Roma. Ristorante Il Simposio, la cucina di Claudio Favale a Piazza Cavour


Enoteca Costantini a Roma

Enoteca Costantini a Roma

di Ugo Marchionne
Ristorante Simposio a Roma. Siamo nel cuore del centro legale di Roma, si guarda vis a vis il Palazzaccio, la Suprema Corte di Cassazione, un vero e proprio simbolo della storia del nostro stato, Calamandrei ne scrisse un elogio e l’accademico Taruffo lo definì il vertice ambiguo e felice del nostro ordinamento. Insomma, siamo in una delle piazze più belle della Capitale, Piazza Cavour. Dopo un riassetto dell’organigramma societario sotto una gestione diversa ha avuto luogo il nuovo corso del ristorante Il Simposio dell’Enoteca Constantini. La proprietà ha deciso di farne un ristorante unico a Roma, ampio spazio ai vini ma soprattutto ad una cucina totalizzante e di grandissima qualità. Dal pesce ad un’ottima deriva gourmet, le chiavi delle stufe sono affidate allo chef Claudio Favale, già incontrato da me in quel dei Parioli al ristorante Mamma Mia. L’abitudine e la ripetitività non sono per nulla parte del paradigma di questo ristorante che dal decoro al servizio di sala passando per il bancone bar si propone di essere una vera e propria novità, cifra stilistica di un progetto che vuole rivolgersi ad una clientela di professionisti ed appassionati, senza mai risultare troppo abbottonato. La selezione enologica è di primissimo piano, dalle bollicine ai vini francesi passando per una buona metà della carta interamente dedicata all’Italia suddivisa per regioni e per tipologie enologiche. La bravissima Maria Teresa Pasceri tiene le fila di una cantina veramente sconfinata, totalmente indipendente da quella dell’Enoteca che si distingue ad ogni modo per varietà e completezza. Lineare e mai antologica. Adatta ad una clientela variegata e a tutte le fasce di prezzo, così come il menù svolto molto bene dal bravissimo Claudio Favale. Tra i primi spicca la polivalenza della proposta, fra primi, paste secche e risotti, secondi mirabilmente eseguiti.

La Sommelier Maria Teresa Pasceri

La Sommelier Maria Teresa Pasceri

Il Simposio - La materia prima

Il Simposio – La materia prima

Il Simposio - La mise en place

Il Simposio – La mise en place

Il Simposio - Prospettive di una sala piena

Il Simposio – Prospettive di una sala piena

Si comincia, tra suggestioni materiche, materia prima e una sofisticazione della stessa veramente minimale.

 Il Simposio - Alice del Cantabrico, Burrata, Soia e Nduja. Semplicita' al potere

Il Simposio – Alice del Cantabrico, Burrata, Soia e Nduja. Semplicita’ al potere

Il Simposio - Tartare di Ricciola e Maionese al Wasabi. L'esempio di come la materia prima possa brillare con poco

Il Simposio – Tartare di Ricciola e Maionese al Wasabi. L’esempio di come la materia prima possa brillare con poco

Il Simposio - Capasanta scottata su vellutata di fagioli

Il Simposio – Capasanta scottata su vellutata di fagioli

Il Simposio - Il Carciofo. Brasato. Con Anguilla, burrata affumicata, olio di mandorle e mandorle tostate

Il Simposio – Il Carciofo. Brasato. Con Anguilla, burrata affumicata, olio di mandorle e mandorle tostate

Si prosegue con grande piglio e forza.

Il Simposio- Il Grigio e il Nero, Risotto alle ostriche e Caviale nero siberiano

Il Simposio- Il Grigio e il Nero, Risotto alle ostriche e Caviale nero siberiano

Il Simposio - Tortellini artigianali, uovo di Parisi e Tartufo

Il Simposio – Tortellini artigianali, uovo di Parisi e Tartufo

Il Simposio - Il Bollito di Claudio Favale

Il Simposio – Il Bollito di Claudio Favale

Il Simposio - Il Pesce Bianco al sale e le sue verdure

Il Simposio – Il Pesce Bianco al sale e le sue verdure

Un momento di dolcezza…

Il Simposio - il tiramisu'

Il Simposio – il tiramisu’ al Pistacchio

Il Simposio - La Pavlova

Il Simposio – La Pavlova

Conclusioni

In quest’articolo ho lasciato parlassero le immagini. Le immagini raccontano la storia di un menù adatto ad un cosmopolitismo gastronomico che però parla di tradizione. Nessuna nota stonata. Una proprietà che è riuscita lodevolmente ad innestare la cucina di Claudio Favale in un progetto totalizzante che vede gli ambienti del bar fondersi a quelli del ristorante, il tutto rassicurato da una cucina immediata e intellegibile. Il servizio di sala è tipico della ristorazione classicheggiante romana. Super professionale, attento, misurato ed efficace. La cucina esprime generosità e abbondanza. I ricarichi sono giustissimi e si gode di un ambiente veramente favoloso nel cuore di Roma. La mia esperienza di cena di lavoro è stata veramente divertente, allietata da una miscellanea di componenti. L’esperienza vale il prezzo del biglietto e la materia prima di mare la quale sarà il mio prossimo motivo per tornarci, nonostante non sia spinta eccessivamente agli occhi del consumatore è forse una delle migliori di tutta la piazza romana. Provare per credere.

Sugli 80-100 euro.

Consigliatissimo.

Ristorante Simposio Roma
Piazza Cavour, 16
Tel. 06 324 1489