato agli operatori e agli appassionati. Impossibile farne a meno. Ecco come iscriversi


Napoli Pizza Village

Napoli Pizza Village

Stasera alle 18 alla Terrazza Ferrari, nell’ambito del Caputo Pizza Village presentazione con la professoressa Valentina Della Corte e il professore Alberto Ritieni, il primo corso gratuito e accademico curato da Luciano Pignataro per Federica Web Learning dell’Università Federico II.

Fare la pizza è un’arte e nessun corso teorico potrà mai insegnarlo.

Ma oggi, in un’epoca in cui sul web e fuori non si fa che parlare di pizza, stili di pizza, tipi di pizza, classifiche sulla pizza, catene di pizzerie, topping per la pizza…quanto davvero sappiamo della pizza?

E quanto di quello che sappiamo è vero?

Da oggi cliccando a questo link: https://landing.federica.eu/pizzamooc/

potrete scoprirlo in un corso che si segue dal telefonino o dal computer, gratuitamente.

Riceverete una mail e vi iscriverete alla piattaforma Federica (www.federica.eu), un’eccellenza universitaria italiana per l’apprendimento a distanza.

Una collezione di video ambientanti in posti splendidi, come una serie a puntate, rende il corso un’esperienza piacevole, che conduce l’utente nelle diverse “anime” della pizza: dai suoi valori nutrizionali al suo valore nel mercato economico mondiale, dalla sua lunga storia, alle innovazioni che ne caratterizzeranno il futuro.

8 lezioni e circa 50 interviste a professori, professionisti, imprenditori, rappresentanti delle istituzioni. 100 slides e altrettanti link di approfondimento. Un’opera multimediale immaginata come un documentario a puntate corredato da contributi testuali e link di approfondimento..

Il corso è rivolto ai professionisti del settore enogastronomico a vari livelli (pizzaioli, imprenditori), ai professionisti della comunicazione (giornalisti, addetti stampa, blogger) e ai curiosi che vogliono conoscere tutti i segreti di quello che non è solo un alimento ma un simbolo del made in Italy.  Un’occasione per mettersi alla prova, e scoprire cosa si conosce e cosa c’è da apprendere, anche attraverso test di autovalutazione, e consolidare le proprie conoscenze: al termine di ogni lezione dei quiz a risposta multipla permetteranno di sintetizzare quanto appreso

Un modo scientifico ed insieme divulgativo per valorizzare un patrimonio immateriale ma anche per mostrare che la pizza non suona più solo il mandolino, ed è invece parte della cultura italiana.