Trenta denari a Trentinara nel Cilento: la Pizza che unisce storia, leggenda e territorio
di Tiziano Terracciano
Trentinara è un borgo del Cilento che domina dall’alto la Piana del Sele e guarda fino al mare di Paestum. Il suo nome è legato a una delle storie più suggestive della zona. Secondo la tradizione, in epoca romana vennero stanziati trenta soldati per sorvegliare l’acquedotto che portava acqua a Paestum. A ciascuno spettava un denario come paga, e da questa cifra sarebbe nato il toponimo: Trenta Denari -> Trentinara.
Gli studiosi hanno ipotizzato anche origini agrarie del nome (da “trenta are”), ma il racconto popolare è rimasto quello dei trenta denari, ed è proprio a questa leggenda che i giovani del paese hanno voluto rendere omaggio chiamando la loro pizzeria Trenta Denari.
La Pizzeria Trenta Denari è il progetto di ragazzi del posto che hanno deciso di scommettere su Trentinara. Non solo una nuova apertura, ma una scelta di identità: raccontare il borgo attraverso la Pizza, dare valore alle produzioni locali e trasformare ogni ricetta in un pezzo di territorio.
La loro non è una pizzeria qualsiasi: è un luogo dove si respira entusiasmo, appartenenza e amore per la propria terra.
Il locale si presenta con una sala interna accogliente, ma il vero gioiello è il piccolo balconcino esterno. Qui sono state montate delle mensole di legno che affacciano sulla valle e sul mare di Paestum.
Ogni mensola è pensata per due persone, così da poter cenare in coppia, guardando il tramonto che colora il cielo e trasforma la pizza in un’esperienza romantica. È un dettaglio che rende la Pizzeria Trenta Denari unica: non solo gusto, ma anche atmosfera.
Non potevamo che partire dalla Pizza “Trenta Denari” (12 euro) con Passata di pomodorino giallo, Melanzane a funghetto, Capocollo di una macelleria locale, Pesto di pomodori secchi e Burrata centrale. Una pizza che è manifesto del locale: vivace nel colore, ricca nei sapori, equilibrata nella composizione. Il pomodorino giallo illumina, le melanzane a funghetto danno carattere rustico, il capocollo porta forza e territorialità, il pesto di pomodori secchi regala un profumo deciso, e la burrata al centro chiude con la sua cremosità.
Continuiamo con la Pizza del giorno (12 euro): Salsiccia locale, Funghi porcini, Peperone crusco, Provola affumicata. Una pizza stagionale e territoriale, con sapori netti: la salsiccia genuina e saporita, i porcini profumati, la croccantezza del peperone crusco e il tocco affumicato della provola che avvolge il tutto.
Oltre il perfetto bilanciamento degli ingredienti, quello che sorprende è sicuramente l’ottimo impasto. Dall’alveolatura si vede la cura nella lievitazione: bolle regolari, struttura ariosa, leggerezza che si sente al palato. La pizza è digeribile, fragrante, non appesantisce.Alla fine ogni ingrediente è al posto giusto e il risultato è armonico.
Ad accompagnare ci pensa l’ottimo Aglianico del Cilento di Marco Polito di Agropoli (6 euro per mezzo litro) Disponibile anche qualche qualche imbottigliato locale.
Chi viene a Trentinara conosce anche la sua anima romantica: la Via dell’Amore, la Terrazza degli Innamorati, la leggenda della preta ‘ncatenata, due massi che si stringono come in un abbraccio eterno. La Pizzeria Trenta Denari si inserisce perfettamente in questo scenario: un luogo che non è solo gastronomia, ma racconto di un borgo che vive di storie, amore e tradizioni.
Trenta Denari è un atto d’amore verso Trentinara: giovani che hanno scelto di rimanere e di raccontare la propria terra attraverso la pizza. Un nome che affonda nella leggenda dei trenta denari e una cucina che valorizza le eccellenze locali. E se al gusto autentico aggiungiamo la possibilità di cenare su un balconcino affacciato al tramonto su Paestum, allora non parliamo più solo di una pizzeria, ma di un’esperienza da vivere.
Trenta Denari
Via Roma 43 – 84070 Trentinara (SA)
Tel. 0828 199 5599





