#stwEATterature / Supplì, Martino Bellincampi al Mercato Centrale. Roma


Martino Bellincampi al Mercato Centrale, Suppli'

Martino Bellincampi al Mercato Centrale, Suppli’

di Fabrizio Scarpato
Un supplì non è un supplì se al suo interno
non trovi un vero e proprio riso al pomodoro:
due concetti, legati da un esile filo di formaggio

2 Commenti

  1. Se si legge e guarda superficialmente e velocemente, per riprendere il discorso sulla velocità e la fretta fatto da Luciano Pignataro, potrebbe sfuggire un quasi invisibile
    particolare della foto:
    due esili fili di formaggio che connettono le due parti in cui è stato diviso il supplì.

    La conoscenza, la cultura è fatta di concetti in relazione tra loro. Vari tipi di relazioni a volte difficili da individuare.
    Si dice anche che la creatività a volte consiste nel vedere nuove relazioni rispetto al passato tra i concetti.

    Il testo di Fabrizio Scarpato, anche se brevissimo, coglie efficacemente l’essenza di un supplì svelando il legame, la connessione, la relazione tra gli ingredienti principali…che sono i concetti con cui si lavora in cucina.

  2. Luca, che dire, ti ringrazio per la considerazione sul tweet che per certi aspetti va addirittura oltre le intenzioni. Ma coglie il tentativo di concentrare in 140 caratteri (rigorosamente, se no che gioco sarebbe…) impressioni, strade oblique, contropiedi mnemonici che in qualche modo diano senso a una comunicazione veloce che spesso sembra solo di servizio. Insomma un piccolo tentativo giocoso di dare, per quanto possibile e nelle mie capacità, una profondità (anche piccola ma non distratta) alla velocità. Ciao.

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