Rosso come l’amore: cinque vini per il vostro San Valentino


di Marina Betto

Capisme-e in dialetto piemontese vuol dire capiscimi, entra nel mio mondo ed è anche il nome del vino che Domenico Clerico ha deciso di dedicare agli innamorati. Si tratta di un Langhe Nebbiolo DOC dalle spiccate note di piccola frutta rossa su cui si stacca la fragola e con l’astringenza tipica del vitigno che ricorda le foglie di te. Un vino accattivante con una struttura sempre un po’ chiusa e misteriosa che è parte del suo fascino. A Monforte D’Alba nasce questo vino per mano di uno dei viticoltori che hanno rivoluzionato il modo di produrre nelle Langhe, precursore nello studio non solo del Nebbiolo ma anche della Barbera D’Alba e del Dolcetto. Oggi l’azienda conta 21 ettari vitati producendo 110 mila bottiglie unicamente dai tre vitigni tradizionali piemontesi Nebbiolo, Barbera e Dolcetto, vini che vengono esportati in 40 paesi nel mondo.

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Capisme e Langhe DOC Nebbiolo Domenico Clerico

Capisme e Langhe DOC Nebbiolo Domenico Clerico

Donnafugata apre il 2022 con un’importante novità la nuova annata del Tancredi che con la vendemmia 2018 entra a far parte permanentemente della gamma di vini proposti in collaborazione con Dolce & Gabbana, insieme al rosato Rosa e il bianco Isolano e il rosso Cuordilava. Tancredi Terre Siciliane IGT Rosso è un vino identitario per la famiglia Rallo, portavoce di eccellenza e artigianalità tutta siciliana, la zona di produzione si trova nella Sicilia sud occidentale nella Tenuta Donnafugata Contessa Entellina. Tancredi è un blend di Cabernet Sauvignon e Nero d’Avola, fermenta in acciaio e affina in botte di rovere per un anno a cui seguono due anni di bottiglia. Innovativo vino che nasce nel 1990 quando l’unione di un vitigno internazionale con un autoctono non era così usuale da vedere e che ha dato la possibilità così all’enologia siciliana di farsi conoscere anche all’estero. Tancredi che porta il nome del nipote prediletto del Principe di Salina protagonista del Gattopardo, romanzo di Tomasi di Lampedusa, vuole esprimere tutto il fascino e lo stile dell’antica nobiltà siciliana da sempre aperta però al nuovo, alle contaminazioni che sono poi parte stessa dello spirito dell’isola. Questo vino mediterraneo porta nel bicchiere sentori di prugne e more di rovo insieme alle spezie, al tabacco e la liquerizia, un sorso pieno e armonico con grande persistenza che sostiene bene i piatti di carne come gli arrosti fino alle preparazioni più succulente come il ragù e gli stracotti; sorprendente sarà anche con il pesce soprattutto il tonno.

www.donnafugata.it

Dolce & Gabbana Tancredi 2018 Donnafugata

Dolce & Gabbana Tancredi 2018 Donnafugata

 

Si propone come un vino che scatena la passione il Valadorna Toscana IGT 2016 di Tenuta di Arceno, azienda sulle colline del Chianti Classico precisamente a Castelnuovo Berardenga (SI). Un aroma coinvolgente che provoca un desiderio goloso è proprio di questo Merlot fruttato e con sensazioni di cacao e petali di rosa, fichi e liquerizia.  Un vino che può sfidare il tempo come un grande amore soprattutto nel millesimo 2016.

www.tenutadiarceno.com

Valadorna IGT 2016 Tenuta di Arceno

Valadorna IGT 2016 Tenuta di Arceno

 

Per una serata speciale ci vuole un vino altrettanto speciale, elegante ed unico come l’Amarone. In Valpolicella la famiglia Tedeschi da oltre 4 secoli produce vini di grande complessità e longevità. Il Marne 180 Amarone della Valpolicella DOCG, il cui nome è un richiamo al tipo di terreno in cui nasce e all’esposizione delle vigne poste da sud-ovest a sud-est espressa in gradi. Si tratta di un vino di corpo ricco di profumo fruttato e accenti di cioccolato, balsamici e di spezie, caratterizzato da un sorso morbido e fresco con una venatura tannica che arricchisce la sua struttura. L’abbinamento con il cibo lo vede insieme ai risotti, alla carne e i formaggi ma anche la cucina speziata orientale ne viene esaltata.

@tedeschiWine

Marne 180 Amarone della Valpolicella DOCG 2016 Tedeschi

Marne 180 Amarone della Valpolicella DOCG 2016 Tedeschi

 

Un vino che mi piace associare alla primavera, alla nascita, allo sbocciare di qualcosa di nuovo il Battito 2018 IGT Decugnano Dei Barbi Rosso, dove Cabernet Sauvignon insieme a Merlot e Sangiovese danno vita ad un vino rubino acceso, profumato di fragola e ciliegia, un sorso vibrante e schietto con bel tannino, vivace e sapido. L’etichetta moderna sembra un tatuaggio, è una farfalla, una falena notturna che sbatte le ali incontro alla luce. Siamo in Umbria vicinissimi ad Orvieto con questa azienda che nasce sul finire degli anni “60 con il nonno di Enzo Barbi che è ora alla guida dell’azienda pronto a traghettarla verso il futuro.

www.decugnanodeibarbi.com

Decugnano Dei Barbi Battito 2018

Decugnano Dei Barbi Battito 2018

 

L’appassimento fa parte integrante del patrimonio enoico veneto; la morbidezza e i tannini moderati conquistano specialmente chi si avvicina per la prima volta al mondo del vino. Il pubblico femminile ama l’armonia di questo tipo di vino che è facile da cogliere per la quasi totale assenza di spigoli mentre gli intenditori ritrovano in questa tipologia una certa complessità aromatica e persistenza. Neroperso Appassimento Rosso Veneto IGT è il nuovo vino di Enoitalia prodotto con grappoli fatti appassire per due mesi in fruttaio dopo essere stati vendemmiati. Ci troviamo dinanzi un vino dalla spiccata identità territoriale con note di ciliegia e frutti rossi in marmellata e refoli balsamici, dal sorso avvolgente e persistente con buona freschezza. Da bere con i formaggi stagionati ed erborinati, con la selvaggina e la cucina orientale o a fine pasto lo si può degustare insieme ad un sigaro.

www.enoitalia.it

NEROPERSO Appassimento Rosso Veneto IGT

NEROPERSO Appassimento Rosso Veneto IGT