Pizzeria Lucignolo dei Fratelli Prisco sul Vesuvio

Giovanni e Giacomo Prisco
di Dora Sorrentino
Quando si ha un progetto ben preciso da realizzare, non importa quante ore di lievitazione stratosferiche si facciano fare all’impasto delle pizze o quanta idratazione ci sia o se si utilizza lievito madre o lievito di birra, la cosa importante è che ci sia un progetto. Questo stiamo valutando dal punto di vista del giornalismo gastronomico.

Giovanni Prisco e la sua pizza
Non importa quanto tu sia visibile sui social, in quanti programmi televisivi compari o con quanti personaggi famosi ti lasci fotografare. La cosa importante è entrare in un locale, mangiare una buona pizza, digerirla bene e trascorrere una piacevole serata senza stress che tengano. E’ quello che è successo alla pizzeria dei fratelli Prisco a Boscotrecase, Lucignolo Bella Vita, da non confondere con l’omonima pizzeria di Piazza Nazionale a Napoli. Cosa succede ora nell’era post Gianfranco Iervolino? I fratelli Prisco si sono rimboccati le maniche e si sono rimessi in gioco per rinfrescare la popolarità del loro locale fondato dal padre Nino Prisco e condotto a livello familiare, in cucina c’è la mamma e quando non è impegnata con l’attività scolastica dà una mano anche la sorella Giusy. Giacomo si occupa della sala e del bar, Giovanni si dedica alla fattura delle pizze. Poco o nulla è cambiato in fatto di ingredienti, nel senso che si continuano ad utilizzare sempre prodotti di qualità. La farina per le pizze è Petra del Molino Quaglia.

Pizzeria Lucignolo, l’impasto con farina Petra
Giovanni è sempre stato affascinato dal mondo pizza, è molto giovane, è un autodidatta, dopo l’esperienza al fianco di Iervolino e dopo un corso con Luigi Acciaio, ha continuato a formarsi sperimentando sul campo impasti, stesura e condimento della pizza, fino ad ottenere un risultato che man mano sta convincendo sempre di più la propria clientela e chi assaggia per la prima volta la sua pizza. Per quanto riguarda l’impasto, la lievitazione viaggia sulle 48 ore, come idratazione in percentuale si è giunti all’incirca al 70%, il cornicione è bello imponente, il disco di pasta ha una forma tonda regolare. C’è ancora qualche modifica da fare, ma il risultato è più che soddisfacente. Tra le pizze assaggiate, oltre alla classica Margherita, segnaliamo il must di Lucignolo che è la Deliziosa, con vellutata di zucca, provola dei Monti Lattari, funghi porcini, pancia magra e granella di nocciole, la Fiori di Zucca con fior di latte di Agerola, fiori di zucca ripieni di ricotta, pepe e prosciutto cotto, pomodorini gialli, scaglie di pecorino romano e la pizza con asparagi di mare, pesce spada e gamberetti, fior di latte di Agerola e zeste di limone.

La Margherita – Pizzeria Lucignolo dei Fratelli Prisco

Pizzeria Lucignolo, Particolare del cornicione

La Deliziosa – Pizzeria Lucignolo dei Fratelli Prisco

Pizza Fiori di Zucca – Pizzeria Lucignolo dei Fratelli Prisco
Tra i fritti proposti nel menu c’è il crocchettone farcito con provola fresca e pancetta.

Pizzeria Lucignolo, Il crocchettone con provola e pancetta
Un’altra novità fondamentale è che da Lucignolo l’angolo bar è curato dal giovane bartender Giacomo. Ha iniziato a lavorare presso il bar di famiglia a diciassette anni, la sua curiosità lo ha spinto a crescere e a formarsi nella miscelazione dei cocktail fino ad entrare a far parte dell’Aibes, l’Associazione Italiana Barmen e Sostenitori, ed a partecipare a diversi concorsi nazionali vincendo con il Dreaming Sofia il premio come miglior cocktail afterdinner nel 2015.

Dreaming Sofia Loren di Giacomo Prisco
La pizzeria dei fratelli Prisco è uno dei pochi locali in Campania improntato sull’accostamento di cocktail alla pizza napoletana. Un indirizzo di cui tener conto e da sperimentare.

Il baba’ di Blanco – Pizzeria Lucignolo dei Fratelli Prisco
Pizzeria Lucignolo dei Fratelli Prisco
Via Argano 1, Boscotrecase – zona panoramica del Vesuvio (Na)
Tel. 0810483448
Un commento
I commenti sono chiusi.
Ciao ragazzi sono un cugino di vostro padre guardando il sito mi avete fatto venire voglia di pizza quando la posso assaggiare?
ciao un abbraccio