Ristorante – Pizzeria – Albergo Milano a Montemarano (AV). Un salto nell’Irpinia tra sapori autentici e frescura d’agosto
di Tiziano Terracciano
C’era quell’aria fresca che solo l’Irpinia sa regalare nelle sere d’agosto, quando in pianura si boccheggia e qui invece viene voglia di allungare la passeggiata. Così ieri sera ci siamo messi in macchina, direzione Montemarano, e ci siamo fermati al Ristorante-Pizzeria-Albergo Milano. Un posto ampio, con una grande sala in stile anni Ottanta, curata e mantenuta benissimo, capace di accogliere anche eventi di una certa importanza.
Il menù parlava chiaro, e noi pure: Maccaronara ai funghi Porcini per cominciare. Qui la Maccaronara non è un semplice primo, ma un pezzo di identità locale: pasta lunga e spessa che mantiene la sua ruvidità e la sua “presenza” anche dopo la cottura. Ogni forchettata raccoglie bene il sugo, denso e profumato, con i Porcini che sprigionano un aroma di sottobosco. È uno di quei piatti che ti fanno capire come, in certe zone, la tradizione non sia un ricordo ma una cosa viva, ancora sulle tavole di tutti i giorni.
Poi Ravioli ripieni di Ricotta freschissima, anche loro vestiti con lo stesso sugo ai porcini, morbidi e dal gusto pieno, con quella nota dolce della buonissima ricotta che smorza la forza del fungo e la rende più rotonda.
Il secondo era obbligato: il Baccalà alla Pertecaregna. Un nome che sa di Irpinia vera. La “perteca”, in dialetto, è il palo di legno su cui una volta si appendeva il baccalà per farlo asciugare e insaporire all’aria. La “regna” richiama invece la graticola, il fuoco, la cottura lenta di una volta. Oggi il metodo è cambiato, ma il piatto ha conservato lo spirito di allora: Baccalà tenero, ben saporito, con sopra i Peperoni Cruschi fritti che scrocchiano sotto i denti e ti lasciano in bocca tutto il sole dell’estate.
Abbiamo assaggiato anche la parmigiana, ma stavolta non ci ha entusiasmato come il resto.
I prezzi? Di quelli che ti fanno sorridere: 8 euro i primi, 14 euro il baccalà alla Pertecaregna e 6 euro la parmigiana. Il coperto, 1,50 euro, non è solo tovagliato in stoffa: arriva anche una Bruschetta con pomodorini e olive snocciolate sott’olio. Un piccolo benvenuto che dice molto sull’ospitalità del posto.
Una cena che sa di aria pulita, di legno e di peperoni fritti. Una di quelle che, tornando a casa, ti lascia la sensazione di aver fatto un viaggio, anche se erano solo pochi chilometri.
E Montemarano non è solo un buon posto dove mangiare: è un pezzo d’Irpinia dove la cucina, le storie e l’aria fresca si incontrano. Vale la pena arrivarci, anche solo per sedersi a tavola e respirare quell’atmosfera che sa di genuino.
Riguardando il menù online la voglia di tornare è già tanta. Tra gli antipasti, la Verdura Maritata ci attira molto, così come la zuppa di fagioli, per sapori decisi e genuini! Per il primo, non vediamo l’ora che arrivi la stagione del Tartufo fresco, quello saporito e profumato: il menù prevede la Maccaronara con lardo e lì ci aggiungerei il Tartufo fresco (con un piccolo sovrapprezzo di 2 euro previsto a menù), una tentazione che vale la pena aspettare, soprattutto per evitare il tartufo in pasta ora disponibile, che non è la stessa cosa.
E per il secondo? Il Coniglio alla Cacciatura è già prenotato mentalmente. Un piatto tradizionale che promette di raccontare, ancora una volta, il sapore autentico di questa terra.
L’Aglianico della Casa (5 euro la bottiglia) senza pretese ben accompagna il pasto.
Il Venerdì il menù si amplia con proposte di pesce.
Chiuso il Martedì
Ristorante Pizzeria Albergo Milano
Strada Statale 400,18
83040 Montemarano (AV)
Tel. 0827 67401 – 0827 67372
Ristorante Pizzeria Albergo Milano sul web







